Argo no vuole che scopi la sua padrona.

di
genere
zoofilia

Il mio futuro suocero Achille, aveva un cane bellissimo, un pastore abruzzese di colore bianco, era sempre pulito perché era Letizia che provvedeva a gestirlo. Letizia è diventata mia moglie abbiamo aperto una nuova casa lasciando il cane a casa dei miei suoceri. Il cane Argo, da quando era andata via Letizia non voleva più mangiare, in quindici giorni aveva perso qualche chilo. Non che a me i cani piacessero molto, per accontentare lei, che mi ha supplicato, abbiamo portato Argo a casa nostra. Ha ripreso a mangiare regolarmente, in poco tempo ha ripreso il suo peso. Non avevamo il giardino come mio suocero, quindi Letizia ha deciso di far dormire Argo nella nostra camera, sul tappeto. Già dalla prima sera, era d’estate eravamo nudi, sul letto stavamo iniziando la scopata serale, la bestia mi abbaiava, forse non era d’accordo a vedermi nudo su Letizia, nuda anch’essa, cazzo dovevamo scopare ! Lei rideva, a me giravano i coglioni. Non c’era verso, appena salivo lui mi abbaiava, sembrava volesse mordermi. -Cazzo questo cane l’hai viziato, se non posso scopare con te vado a puttane- Ad un cenno di Letizia, il cane è saltato sul letto mettendosi attaccata a Lei, si è disteso con le gambe in aria, Letizia lo ha solleticato nei pressi del cazzo, si è calmato, poi lei è salita su di me ed abbiamo scopato. Il cane ci osservava attentamente, era anche eccitato, col cazzo “scapocchiato” e duro. -Hai fatto sesso con la bestia qualche volta? Sembra strano il suo comportamento- Lei non ha risposto, però mi stavo eccitando a vedere quel cazzo fatto in quel modo. Non avevo mai visto un cane col cazzo duro -Scopare col cane? No non l’ho mai fatto, ho giocato col suo cazzo fino a farlo sborrare diverse volte- -Fallo anche adesso fammi vedere- Ha iniziato con leggeri massaggi, il cane ha allargato ulteriormente le gambe, poi su e giù, il cazzo aumentava sempre di volume -Toccalo anche tu, fatti conoscere così ci lascia scopare- -Devo fare una sega al cane?- -Dai tu fallo a lui mentre io la faccio a te- Che cazzo di compromesso, ho sborrato prima io, subito dopo ha sborrato Argo. Ora non mi faceva più schifo, la bestia rilassata ci ha lasciato scopare. Eravamo eccitati al limite, scopare con quel cane vicino ci aveva caricato. Per diverse sere siamo andati avanti con lo stesso sistema. Una sera mi è venuta un’idea bislacca, ormai quel cane faceva parte della nostra intimità, si scopava solo se c’era lui, il bello è che avercelo con noi ci eccitava. -Fattelo mettere sopra Argo come se dovessi scopare con lui- Come al solito aveva il cazzo duro, Lei si è messa a gambe larghe, il cane si è piazzato sopra di lei, il cazzo sulla figa, sono rimasto paralizzato quando
il cazzo del cane è entrato nella figa di Letizia. Nessuno mi toglie dalla testa che lei col cane aveva già scopato, infatti istintivamente ha abbracciato Argo stringendolo a se, urlava dal piacere Letizia, il cane sembrava una persona, la cavalcava allo stesso modo. Vedere quello spettacolo ha eccitato anche me in maniera bestiale, la sega più gustosa della mia vita, prima che il cane sborrasse Letizia lo ha fatto scendere -Dai fallo sborrare su altrimenti s’incazza- Dopo la sega a me stesso ho dovuto fare anche la sega al cane. Lei col cane ha avuto diversi orgasmi. Quella è stata l’ultima volta che abbiamo fatto il trio col cane, mi sono fatto schifo da solo, ci siamo lasciati come non fossimo mai stati insieme, sono tornati alla casa del padre.
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2025-04-18
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