I

Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per I

In archivio sono presenti 12K racconti erotici per questa sezione

Il resort delle schiave (3) Quando mi sono svegliata il primo pensiero è stato il sesso. Ne sentivo una voglia assoluta e incontrollabile. Sono venuti a prendermi per la colazione, cui sono seguite due ore di ginnastica, e per tutto il tempo non ho fatto che desiderare di godere. Sicuramente questo è l'effetto del farmaco che ci danno, ed è un tormento. Ad ogni esercizio le mie cosce sfiorano fra loro e mi bagno. I capezzoli sono duri e tesi al minimo sfioramento dei vestiti. Finita la ginnastica, ci portano in un ampio... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2023-02-01
di
Laschiavabianca
Il resort delle schiave (4) L'indomani a colazione mi fu possibile stare un pochino con altre schiave. Sorridevano e erano gentili, ma non parlavamo la stessa lingua. Diverse di loro portavano catene alle caviglie e pinze ai capezzoli. Due avevano finimenti da cavallo e una lunga coda da pony, indubbiamente collegata a una spina anale. Finito il pasto vennero messe a trainare una piccola carrozza e uscirono così dalla stanza, a quattro zampe, con tanto di paraocchi. Una mi bacio' con la lingua. Non me lo aspettavo ma fu i... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2023-02-02
di
Laschiavabianca
Il resort per nudistiCi siamo sposati giovani, lei aveva 19 anni all’epoca mentre io ne avevo 21. Oggi festeggiamo felicemente i 30 anni di matrimonio e ancora siamo molto felici insieme. In tutti questi anni ce la siamo spassata parecchio, facendo sesso dovunque ne avessimo l’occasione, la nostra intesa sessuale è sempre stata molto intensa e speciale. A lei piaceva essere posseduta dovunque, non si preoccupava di essere vista da altre persone, le bastava soddisfare i suoi pruriti improvvisi. Dal canto mio non mi ... tempo di lettura 11 mingenere
Scambio di coppia
scritto il
2023-12-13
di
miaomiao7171
Il respiro del boscoQuella mattina Giovanni era uscito molto presto e si era recato a correre subito dopo l'alba; la sua giornata, come assessore all'urbanistica, sarebbe stata fitta d'impegni, e lui preferiva godersi un po' di quiete prima di affrontarla. In cuor suo Giovanni maledì la moglie: era stata lei, infatti, ad insistere perché lui facesse un po' di attività fisica, in modo da smaltire, o quantomeno compensare, la pancetta che si era fatta strada nel suo fisico a causa della vita sedentaria. Pigramente co... tempo di lettura 10 mingenere
Fantascienza
scritto il
2024-07-27
di
RomanDeVil
Il retro della fieraDobbiamo smontare lo stand della fiera. Io e i miei due colleghi siamo sul furgone in attesa che ci facciano passare, ma sono in ritardo già di mezz'ora e sembra che niente si muova. Ci hanno messo in fila come fosse la coda per prendere il traghetto e ci sono decine di camion e furgoni, tutti in attesa sotto il sole e con un caldo da svenire. "Scendo a farmi una sigaretta" i miei colleghi spossati per il caldo annuiscono. L'accendo e faccio due passi in mezzo alle file. Mi scappa da pisciare e ... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2022-07-01
di
Goloso
Il rettilario di Paola Sono Margi, 42 anni, alta 170, magra ma ben fatta. Sposata con un cretino, abbiamo una figlia che studia all'estero. Rapporto insulso, non facciamo più sesso, anche perché non mi piace, e ci vediamo raramente. Una di quelle rare volte mi presenta Marco, un suo amico e collega. Persona simpatica, non bellissimo, un po' cicciotto ma elegante. Una domenica mentre facevo il mio jogging mi sento chiamare da un uomo… era Marco, anche lui di corsa, proseguiamo insieme, io sarei molto più veloce ma ... tempo di lettura 9 mingenere
Orge
scritto il
2022-01-29
di
Margi
Il ReverendoEra una caldissima estate. Umida e opprimente. Mi trovavo nella piazza della chiesa a giocare a palla. Avendo sempre odiato il calcio, mi trovavo per questo, come sempre, a coprire il ruolo di portiere. La pallonata mi arrivò in faccia all'improvviso e non riuscii ad evitarla. Caddi a terra, naso sanguinante e leggera perdita di sensi. Un signore che si trovava a poca distanza corse verso di me. Mi prese in braccio e mi portò verso la fontanella d'acqua adiacente all'entrata della canonica. Comi... tempo di lettura 9 mingenere
Dominazione
scritto il
2022-04-02
di
reginella24
Il Reverendo - Seconda parte -Il Reverendo non si fece attendere a lungo. Una settimana dopo i fatti narrati, tornando a casa dopo aver giocato con gli amici, trovai mia madre raggiante: “Guarda chi è venuto a trovarci! Il nostro amato parroco! Ti deve parlare di una cosa bellissima!”. Il Reverendo sedeva imponente in salotto. Solita tonaca sdrucita e solito odore di stantìo. Mi salutò con gioia e io feci altrettanto. Un brivido di eccitazione si era impossessato di me. Mia madre se ne accorse: “Che hai caro? Stai male?”. Ri... tempo di lettura 18 mingenere
Dominazione
scritto il
2022-05-08
di
reginella24
Il Reverendo - Terza e ultima parte -A casa, nei giorni che seguirono, il clima era insopportabile. Mia madre non mi rivolgeva praticamente la parola. Avevo spiegato che, probabilmente, avrei dovuto affrontare altre prove per essere ammesso a “chitarrista ufficiale” della Parrocchia. Mi considerava un incapace. Con mio padre, non era cambiato nulla. Non ci parlavamo prima, e non ci parlavamo adesso. Il venerdì sera, il telefono di casa squillò e venni chiamato da mia madre. Uscendo dalla mia stanza, lessi sul suo viso speranzoso un... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazione
scritto il
2022-10-24
di
reginella24
Il revival di Debby e SergioDEDICO QUESTO RACCONTO A VALE86 A volte, nella vita, si fanno viaggi solo per provare il gusto di tornare a casa. Ebbene, a me deve essere capitato qualcosa di molto simile, perché, dopo tutte le disavventure e gli eccessi nei quali siamo rimasti intrappolati, io e Sergio abbiamo ritrovato il dialogo. Dapprima un caffé, poi una cena. Inevitabile tornare a fare l'amore. Per la prima volta dopo tanto tempo senza una terza persona. Solo io e lui, come ai vecchi tempi. E' stato magnifico. Dopo qu... tempo di lettura 14 mingenere
Trio
scritto il
2010-10-18
di
Debby
Il Ribelle - la prima volta -Leo tornò al covo trionfante assieme agli altri ribelli, i due possenti automezzi requisiti ai tedeschi erano colmi di armi e munizioni. Era sistemato sul predellino a lato del conducente, a sbalzo verso l’esterno sollevava il mitra sopra la sua testa in segno di vittoria. Nell’abitacolo dell’altro automezzo il comandante era cordiale ma molto pensieroso. In tutta l’azione non aveva perso nemmeno un uomo ma l’idea di una spia nel suo gruppo lo turbava molto. Ariel si trovava nel piccolo cortile ... tempo di lettura 10 mingenere
Trio
scritto il
2016-04-21
di
Lord Cuk
Il Ribelle - all'ombra degli alberi -La piccola berlina scura si fermò davanti ai cinque gradini del comando germanico. L’autista scese e aprì rapido lo sportello facendo salire Miriam e il biondo ufficiale. Era una splendida giornata primaverile, calda e la campagna intorno a loro iniziava a fiorire. Si allontanarono dal piccolo centro cittadino diretti chissà dove. Miriam era elegante nei suoi vestiti e non sembrava affatto una prigioniera. Vedendo il giovane ufficiale osservare distratto fuori dal piccolo finestrino si azzardò ... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2016-04-17
di
Lord Cuk
Il Ribelle - Il comandante delle SS -Seduto dietro la fredda e spoglia scrivania immerso in una nuvola di fumo, gli occhialini tondi risplendevano lanciando brevi lampi che riflettevano la luce del faro. La stanza era fredda e piena di ombre, fuori due guardie nei loro elmi luccicanti con al lato il fregio delle “SS” sembravano di marmo. Felix era un ufficiale che in breve tempo grazie alla sua famiglia influente nel partito del Reich, aveva scalato i ranghi dell’esercito personale del Fùhrer. Amava il suo grado non tanto per il ... tempo di lettura 6 mingenere
Pulp
scritto il
2016-04-14
di
Lord Cuk
Il Ribelle - il covo partigiano -Il covo dei ribelli si trovava in alta montagna in una fortezza d’inizio secolo con pareti di cemento armato dello spessore di 90 centimetri, era ricoperta dalla vegetazione il che ne aumentava il camuffamento. L’idea costruttiva era di vecchio stampo, 4 cupole in ghisa con cannoni navali rotanti di 360 gradi ed un grande fossato colmo di vegetazione. Il forte era raggiungibile solo attraverso una mulattiera presidiata da cecchini appostati sugli alberi, e disseminata di mine anticarro e anti-uo... tempo di lettura 6 mingenere
Saffico
scritto il
2016-04-14
di
Lord Cuk
Il Ribelle - la beffa -Un filo denso di fumo usciva dalla canna infuocata della grossa mitragliatrice, tutto intorno, caoticamente disseminati sul pavimento bossoli d’ottone lunghi quanto un mignolo. Il tetto del comando tedesco fumava e grossi fori percorrevano la facciata di entrambe le caserme. A terra, esanimi, due militari tedeschi di guardia all’ingresso e una decina di militi fascisti. Lo scoppio delle granate lanciate nelle finestre del piano terra avevano ferito diversi soldati, italiani per lo più. Il bottin... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2016-04-19
di
Lord Cuk
Il ribelle - la cella -Brando arrivò al forte con il fiatone, rientrando in casa dopo aver raccolto della legna per il fuoco aveva trovato la porta spalancata e oggetti  sparsi ovunque. Le tempie gli battevano come martelli e il suo cuore gli galoppava nel petto. Chiese a chiunque incontrava dove avevano condotto la sua ragazza. Tutti al vederlo in quello stato lo lasciavano passare, l’unico ad avere la peggio fu un ragazzotto di guardia alla stanza di Debra. Il pugno che gli sferrò Brando in pieno viso lo mise KO, al... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2016-04-28
di
Lord cuk
Il Ribelle - libera -Quando la berlina nera di Felix arrivò al comando i cadaveri dei militi italiani erano già stati caricati su un camion, i 4 soldati tedeschi erano stati adagiati e coperti da teli bianchi sui tavoli del vicino refettorio. Il giovane ufficiale consegnò Miriam ad una guardia e si diresse verso il gruppetto degli ufficiali. Vi era tra di loro il predecessore di Felix, un sottufficiale della Gestapo, un ufficiale italiano e un alto ufficiale germanico maggiore in grado. Quest’ultimo era molto adirat... tempo di lettura 8 mingenere
Trio
scritto il
2016-04-25
di
Lord Cuk
Il Ribelle -Brando e Debra-Le labbra carnose di Debra percorrevano il costato di Brando soffermandosi sulla lunga cicatrice, ricordo della campagna militare in Africa che gli costò sedici mesi in un ospedale militare e il congedo. Sentiva i capelli biondi di lei muoversi come leggere carezze sul ventre, la osservava mentre sinuosa lo baciava dappertutto. Si erano incontrati a fine novembre 1943 al mercato nero e si erano piaciuti al primo sguardo. Si rivedevano in ogni occasione possibile, in segreti e intensi incontri ne... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2016-04-12
di
Lord Cuk
Il Ribelle -Fuga verso la salvezza-La strada sterrata creava forti scossoni, le stecche in legno della panchina battevano dolorosamente sulle cosce di ognuno. La luce forte del giorno veniva filtrata dalla polvere che invadeva il cassone buio del camion, creando spade luminose che individuavano a malapena gli occupanti. Miriam 26 anni la maggiore, teneva teneramente la mano alla sua sorellina Ariel di appena 18. Erano scampate ai bombardamenti e alle persecuzioni antisemite, ma ormai senza più rifugio erano dirette assieme agli a... tempo di lettura 7 mingenere
Pulp
scritto il
2016-04-11
di
Lord Cuk
Il Ribelle -la polveriera-Miriam a fatica riusciva a tenere il passo della contadinotta davanti a lei, cercando di non prendersi una storta con le scarpette basse da cittadina. Con lo sguardo rivolto a terra non poteva non osservare quei rozzi scarponi con la suola in legno, pensava che dovevano fare un bel male. Era arrivata nel paesino del passo facendo l’autostop e aveva cominciato a interpellare i passanti e i pochi negozianti sulla sorellina. Venne poi avvicinata da questa signorotta dicendo che sapeva dove si trov... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2016-05-02
di
Lord Cuk
Il Ribelle -le stelle alpine-Durante la notte Miriam sognò Felix, il giovane ufficiale delle SS. Si svegliò trovandosi fradicia dei suoi umori, poco lontano da lei Brando stava dormendo semi nudo. Notò nella semioscurità della stanza l’erezione dell’uomo, si sentì battere forte il cuore alla vista di quella scena. Sentendosi turbata non riuscì più a riprendere sonno e scese con una mano in mezzo alle gambe. Cominciò a masturbarsi lentamente carezzandosi le labbra e stimolandosi il clitoride, ma quel dannato letto cigolava ... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2016-05-21
di
Lord Cuk
Il Ribelle -odore di donna-La pioggia aveva iniziato a scendere macchiando il logoro giubbotto in “Lanital” di Leo. Ritornava al forte portando in spalla una fascina di legnetti e nella mano un mazzetto di campanule e bucaneve per Ariel. Stava pensando alla figura snella e androgina di lei e a quanto fosse bella con quei capelli corti e corvini quando la sua attenzione fu richiamata da alcuni rumori in lontananza. Si fermò tendendo le orecchie, la pioggia aveva preso a scendere fitta ovattando quei suoni lontani. Riuscì a... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2016-05-08
di
Lord Cuk
Il ricattoGiuseppe, un 22enne con gli ormoni perennemente in subbuglio, quella mattina si stava si trovava nel tunnel dei garage del palazzo per andare al prendere dal suo lo scooter, quando riconobbe distintamente la tipica risata di sua madre provenire dal garage attiguo. Che ci faceva in quel locale? Così incuriosito si avvicinò in silenzio per ascoltare, e quel che udì non lasciava spazio ad equivoci: la voce di un uomo diceva -lo sai che mi viene duro appena ti vedo, dai prendimelo in bocca come so... tempo di lettura 6 mingenere
Incesti
scritto il
2012-05-11
di
family_sex
Il ricattoroberto e' un bellissimo etero di 23 anni ,biondo occhi azzurri e un fisico molto curato,suo padre che conosco da tempo,mi chiese di raccomandarlo per farlo assumere in una compagnia navale. io sono nel cda della societa',e dopo aver parlato con il giovane roberto,feci il massimo per farlo assumere. roberto venne assunto dopo poco tempo,il padre mi chiamo' ringraziandomi,ma gli dissi che doveva essere roberto a ringraziarmi...... come? ehhehehhe,avevo un piano per farmi il ragazzo e non solo... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2012-10-18
di
mojito
Il ricattoPer mia fortuna sono nato in una ricca famiglia,abbiamo un nome e aziende che e miei si tramandano da anni,non mi e' mai mancato nulla,anzi anche troppo,auto,barche e ogni sfizio e altro. Purtroppo all'eta' di 18 anni,ebbi la conferma che a me piaceva il cazzo,prima mi facevo grandi seghe pensando ai ragazzi,ma pensavo mi sarebbe passato,poi la mia prima esperienza. Mi svergino' il nostro giardiniere! Un ragazzo di 30 anni con due spalle e due manio che sembrava un gigante,anche il suo cazzo ... tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2014-12-28
di
fellatio
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