Le sorelle della mia ragazza - 6 il wrestling

di
genere
incesti

Stavo via via perdendo interesse per Elena e ormai non la amavo neanche più, d'altronde anche lei non aveva più attrazione fisica per me e neanche di affetto o rispetto visto che la beccai più volte a tradirmi con altri ragazzi, sia in chat che dal vivo, lei negava sempre ma io l'avevo beccata una volta a un rave a limonare con uno mentre si strusciava sul suo cazzo e altre volte, tipo in chat con un ragazzo che diceva che voleva il suo cazzo che aveva voglia e che si sarebbero incontrati a breve per farlo. Ormai l'avevo completamente schifata e non mi sentì nemmeno più in colpa a tradirla con le sue sorelle ma anzi le cercavo più assiduamente, soprattutto il pomeriggio quando tutti facevano il riposino pomeridiano, o la notte mentre tutti dormivano.
Un pomeriggio d'estate afoso le ragazzine erano completamente bagnate di sudore quindi si levarono i vestiti, scarpe e calzini e rimasero solo con reggiseno bianco e slip bianchi, con fiotti di gocce di sudore che le scendevano in mezzo le tettine, sulle gambe e sulle labbra che ogni tanto si leccavano. Io allora essendo appassionato di wrestling e tra l'altro avevo fatto appassionare anche loro, con la scusa trovai il modo per fare il maiale con loro, quindi dissi a Valentina e Melissa di fare la lotta tra di loro mentre io gli facevo un video, loro non se lo fecero ripetere due volte e molto entusiaste iniziarono a lottare, vedendo il wrestling in TV qualche mossa l'avevano imparata, così Melissa prese Valentina da dietro stringendo con le braccia in vita a Valentina e se la tirò verso di lei fino a buttarla a terra, una volta li le salì sopra facendomi inquadrare una bellissima visuale del suo culo che si apriva sul mio obbiettivo, aveva gli slip completamente nel sedere con le chiappe completamente bagnate di sudore, anche Valentina sotto di lei mi regalò una bellissima visuale, era a gambe larghe con le mutandine talmente bagnate da farmi vedere tutta la forma della sua fica, il mio cazzo era diventato durissimo, mi stavo eccitando non poco, come vedere la lotta nel fango che facevano negli anni 90, solo che qui al posto del fango c'era solo il loro sudore che le lucidava come se avessero l'olio addosso, quindi anche meglio. Dopo un po'che lottarono Valentina prese il sopravvento e tenendola per il collo portò Melissa a terra, si mise sopra di lei arrabbiata per le sconfitte di prima e posizionandosi sopra di lei le tenne inchiodate a terra le mani, Melissa tentò di liberarsi in tutti i modi ma non ci riuscì, così Valentina tuonò: Ora puttanella che pensi di fare? Ti arrendi?
Melissa rispose : No!
Allora Valentina disse : bene allora apri la bocca e ingoia la mia saliva sennò ti sputo su tutta la faccia!
Melissa allora per non farsi sporcare il viso acconsentì quindi spalancò la bocca e tirò fuori la lingua, Valentina raccolse molta saliva poi le sputò rumorosamente in bocca facendo colare lentamente moltissima saliva sulla lingua e nella bocca di Melissa, Valentina allora in modo minaccioso disse : Ingoia troia!
Melissa ingoiò fino all'ultima goccia di saliva di sua sorella e mi sembrò che si fosse eccitata (era impossibile capire se avesse le mutandine bagnate per il sudore o per i suoi umori tanto che erano zuppe, ma dal viso sembrava che fosse per la seconda). Io a quella vista non resistetti più quindi mi tirai fuori il cazzo e iniziai a segarmi, Valentina vedendo la scena e staccandosi dalla sorella mi disse : ma lo sai che abbiamo imparato a baciare baciandoci tra di noi?
Io incredulo le chiesi davvero?? E come?
Melissa rispose la sera prima di addormentarci spesso mi infilo nel suo letto e facciamo finta di essere due fidanzati, ci abbracciamo e ci tocchiamo mentre ci infiliamo le lingue in bocca!
(Io mi iniziai a segare più forte)
Poi Valentina aggiunse : ma non è finita qui, devi sapere che mi piace sottometterla e sapendo che lei è una schifosa a volte la faccio mettere a quattro zampe e le faccio leccare le suole delle mie scarpe!
E io : no ma che schifo! Ma lo hai fatto davvero Melissa? E lei : si perché dopo poi mi fa leccare e succhiare le dita dei suoi piedi e a me piace troppo.
Io allora dico a Valentina:e a te piacciono i piedi? C'è qualcuno a cui li leccheresti? E lei mi rispose: si, i piedi di Elena mi fanno eccitare tanto, glie li leccherei volentieri ma mi vergogno a chiederglielo (d'altronde come darle torto Elena aveva dei piedi bellissimi, con la quale faceva delle seghe stupende, spesso le avevo inondato i piedi dopo un suo footjob, però capivo la sua perplessità dato che era stata una madre per lei e non aveva lo stesso rapporto di intimità che aveva con Melissa). Feci giusto in tempo a mettermi il cazzo negli slip che intanto era arrivata proprio Elena e disse : che state a fa puttanelle?
Io le risposi : ma lo sai che a Valentina piacciono molto i tuoi piedi? Ha detto che vorrebbe leccarteli! E Valentina: noo! Non è vero! Elena rispose: ah sì?! Alzò il piede, si levò il calzino e disse: puzzano un po' ma se vuoi lecca!
Valentina le annusò timidamente il piede con il viso ancora rosso dalla vergogna, e sotto voce in estasi disse : è vero puzza...puzza un casino il tuo piede...
Elena le chiese strofinandole il piede su tutta la faccia: allora me lo lecchi?? Dici che lo volevi leccare? Se puzzano tanto lavami i piedi con la tua lingua!
(A queste parole senza farmi vedere tornai a segarmi)
Valentina si era stesa a terra mentre Elena si era levata anche l'altro calzino e seduta sul letto offriva i suoi piedi sul viso di sua sorella minore, Valentina annusava, leccava e succhiava le dita dei piedi di sua sorella eccitatissima, Elena pure si era eccitata un bel po', ansimava, Melissa guardava la scena e si masturbava come facevo io, così senza farci vedere presi il piede di Melissa dato che ero stesso a terra il letto dietro Elena e me lo misi sul cazzo, Melissa era davanti a me stessa a pancia sotto con il mio piede che premeva sulla sua fica e il suo capo rivolto verso le gambe aperte di Valentina, mi segavo piano senza dare nell'occhio con la pianta del piede di Melissa sulla mia asta dura mentre mi godevo la vista del suo culo marmoreo davanti e con il collo del mio piede lo strusciavo sulla sua fighetta che era un lago, Melissa venne in silenzio, io ero al limite, non avrei potuto guardare o fare altro che sennò schizzavo ovunque, quindi presi Elena e con la scusa che dovevo parlargli di una cosa me la portai in camera, appena entrati ormai soli tirai fuori il cazzo e feci in tempo a infilarlo nella sua bocca che sborrai subito con intensi fiotti, lei ingoiò l'enorme quantitativo di sborra e poi con un po' di sperma che le colava dalla bocca disse: ti ha eccitato così tanto la scena con mia sorella? (E rise fragorosamente)
scritto il
2025-04-16
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