Una ragazza, il fratello, il cane ed io.

di
genere
zoofilia

E' ora di pranzo, al mare è rimasta pochissima gente, esco dall'acqua con la rete piena di cannolicchi, pesa. fatico a portarli. C'è un pattino mi siedo ho anche freddo sono a mollo da tre ore. Finalmente sento il calore del sole appropriarsi del mio corpo, passa un ragazzo che porta un cane al guinzaglio, mi saluta, nota la rete col pescato, mi chiede dove li ho presi, vuole sapere come si mangiano, come si cucinano si siede sul pattino, lega il cane, vuole parlare l'assecondo poi devia -Hai un bel cazzo, fammelo vedere- non sono d'accordo, lui allunga una mano sposta il costume, il cane forse equivoca tenta a mordermi, mi procura una piccola abrasione vicino all'inguine, vuole
portarmi a casa per medicarmi, rifiuto, insiste vince lui, lo seguo, occupa un mini appartamento è in vacanza con la sorella, entriamo lei è nuda, lui spiega, mi mettono
sul letto, mi passa il disinfettante sull'abrasione, mi massaggia, mi tocca il cazzo,
comincio a sentire qualcosa, lui lo prende con la bocca, la sorella si è messa al mio
fianco, allarga le gambe, il cane capisce ed inizia a leccare la figa, il fratello
mi succhia anche l'anima, si sega mentre mi spompina, non resisto, non riesce a trattenere tutta la sborra che spruzzo, gode anche la sorella con la lingua del cane.
Mi ringraziano, lascio una parte dei cannolicchi, torno al mio posto, riprendo la macchina e torno a casa. Abbiamo un ospite, trovo papà...
scritto il
2025-03-27
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