Un cazzo per due

Era natale e due ricche signore dopo un bel 69 tra di loro, che finì con lo sbrodolarsi in faccia a vicenda, fecero una scommessa. Una loro impiegata bianca e ricca, avrebbe cambiato la sua vita con una ragazza nera dei bassi fondi, scommessero un dildo, la prima che vinceva la ragazza ricca trovando una nuova strada e la seconda vincendo la nera che diventava come la ricca. Così licenziarono la ragazza ricca, mentre quella di colore la assunsero. Quando la ragazza ricca si ritrovò povera incontrò un gigolò che le diede una mano in cambio di un pompino, lei che scopava solo uomini e donne di alta società per far carriera, aveva infatti fatto fica contro fica con le sue cape, prima di essere licenziata, non aveva intenzione di scopare col gigolò e fuggì via. Ritornò a casa sua e vide che la nera, gli aveva rubato il posto nel letto con suo marito che la scopava a pecora, la cosa la fece eccitare e arrabbiare allo stesso tempo e si toccò la fichetta mentre li guardava. Il marito sborrò sulle tette color cioccolato, poi la ragazza di colore succhiò il suo cazzo e la ragazza ricca si venne addosso. Non era giusto doveva farla fuori. Scappò via da casa in lacrime, la ritrovò il gigolò che le diede conforto in un caldo abbraccio i due si baciarono e stavolta si denudarono e lei gli succhiò l'asta, dopo lei si mise a pecora e lui la scopò come si deve. Dopo la monta uscì il cazzo e le sborrò in faccia. Lei ingoiò la sborra e lo ringraziò, mo era carica per vendicarsi. Andò dalla ragazza di colore la bloccò al muro e la baciò con la lingua mentre la masturbava, le disse che le aveva rubato la vita e che ora lei si prendeva la sua, la ragazza di colore non capiva, il gigolò arrivò e fermò la ragazza ricca, la ragazza di colore corse via e andò nei bagni a piangere. Qui assistette senza farsi vedere alle due cape che si sdilitavano a vicenda e si masurbo anche lei. Una delle due aveva perso la scommessa quindi aveva dato all'altra il dildo. Quando se ne andarono la ragazza di colore si venne addosso e decise di andare a parlare con la ragazza ricca. Arrivata dove l'aveva incontrata, la ragazza ricca la minacciò con una pistola, lei le spiegò che voleva ridarle la sua vita e sapeva come fare. La ragazza ricca si doveva fidare quindi le ordinò di succhiare il cazzo del gigolò, lei non si tiro indietro e fece un bel pompino al gigolò, poi se lo mise col cazzo in fica a smorzacandela, mentre la ragazza ricca si faceva leccare la fica. La ragazza ricca gli venne in faccia, mentre la ragazza di colore gli venne sul cazzo, lui uscì e riempì le loro bocche di sborra. Le due si sputarono in bocca l'una dell' altra lo sperma e lo ingoiarono. Il giorno dopo c'erano le quotazioni in borsa dei dildi che vendevano le due cape, loro li acquistarono tutte e fregarono le azioni divenendo loro le cape di loro stesse. Le cape divennero povere, la ragazza ricca divorziò dal marito e si sposò con il gigolò e con la ragazza di colore in un matrimonio poligamo a tre. Tutti e tre, ora ricchi e felici, ogni notte organizzavano orge, nelle quale il gigolò si scopava parecchie fiche tra le quali le loro, mentre loro parecchi cazzi in fica, culo e bocca con delle belle doppie, alle quali partecipavano anche le due povere cape, le quali non disdegnavano i cazzi che le si propinavano. Vissero così felici e sessualmente soddisfatti.