Federico torna a farsi vivo 😳😱😳.....

Non lo vedevo ne lo sentivo da tempo immemorabile.
Qualcuno disse che si era trasferito all'estero con moglie e figlia.
Invece....Federico che un tempo mi volle suo schiavo x placare le sue tecondite perversioni...ora l'hanno visto aggirarsi x il paese .
Ma mi chiedo : sara' vero?...sara' realmente lui ?....
Ieri ne ho avuto la certezza.
L'HO INCROCIATO MENTRE USCIVO DALL'UFFICIO POSTALE !
non ho potuto evitarlo e cosi' ho dovuto falsamente salutarlo e facendo faccia buona a cattivo gioco e l'ho pure abbracciato.
Nulla e' valso a dirgli che andavo di fretta e siamo finiti seduti ai tavoli del bar dove tra 2 caffe' e molte fantonie, il buon Federico ha tenuto a rispolverare i tempi e i momenti quando chiusi nel garage di casa sua....mi usava come una pezza da piedi facendo e soddisfacendo su di me quel che desiderava.
A dire il vero cio' che facevamo Ai tempi piaceva ad entrambi ma ora e' passato il tempo ...lui ha messo su famiglia ed io pur sempre "una femmina mancata" .. sto
x sposarmi con il mio papa'. Federico e' di passaggio e ripartira' tra circa 10 giorni e gia' mi ha invitato a farci una pizza e a tornare con lui in quel garage dove dice che tutto e' rimasto com'era.
Persino le barre di ferro alle quali mi legava x frustarmi e schiaffeggiarmi prima di incularmi sono ancora li' !!!
Al che gli rispondo che sono veramente in ritardo e che devo correre via.
Faccio x alzarmi quando lui mi afferra x un braccio e con tono autoritario mi dice di seguirlo in quel garage ricattandomi di spifferare all'intero paese quanto sa di
me e mio papa' 😱😱😱😱❗️
Faccio finta di non capire cosa mi sta dicendo.
Cosi' in modo piu' deciso mi ripete che sa della nostra relazione e a quel punto...invaso e pervaso da puro terrore...accetto di seguirlo in quel garage.
Un po' di strada a piedi e poi arriviamo.
Federico alza la porta basculante ...mi invita ad entrare poi fa calare la porta e da quel momento...siamo chiusi dentro.
La lampadina non si accende e li' c'e' buio pesto.
Federico mi si avvicina e' a pochi millimetri dalla mia bocca e sottovoce mi di dice:
"Ricordi ?....bei tempi quando scopavamo qui dentro.
Ricordo ancora quanta bravura avevi nel leccarmi le palle , nel ciucciarmelo.
Poi ti legavo ai ferri e ti costringevo a subire quelle frustate prima di incularti piu' e piu' volte.
Che dici... lo rifacciamo ?
Intanto...accarezzami il cazzo , senti quanto ce l'ho grosso e duro.
Dimmi puttanella...
Tuo padre come ce l'ha ? Il suo e' grande e tosto quanto il mio ?......"
Io sono restato muto ed avevo paura .
Poi.......