Gay
Le ultime storie per adulti del genere gay
Il genere Gay raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti omosessuali tra uomini, le avventure sessuali tra uomini i cui gusti sessuali li portano ad essere attratti per altri uomini, indipendentemente dal fatto che all'interno del rapporto siano attivi, passivi o entrambi. Storie per adulti dove l’attrazione per lo stesso sesso è forte, spesso inresistibile
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Puoi ripassare?....ci siamo conosciuti con nomi diversi e abbiamo discusso a lungo per incontrarci. Anzi, per la verità, uno dei due non aveva nessun problema ma l'altro, probabilmente per l'anzianità, aveva bisogno di riflettere. Non è mica facile accettare di farsi sverginare a 60 anni! E in più lo sverginatore era molto più giovane. Quindi ci vollero 6 mesi prima di riuscire ad incontrarci. Tutto successe quando il possibile montatore decise di farmi capire che , o avrei accettato l'incontro oppure, arriv... tempo di lettura 4 minscritto il2016-08-14di
cristoforoNuove visioni [Parte 3]Non sapevo cosa stesse accadendo. Per me era tutto nuovo, un esperimento. Un esperimento nato per caso. Ero un po’ teso ma molto eccitato. Gli davo ancor le spalle ed erano pochi minuti che sentivo la sue erezione contro la mia schiena. Il mio pene era durissimo e quasi pronto per venire dato che era nella morsa delle sue mani. D’impeto mi girai e glielo presi in mano. Lo fissai immobile per un paio di secondi poi mi inginocchiai. Andy non battè ciglio. Iniziai a leccargli la punta e sent... tempo di lettura 2 minscritto il
2016-08-14di
JackmanNuove visioni [Parte 2]Erano passati un paio di giorni da quanto era accaduto, nelle docce. Più ci pensavo e più mi chiedevo che cosa stesse succedendo. Erano circa le nove di sera quando varcai la porta della reception. Vi erano più persone che andavano via, piuttosto che quelle che entravano. Mi cambiai nello spogliatoio e andai nella a iniziare l’allenamento. Non rimasi molto. Il lavoro era pesante e in quei giorni ero già affaticato. Tornai così nello spogliatoio. Vi erano ancora sei persone e stranamente non vi... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-08-12di
JackmanNel mio culo è entrato di tutto, anche il cane Parte 2 (Incontro con Varenne - 1)Salve, sono sempre io, Carlo, lo sfigato che a diciotto anni compiuti non ha ancora preso un cazzo in culo, a parte quello del suo cane. Beh, vi ho già raccontato di come, dalle scuole medie, abbia imparato a stimolarmi analmente con qualsiasi oggetto di uso comune e ortaggi, continuando sempre a preferire le dita per penetrarmi e godere; fino a quando Ben, il mio meticcio di taglia medio grande non mi ha montato, facendo di me la sua cagna lussuriosa. Dio, quanto ho goduto con la sua minchia ne... tempo di lettura 16 minscritto il
2016-08-11di
CarloQloIl vicino di ombrellone Vacanze al mare con moglie e figlie di 16 e 18 anni. I vicini di ombrellone sono un uomo e suo figlio, sulla ventina, palestrato, abbronzato e con costumi molto risicati. La mia figlia maggiore lo punta da quando siamo arrivati e vedo che da come si parlano e ridono anche lui ricambia la simpatia. Oggi pomeriggio, moglie e figlie sono andate nella Spa dell'albergo, mentre io son andato in spiaggia. Mentre metto la crema, Andrea (il giovane vicino) mi dice: "anche lei da solo oggi? Mio padre è a... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-08-11di
JoeyNeanche come donnaMaledetta aria condizionata, proprio adesso doveva mollarmi!. Sta finendo settembre, ma fa un caldo da giugno e sto sudando come un porco. Sono quasi arrivato , il navigatore dice fra pochi minuti, ma ho sbagliato rampa. Meglio, magari arrivo in ritardo e non lo trovo. O lascio perdere e torno indietro. Sono sul punto di farlo, credo che lo avrei fatto senza problemi se solo l’altro ieri non lo avessi chiamato a quel modo. Se fosse stata solo una voce, magari chiamata per strada quando la senti ... tempo di lettura 10 minscritto il
2016-08-11di
AndrèGangbang in fabbricaIl suono del campanello mi sorprende mentre gioco con un bel cazzo in gomma. Sorpreso mi giro istintivamente verso la porta della camera da letto. Non avevo la minima voglia di alzarmi e interrompere tutto per vedere chi fosse. Anche perché avrei dovuto correre a vestirmi per non presentarmi nudo e col cazzo ben in tiro. Continuo quindi il mio ondeggiare su e giù sul mio lungo e gommoso amico. Suonano ancora, ma lo ignoro nuovamente. Sempre più preso non mi accorgo della rumore della porta che p... tempo di lettura 9 minscritto il
2016-08-07di
drieIl maledettoSquillo del telefono. Un sms...ebbene si, un sms, siamo nel 2002, prima dell’avvento di whatsapp, degli smartphone e di un internet dove ogni idiota può dire la sua. Prendo svogliato il mio indistruttibile e immmortale nokia (non ricordo quale modello), leggo il nome del mittente...sussulto. Milo. Si, Milo, il mio Milo (magari!). Lui è Mattia, colui che cattura ogni mio sguardo,ogni mia attenzione, ogni mio senso. Sarà la mia giovane età, sarà la stagione estiva in entrata o forse sarà lui, ai m... tempo di lettura 13 minscritto il
2016-08-02di
WallbreakitalyAmiciIo e Paolo siamo amici da molti anni, mio zio ci ha ospitati per un periodo a casa sua, eravamo li da un giorno circa, erano le 23 e mezza più o meno nella stanza che dividevamo, io sapevo che lui fosse omosessuale ma lui pensava che non lo sapessi. Si comportava normalmente con me, cercando di evitare il discorso. Quella sera mi sentivo in vena peró di fargli uno scherzo abbastanza piccante, anche se non mi sono mai piaciuti quelli come lui. Fino ad ora ogni volta che dovevamo cambiarci i vesti... tempo di lettura 8 minscritto il
2016-08-01di
m082016Troietta spicca il volo verso la città Ultima puntataIl suono insistente del citofono ci risvegliò, guardai l’orologio erano le 14,30 avevamo dormito circa dieci ore di fila. Lucio si alzò andò a rispondere e gli sentii dire “Sali, la porta è aperta” quindi tornò in camera, mi diede un bacio e mi disse “E’ Yvonne, aveva detto che sarebbe venuta a vedere come stavi”-allora mi alzo e mi vesto- “No resta pure così, tanto appena arriva su si spoglia anche lei, non riesce a stare in casa vestita, è fissata così e non c’è niente da fare”. Infatti appena... tempo di lettura 14 minscritto il
2016-07-30di
Mirko542Durante il tirocinio, anni faDurante il tirocinio, anni fa … Da oltre dieci anni svolgo con scrupolo la professione di medico presso un ospedale di una piccola città del Nord Italia, i miei pazienti in genere mi apprezzano e anche i dirigente sono soddisfatti,nessuno però sa che in passato, durante la specializzazione, ci fu un episodio che mi segnò fortemente nelle mie scelte professionali e di vita. Per la specializzazione fui assegnato a due medici, uno una sorta di “barone”, l’altro meno famoso ma molto preciso. Tra... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-07-28di
EtriContinua viaggio in TunisiaIl viaggio con il mio bel driver continuo' verso vallate remote e villaggi dove ci ricevevano molto bene grazie al suo essere del posto e parlare quindi arabo. Fu una settimana intensa e diversa da tutto dove io sperimentai e misi alla prova il mio ego: riuscii a farmi rispettate e trattare alla pari anche dopo essere stato montato da quello stallone del driver che mi ero trascinato in viaggio. Non e' infatti scontato: il tipico maschio arabo non ammette il rapporto tra uomini neanche quando l... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-07-28di
MinoIl dubbio 4In bagno Piero si svestì con naturalezza invitandomi, con un sorriso franco e leale a fare altrettanto; così anche io mi spogliai ed entrambi nudi ci infilammo sotto la doccia. Avevo intuito giusto sul nomignolo che gli avevano affibbiato al Tropicana; già in condizione di riposo era grosso e largo oltre che lungo; cercai di contenere lo stupore e la vergogna per il mio arnese imparagonabile a quello di Piero che forse avvertì il mio imbarazzo e per fugarlo mi chiese con garbo di insaponargli la... tempo di lettura 8 minscritto il
2016-07-27di
dott50Points sensuelsIl lampione intermittente. La fresca brezza marina della notte. La sabbia nelle scarpe. I fianchi poggiati al muretto. Il capo chino sul cellulare. L’ansia. Perché non mi scrive? Ma che cazzo di fine ha fatto? Sto aspettando da 20 minuti ormai. Ecco lo sapevo, non avrei dovuto fidarmi di uno che mette come foto del profilo Grindr la metà inferiore del viso, con una guancia adagiata sulla scapola, da cui si diparte il braccio, protratto in avanti, culminante nella mano, avvinghiata con forza al ... tempo di lettura 8 minscritto il
2016-07-26di
LiliumTunisiaStoria vera anche questa. Avevo deciso di farmi un viaggio in Tunisia e chiaramente avrei voluto sperimentare uomini del nordafricani, bei massici e scuri. Il prigramma era quello di trovare in autista che mi portasse in giro per il paese fino al sud e che magari fosse anche in gran bel pezzo d'uomo. Ma i problemi erano vari: di chi fidarsi? Il costo? In ogni caso partii per Tunisi dove passai qualche giorno in un bel l'albergo del centro. Dopo qualche giornata passata a girare per la città n... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-07-26di
MinoProsegue la fattoria Era il mio compleanno, facevo 25 o 26 anni p anche 27/28 non ricordo e come si suol dire ero nel fiore della giovinezza, grande di muscoli, forte come un toro e assetato di vita e sesso. Ettore era un cinquantenne (passato i 50) ancora forte come un toro, braccia d'acciaio e gambe da rocciatore. Sempre di grande bellezza e sessualità. Passavo serate intere seduto sui suoi baffoni a farmi leccare baciare assaporare da quel bestione. Mi faceva mettere comodo, nudo su quella sua faccia scolpit... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-07-25di
MinoTroietta spicca il volo verso la città 2Troietta spicca il volo verso la città 2 Rimasi privo di sensi per circa dieci minuti, durante i quali mi tolsero dal marciapiede e mi trasportarono a braccia in una aiuola dietro una siepe, fuori da sguardi indiscreti. Quando mi ripresi ero sdraiato sull’erba con la testa sulle gambe di Lucio (uno dei due ragazzi) mentre Yvonne (la trans che mi aveva chiesto se ero ubriaco) mi porgeva una bottiglia di acqua fresca chiedendomi “Dai tesoruccio riprenditi e racconta cosa ti è successo”, dopo av... tempo di lettura 9 minscritto il
2016-07-25di
Mirko542LuiCome tutte le mattine successive all’arrivo di Ottobre il sole si era appena affacciato, debole, e come tutte le mattine Ja si avviava alla fermata del pullman per le strade deserte del paese in cui viveva, se non che qualcosa, quel giorno, gli sembrava diverso. Poteva essere il profumo di autunno nell’aria, o il ragazzo che di lì a poco lo avrebbe inebriato di un’infinita voglia di vivere. Ja aveva sedici anni, i capelli d’un biondo scuro e gli occhi color rovere dorato. La fermata era situat... tempo di lettura 8 minscritto il
2016-07-24di
JaNuove visioni(Andy e Dave sono due amici, di poco più di vent'anni, che vivono nella stessa città. Ma un giorno capita qualcosa di inaspettato...) Entrai nello spogliatoio della palestra. L'allenamento era stato duro e come il solito andai a fare una doccia rinvigorente. Andy arrivò poco dopo. -"Dura oggi eh?" Disse sorridendo. -"Già. Una faticaccia." Gli risposi sorridendo. Andai al mio armadietto per prendere il mio accappatoio. Mi diressi verso le docce, che erano dietro una porta alla sinistra d... tempo di lettura 2 minscritto il
2016-07-24di
JackmanTroietta spicca il volo verso la cittàTroietta spicca il volo verso la città Come nel primo racconto, il solo vero nome è il mio e sia i nomi di persona che di luoghi sono di fantasia … i fatti narrati no. Un paio di mesi erano passati dalla dipartita di Diego, ed io intenzionato a colmare quel terribile vuoto che mi aveva creato la sua perdita, decisi che dovevo andarmene da quel luogo dove per cinque anni ero stato felice e mi ero sentito importante e desiderato da qualcuno, quel qualcuno che ora purtroppo non c’era più; così ... tempo di lettura 10 minscritto il
2016-07-23di
Mirko542Il dubbio 3Il Tropicana, a parte una palma luminosa, come insegna all'ingresso, non aveva nulla di esotico; all'interno la luce era fioca ed i volti degli avventori mal si distinguevano nei dettagli se non li avvicinavi a meno di mezzo metro, tuttavia piano piano mi adattai all'oscurità e potei valutare che i frequentatori erano pressocchè tutti più adulti di me; notai che c'erano pochissime ragazze e forse questo era il motivo per cui in pista ballavano maschi con altri maschi. Mario si muoveva sicuro nel... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-07-22di
dott50Un pomeriggio in fattoria Era passata una settimana dalla notte di sesso col bagnino in cui io ero stato solo a lato, non protagonista anche se porcamente coinvolto. Era arrivato il mio momento un primo pomeriggio di autunno quando tutto nella fattoria era fermo per la siesta pomeridiana. Il famoso caffè dopo pranzo fu il pretesto per invitare il gigantesco bagnino in casa da noi, io vivevo ormai con Ettore. Volevo questo fermamente e Ettore lo sapeva. Non nascondeva la sua gelosia perché il bagnino e' veramente incred... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-07-22di
MinoUn altro capitolo della mia FattoriaE fu così che arrivo' un'altra notte torrida non solo di calore ma di sesso, dei miei 26 anni. Il bagnino era già in casa di Ettore, in pantaloncini a torso nudo con tutto il bosco di peli di che dal petto gli scendevano fino all'ombelico. Ettore e lui stavano parlando con la serietà di due contadini. L'imbarazzo troppo forte forse o non lo so...so solo che quando entrai li vidi vicini uno all'altro a chiacchierare in piedi in cucina ma ancora tranquilli seppur con grande tensione. Entrai in cuc... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-07-21di
MinoIn aereo e dopoTutto inizio nel bagno dell'aeroporto, ero che facevo i miei bisogni quando ad un tratto mi sono sentito osservato, infatti un signore mi osservava..ma non ci ho fatto caso. Uscito, mi sono diretto al gate per partire, ma quel signore mi seguiva, era dietro di me e mi stava addosso,in tutti i sensi. Ad un tratto mentre ero in fila, mi sento qualcuno che si appoggiava al mio culo, mi giro e vede quel signore che faceva finta di niente. Allora io faccio finta di prendere qualcosa nella borsa e ... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-07-21di
Top secretStorie di vita. 1. Il figlio della colf.Ricordo benissimo che quel giorno d’estate giravo per casa in mutande e canottiera. Dentro casa era la mia normale tenuta, vista la canicola. Non c’era da studiare ed avevo altri impegni, molto più coinvolgenti: ovviamente c’erano vari tipi che mi inchiappettavano, riempiendomi il tempo. Un luogo d’abbordaggio era divenuta la piccola società sportiva che frequentavo quasi quotidianamente, c’erano anfratti nascosti dove venivo posseduto ad oltranza. I pantaloni costantemente calati, nemmeno una p... tempo di lettura 11 minscritto il
2016-07-20di
Pisellino