La mia vita da scambista 3

Quei 4 giorni passarono molto in fretta.
Con Massimo, avevamo abbattuto il limite che esisteva tra l'esibizionismo e lo scambio.
Lina mi aveva confermato di essersi molto divertita, ma allo stesso tempo mi chiedeva se tra noi c'erano problemi, o se qualcosa mi avesse infastidito.
Dal canto mio, le confermavo di amarla e che avevamo fatto quel passo perché anche io lo volevo.
Allo stesso tempo, ci domandavamo se fossimo in grado di andare oltre perché, l'invito di Massimo era chiaro, saremmo stati ad una festa dove il sesso non sarebbe mancato.
Facemmo l'amore più volte e quell'ansia di decidere cosa fare, ci provocava una enorme eccitazione e alla fine decidemmo di andare e valutare insieme gli sviluppi della serata.
Così sabato sera ci recammo da Massimo, in quella che ci aveva indicato come casa sua.
Io in completo blu e camicia bianca, Lina aveva scelto un tubino aderente, con solo un tanga e dei sandali alti.
Massimo ci accolse con un largo sorriso e con una calorosa stretta di mano per me e un baciamano a Lina.
"Grazie ragazzi per essere venuti. Lina sei ancora più bella stasera"
Dopo i convenevoli Massimo ci fece strada. Entrammo in una sala ampia con bella musica in sottofondo ed un angolo bar dove c'era un ragazzo di colore.
Al centro del grande salone c'erano divani e poltrone e su uno di essi c'era una coppia, sulla cinquantina.
Lei bionda, formosetta, ma non in carne.
Aveva anche lei un tubino chiaro e dei sandali alti, un seno molto prosperoso.
Lui brizzolato, in forma, sicuramente piacere, in abito scuro.
Massimo ce li presentò come Gianni e Mara e poi ci portò al banco bar per offrirci da bere.
"Ragazzi, come vi ho detto, a breve arriveranno altri ospiti e si ballerà un pò e ci sarà un piccolo buffet. Al bar potrete prendere ciò che volete.
Gli amici che verranno sono tutte coppie che già conosco e si conoscono tra loro, quindi capirete che ci sarà molta sintonia.
Voi fate solo ciò che desiderate e non vi preoccupate. Nessuno vi obbligherà a far nulla che non vogliate"
Il ragazzo di colore era alto e si vedeva fisicamente imponenente.
Mentre bevevamo, arrivarono altre 2 coppie, anche loro sulla cinquantina.
Massimo andò incontro ad accoglierli e dopo qualche secondo ce li presentò.
"Loro sono Ciro e Marika e loro Michele e Laura"
Ciro era il classico omino insignificante, probabilmente un professionista agitato, perché Marika pur avendo una 50ina di anni, era alta, in forma e fisicamente presente. Con un abito nero che lasciava scollata la schiena. Non indossava reggiseno, ma evidentemente il suo seno importante e chiaramente rifatto, si teneva su da solo.
Michele e Laura erano simili, anche Laura molto più bella del marito, sicuramente rifatta anche lei, più bassa di Marika, ma molto bella.
Dopo le presentazioni e qualche scambio di battute banali, Massimo andò ad accogliere un'altra coppia ed un'altra ancora ed infine verso le 22 si apri il buffet.
"Lina, come va?" Chiesi alla mia ragazza.
"Per ora tutto bene, i maschietti sono bruttini, forse Gianni e questo che non ricordo, sono carucci, e Massimo ovviamente"
"Si, effettivamente meglio le donne, ma credo sia abbastanza normale"
La musica di sottofondo era più alta ed alcune coppie iniziarono a ballare, tra loro.
L'atmosfera si iniziava a scaldare perché si vedeva, come ci aveva detto massimo che tra i presenti c'era già molta sintonia ed io w Lina rimanemmo un pò in disparte, ad osservare.
Verso le 23 arrivarono altre 2 coppie, accompagnate da alcuni ragazzi, più giovani. Evidentemnte pensai, qualche trio già composto o magari conoscenti.
Insomma il grande salone di Massimo era pieno, almeno una ventina di persone.
Io e Lina ballavamo un pò distanti, ma non potevamo non notare come ormai le coppie precomposte erano sostanzialmente sparpagliate, con inversioni di partner mentre ballavano. Altre donne ballavano tra loro, un'altra era a sandwich tra 2 uomini e si dimenava tra loro strusciandosi.
Massimo si avvicinò a chiederci come andasse e noi lo rassicurammo che era tutto ok.
La serata sostanzialmente era piacevole, sembrava una festa tra amici, tranne che lo scopo finale era sicuramente divertirsi e dare sfogo alle fantasie.
Verso mezzanotte, alcune coppie lasciarono il salone spostandosi verso un corridoio.
Io e Lina continuavamo a ballare vicini, notando che eravamo rimasti veramente in pochi nel salone.
"Che dici, vogliamo vedere cosa succede di la?" Le chiesi.
"Va bene, ma non ti allontanare"
Così ci avviammo verso il corridoio.
Alla fine c'erano delle stanze, un paio erano chiuse un'altra invece aperta.
Ci affacciammo a vedere.
C'era un ampio letto sul quale c'erano Laura e Marika, nude che si scambiavano baci e carezze.
Ai lati del letto i mariti con i cazzi in mano ed un singolo.
Lina era davanti a me mentre un'altra coppia era vicina a noi e guardava.
La scena era sicuramente eccitante, anche perché le due donne ora si stavano dedicando ad un 69.
"Eccitante"
"Si" confermò Lina.
Dalle altre stanze si sentivano distintamente dei gemiti di piacere.
Il gioco davanti ai nostri occhi continuava ed ora i mariti e il singolo partecipavano attivamente con le due donne alle prese con 3 cazzi.
La coppia accanto a noi si toccava, con il marito che era accanto a Lina con il cazzo in tiro e la moglie lo masturbava.
Aveva un signor cazzo, mi resi conto nell'oscurità che era la prima coppia che avevamo conosciuto, Gianni e Mara.
Gianni era praticamente attaccato al muro, a pochi centimetri da Lina e Mara si inginocchio davanti a lui a prenderglielo in bocca.
Lina mi guardò poi guardò loro.
Le sorrisi, avevo il cazzo duro e glielo feci sentire sul culo.
Mara succhiava benissimo e mentre lo faceva, guardava il marito ma anche Lina.
A quel punto Lina mi mise una mano sul pacco e si girò verso di me.
"Lo vuoi anche tu?"
"Si, se vuoi"
Così mi slacciò il pantalone e si inginocchio anche lei, iniziando un bellissimo pompino.
Vedevo lei succhiarmi e a 20 centimetri scarsi Mara xhe faceva altrettanto con il marito.
Mara nel suo gioco guardava sempre sia me che il marito, poi la vidi allungare una mano verso Lina, accarezzandole la schiena, Lina la guardò e a quel punto staccatasi dal marito le disse qualcosa all'orecchio.
Lina sorrise e ricambiò dicendole qualcosa che la fece sorridere.
Poi ripresero a succhiarci ma stavolta guardandosi.
Ad un certo punto Mara prese il cazzo del marito e se lo tolse dalla bocca, indicando verso Lina, xhe mi guardò. Le feci cenno di si, e se lo prese in bocca.
Le due donne ora succhiavano Gianni alternando il cazzo e le palle. Andarono avanti qualche minuto, poi si spostato o verso me, dedicandomi lo stesso giochetto.
Ero duro come il marmo, era la prima volta che sentivo due donne sul cazzo ed ero in estasi.
Difronte nel frattempo Marika si stava prendendo un cazzo in culo ed uno nella figa urlando dal piacere, mentre Laura cavalcava il singolo.
Mara disse qualche altra cosa all'orecchio di Lina che fece si con la testa.
Le due donne si alzarono e ci presero per mano. Noi seguivamo Mara e Gianni, xhe si dirigevano oltre una porta in vetro. Entrammo in un altro ambiente dove c'era un letto tondo e chiudemmo la porta alle nostre spalle.
"Possiamo continuare qui se volete." Ci dissero.
Così facemmo ripresero da dove avevano interrotto, ma stavolta Lina si staccò completamente da me andando a succhiare il cazzo di Gianni.
Mara fece altrettanto con me.
In pochi minuti eravamo tutti e 4 nudi sul letto, Mara prese pieno possesso di me, Gianni fece altrettanto con Lina.
Fu uno scambio in piena regola, con Gianni che scopava Lina con forza ed intensità, con lunghi baci e vari scambi di posizione.
Mara si lasciò le care per poco tempo seno e figa e poi si mise a pecora.
La stantuffai a lungo, sia fuga che culo, fin quando non le sborrai sul seno.
Mara si leccava la mia sborra, mentre Gianni ancora scopava senza pietà Lina che stava godendo ferocemente.
Andarono avanti almeno altri 10 minuti, fin quando Gianni si alzò schizzandole tutta la sborra in faccia.
Eravamo stravolti e una volta ripuliti, Gianni si avvicinò di nuovo a Lina baciandola a lungo. Alla fine ci salutammo e tornammo in salone.
Ci guardiamo sorridendo e Lina mi diede un bacio a stampo.
Ormai le barriere erano infrante, per noi ma anche per gli altri.
Mentre andavamo nel salone sul divano centrale, Massimo ed il ragazzo di colore stavano scopando un'altra donna con il marito che guardava. Ormai non c'era neanche la ricerca di intimità.
Noi restammo a guardare.
"Bello il barman" mi disse Lina.
"Vuoi scoparti anche lui?" Le dissi sorridendo.
"Magari adesso no, è impegnato"
Scoppiammo a ridere entrambi.
Finito l'amplesso vedemmo la donna godere e poi essere riempita di sborra da Massimo e dal ragazzo di colore.
Dopo qualche minuto Massimo si avvicinò
"Tutto bene ragazzi, vi state divertendo?"
"Si Massimo tutto ok, grazie per la serata"
"Figuratevi, ma poi è appena l'una, dovete andare via?"
"No perché?"
"Perché una coppia di amici ritardatari sta arrivando ed avrei piacere a farvi conoscere anche loro"
"Va bene, dico io"
Parlammo un pò e detto a Massimo della nostra esperienza con Gianni e Mara, lui ci sorride e si complimenta con noi per la nostra libertà mentale.
"Sono certo che tutte le coppie qui dentro sarebbero voluti essere al posto di Gianni e Mara, ma voi sentitevi liberi."
Alle 2 arrivò questa coppia, apparentemente più giovani degli altri ospiti, accolti da abbracci e baci di tutti, anche loro evidentemente degli habituè.
Massimo ce li presents come Miriam e Massimo.
"Si chiama come me e sotto sta messo come me, ci chiamano i gemelli" scoppiando a ridere tutti.
Miriam era una bella ragazza, sui 35 anni, fianchi larghi su un culo prorompente quasi brasiliano, capelli ricci, poco seno, ma labbra carnose.
Massimo sui 45, classico palestra, tatuato e sicuro di se.
"Questa signorina, mi sa che è un vero tornado a letto" disse indicando Lina.
Lina sorrise, il nostro ospite rafforzò.
"Ti confermo che ha talento è calda e libera.
"Bene e tu? Sei geloso?"
"Non saremmo qui altrimenti"
"Ottimo, perché Miriam ti vuole scopre, vero tesoro?"
"Vero amore, almeno un ragazzo giovane ogni tanto"
"Sono onorato, ma solo se Lina è d'accordo"
"Andiamo di là e decidiamo?"
Guardo Lina e accetta.
Ci dirigiamo nella stanza dove eravamo stati prima con Gianni e Mara, al nostro seguito anche Massimo il padrone di casa.
Appena entrati Miriam fa cadere il suo abito restando in perizoma. È favolosa, on quella pelle abbronzata e le sue movenze feline.
"Mi fai compagnia sul letto?" Chiede a Lina, che sale anche lei sul letto sfilando il tubino e restando anche lei in tanga.
"Ti da fastidio con una donna?"
"Non l'ho mai fatto"
Ma Lina si lascia andare, iniziando a toccare e baciare Miriam, noi uomini rapiti dalla scena iniziamo a toccarci, anzi a spogliarci.
In pochi minuti restiamo nudi.
Miriam lecca la figa di Lina che si contorce dal piacere. In quel momento i 2 Massimo salgono sul letto offrendo i loro cazzi a Lina che mi guarda e poi si lascia andare a succhiarle quelle 2 bestie.
Io mi avvicino alle spalle di Miriam e le lecco figa e culo.
Andiamo avanti qualche minuto, poi Miriam si stacca spingendomi su una poltrona, si piazza tra le mie gambe ed inizia ad ingoiarmi il cazzo.
Mentre mi lavora w ci sa fare, vedo Massimo il padrone di casa piazzarsi tra le gambe di Lina ed inizia a scoparla.
Contemporaneamente l'altro massimo glielo tiene piantato in gola.
Lina gode ed io mi godo il pompino di Miriam mentre i due sfondano Lina.
Ora Massimo glielo toglie da bocca e si stende sul letto, l'altro Massimo fa sollevare Lina che si impala sul cazzo del palestrato. Il padrone di casa si mette dietro di loro mentre Massimo attira a se Lina e le inizia a leccale il culo.
Sento Lina mugolare poi urlare, dallorgasmo che le arriva.
Probabilmente quel segnale risveglia Miriam che si solleva e si piazza sopra di me, piantando il cazzo nella sua figa.
Se lo gode, inizio a non vedere più nulla, Miriam mi bacia e si muove di bacino.
Sento qualche urlerò, poi gomiti, io sto per godere, lo dico a Miriam.
"Vieni dentro amore, stai sereno"
Una lunga sborrata incontrollabile riempie la figata di Miriam e io sono stravolto mentre lei non stacca la bocca dalla mia.
Solo qualche minuto dopo si alza e io mi riprendo.
Lina è presa in mezzo dai 2 Massimo che le stanno facendo una doppia penetraxione.
È stravolta in preda a vari orgasmi.
Vanno avanti per altri lunghi minuti, poi si sfilano e le sborrano in faccia e in bocca.
Miriam li raggiunge e le va a leccare via la sborra e baciarla.
Ora sono sfatti sul letto e li raggiungo.
Ci guardiamo soddisfatti, Lina è distrutta ma serena, mi da un bacio.
Restiamo li contenti....
Segue....