Camera 101 - Epilogo

Il giorno dopo si ritirò da scuola e mi disse di aver parlato con le sue compagne di classe, voleva capire il nostro rapporto cosa fosse. Vestita col suo pigiama, si mise sopra di me e mi chiese che cosa volessi da lei. Io non sapevo cosa risponderle e le misi una mano nei pantaloni sgrittellandole la fighetta. Lei si tolse pantaloni e mutandine, io mi tolsi i miei e si mise a smorzacandela iniziando a cavalcarmi. Io le sbottonai la camicetta uscendo fuori le tette e le ciucciavo mentre la stanruffavo. Gridò "Vienimi dentrooooo!". Non me lo feci ripetere due volte e le sborrai in fica. Lei si sfilò il cazzo me lo ripulì con la bocca e poi mi diede un bacio in bocca con la lingua e mi disse:"Voglio essere la tua ragazza, sciocchino!"
Dormimmo e non ci pensammo più il giorno dopo ne parlai con due miei colleghi, una era una bisessuale porca e l'altro era un porco che tradiva la moglie. Mentre scopavo lei a smorzacandela e lei succhiava il cazzo dell'altro, dissi loro che avevo una relazione con una ragazza, ma non dissi loro che aveva 18 anni. La mia collega si eccitò molto e mi chiese di sborrarle in bocca io e il mio amico le sborrammo in bocca e poi lei e lui mi dissero che erano felici per me. Lo dissi a mia moglie tornando a casa e lei in tutta risposta mi disse che voleva conoscerla e farla entrare in famiglia. Così quella sera andai da lei per parlarle nella sua stanza. Mi disse di non parlare, mi baciò in bocca e ci furono molti baci passionali, mentre ci spogliavamo. Poi la presi a pecora e la stantuffai, finché non mi supplicò di sborrarle dentro ed io lo feci. Lei mi succhiò il cazzo e poi mi disse:"Ora sono la tua ragazza puoi sborrarmi dentro tutte le volte che vuoi!"
La portai con me in Italia, aveva problemi con i genitori, quindi la adottammo e adesso facevo sesso con madre e figlia adottiva e la cosa mi faceva sborrare come non mai. La misi incinta un paio di volte con mia moglie che mi incitava a sborrarle dentro e festeggiammo, e lo stesso feci con mia moglie. Lei accettò tutto di me e vivemmo per sempre felici e sessualmente soddisfatti.