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48K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.
La signora Giulia e il papiroAndai a vivere da mio zio, vicino all'Università. Mia madre chiese ad una donna se poteva darle una mano a tenere dietro alla casa. Si presentò una signora di una cinquantina d'anni, bassa, tarchiata, con un gran culo e due grosse tette. Io frequentavo le scuole medie e sul sesso sapevo solo quello che riuscivo a leggere di nascosto dalle riviste che comperava mio cugino e dai racconti dei miei amici. Ricordo che un disegno mi colpì particolarmente. Era uno schizzo su un documento che veniva ril... tempo di lettura 10 mingenerePrime esperienzescritto il
2010-11-09di
MorottoL'escursionistaGuardai fuori dalla finestra: la pioggia continuava a cadere fitta e la nebbia era totale. Non si vedevano nemmeno gli alberi che si affacciavano sulla radura. Buttai dell'altra legna nel camino e presi la pipa. La riempii e l'accesi, poi, mi voltai verso di lei – Le dispiace se fumo? - Lei sorrise – No, poi lei è in casa sua... - Mi voltai verso il letto dove giaceva il giovane addormentato - Questa pioggia non ci voleva... - mormorò la ragazza, masticando un filo d'erba – Temo che ne avremo p... tempo di lettura 8 mingenere
Tradimentiscritto il
2010-11-10di
MorottoLa ragazza di montagnaQuando andavo alle medie, abitavo con la mia famiglia in un piccolo appartamento a Bologna: camera e cucina. Dormivo in camera con i miei genitori in un letto separato. Nonostante l'appartamento fosse minuscolo, mia madre, accettò una ragazza che veniva dal paese natio per poter frequentare l'ultimo anno delle magistrali e prendere il diploma. La mise a dormire in cucina in un divano che alla notte si trasformava in lettino. Quando la vidi non mi colpì. Era una ragazza alta, magra, piuttosto ins... tempo di lettura 11 mingenere
Prime esperienzescritto il
2010-11-10di
MorottoLa vendettaSono uscita di casa ed ho preso la macchina. Ho bisogno di restare sola. Imbocco una strada di collina per cercare un po’ di refrigerio al caldo opprimente. Sono le otto di sera ma c’è ancora della luce per via dell’ora legale. Guido senza una meta, ripensando a quello che mi è accaduto. Ho appena litigato per l’ennesima volta con mio marito. Naturalmente a causa di sua madre. Non riesce a ragionare con la sua testa, quando si tratta della “mamma”. L’ho piantato in casa, senza cena, e me ne sono... tempo di lettura 10 mingenere
Tradimentiscritto il
2010-11-10di
MorottoPatrizia e le lezioni di ripassoEravamo alla fine di maggio e faceva un caldo infernale. Allora abitavo con la mia famiglia al quarto piano, proprio sotto i tetti e lì si sentiva bene. Giravo in canottiera e mutande ed ero sempre sotto il rubinetto a rinfrescarmi. Quell'anno a scuola, stranamente, andavo bene e quindi mi limitavo a studiare il giusto. Ero appassionato di astronomia e il mio sogno era di comperarmi un piccolo telescopio ma c'era un problema : mancavano i soldi! Mi lamentavo con mia madre e fu lei, che mi diede ... tempo di lettura 10 mingenere
Prime esperienzescritto il
2010-11-10di
MorottoLa terapiaMi guardo attorno indecisa: la parte emotiva mi spinge a continuare, mentre quella razionale mi lancia disperati appelli a rinunciare. Rimango ferma poi scrollo le spalle e suono: ormai è fatta! Gli istanti che passano sono interminabili. Mi sento invadere dal terrore e sto per allontanarmi quando la porta si apre. Sulla soglia, un bel giovane, atletico, abbronzato, impeccabile in un completo casual, mi guarda interrogativamente con un sorriso molto accattivante. Rimango bloccata sulla soglia in... tempo di lettura 10 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-10di
MorottoAl mareLa febbre non accennava a scendere: si manteneva stabile sui trentotto, trentanove. Ero sola nella pensione, mio marito era ritornato a Bologna a lavorare. Ci eravamo lasciati arrabbiati. Senza di lui mi sentivo più tranquilla, ma la febbre di mia figlia mi preoccupava. Scesi al piano terra e telefonai al pronto soccorso pediatrico. Mi risposero che avevano tutti i medici impegnati e che se avevo bisogno, dovevo recarmi di persona, in ospedale. Non sapevo più cosa fare. La padrona della pensione... tempo di lettura 12 mingenere
Tradimentiscritto il
2010-11-10di
MorottoMio marito e mia madre.Sono sei mesi che sono sposata. Sono incinta e al quinto mese. Vedermi nuda allo specchio con il ventre ingrossato, le mammelle che stanno gonfiandosi ed il culo tondo e liscio è uno spettacolo da eccitare anche un eunuco. Si, nonostante la gravidanza, sono una gran bella donna. Ma non è di me che voglio parlare. I personaggi di cui intendo raccontare la storia sono mia madre e mio marito, ovvero del come il mio adorato consorte riuscì ad entrare nel letto di mia madre, del come ne sono stata in... tempo di lettura 27 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-10di
BiancaneveChiara.Le luci stroboscopiche della discoteca illuminavano il bancone al quale ero seduto.Bevevo con molta tranquillità il mio cocktail,osservando le ragazze che ballavano in pista.Era un brutto periodo e mi chiedevo cosa stessi facendo in un locale per ragazzi alla mia età.Dopotutto ho sempre 40 anni,ma era forse la mia situazione coniugale a spingermi in un mondo che ormai non mi apparteneva più? Questo non lo sapevo,fatto sta che riuscivo a trovare un pò di comprensione solo in quel cocktail poggiat... tempo di lettura 10 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-10di
FrancisVorreiVorrei tuffarmi tra le onde, nuda e sentire la vita come l'acqua sulla pelle, il sale sulle mie labbra, la stanchezza dopo aver goduto del mio piacere nel mare. Peccato che non è estate l'aria è troppo fredda. Tu ridi e la tua voce suona dolce e ammaliante; "... Fai il bagno in me ti voglio innalzare in alto, inondarti e farti perdere il respiro per poi annegarti nel mio desiderio ..." Mi tufferò nel mare dorato della tua rugiada assaporerò il nettare del tuo piac... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2010-11-11di
BlueMoonUna famiglia accogliente - Capitolo 2 - Black-outDiedi una pennellata veloce. Mi risedetti sullo sgabello, e cominciai a fissare il quadro con aria dubbiosa. Dopo qualche minuto che imitavo con il pennello delle linee immaginarie, entrò sul terrazzo la signora Sonia, portando un vassoio con una caraffa e un bicchiere. “Ecco a te. Qualcosa di fresco” mi disse sorridendo e poggiando il vassoio su un tavolino lì vicino. Prese la brocca e riempì il calice, che mi porse. “Grazie mille signora Sonia” risposi con un sorriso leggermente imbarazzato... tempo di lettura 10 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-11di
Minstrel InloveCorri, corri!Ho sempre avuto la passione della corsa podistica, in modo particolare le maratone. Di maratone in un anno se ne possono fare pochissime perché richiedono una preparazione specifica. Le maratone non si corrono sotto casa, spesso ci sono da affrontare viaggi che comunque richiedono organizzazioni. Gli allenamenti invece, anche se specifici si fanno nelle località di residenza. La passione me lo ha trasmessa mio padre, con lui ho iniziato le prime gare, non di maratona, gare di una decina di ch... tempo di lettura 5 mingenere
Incestiscritto il
2023-12-13di
jacksonIo e lei 7Oggi, carissimi lettori sono io, Mara, a scrivere qualcosa sugli ultimi eventi che mi vedono protagonisti. Per tutti coloro che non mi conoscono vi invito a leggere le storie vere scritte dal mio ragazzo intitolate “Io e lei” e soprattutto la prima che riporta qui testualmente per conoscermi meglio poi le altre potete ricercarle nei siti raccontimilù e annunci 69. Non so se sarò brava come il mio ragazzo ma ci provo. Salve, mi presento mi chiamo luca e ho 27 anni. La storia che vi racconto è as... tempo di lettura 10 mingenere
Trioscritto il
2010-11-12di
AnonimoVicina di casaOrmai mia moglie e` tornata dal suo ex e una o due volte al mese mi telefona per dirmi che tutto va bene e s`informa della mia salute. Non sono piu` arrabbiato con lei e le voglio ancora bene basta che mi stia lontana. Le sono grata per tutte le emozioni che mi ha fatto provare e per il piacere che per cinque anni ha riempito la mia vita e mi ha svuotato le palle. Detto tra noi di lei non sento la mancanza. Anche se so benissimo che una troia come lei non la incontrero` piu` ma, forse per l`eta`... tempo di lettura 9 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-14di
MitanaLa mia datrice di lavoreHo 18 anni, sono alta 1,75, sono bianchissima di carnagione, ho i capelli nerissimi e lucidi. Occhi blu. Il mio corpo sembra che sia uscito da un blocco di marmo. Non ho una benché minima ombra di cellulite. Mani piccole e dita sottili. Gambe lunghe, affusolate e diritte. Due natiche pronunciate. Una vita stretta ed un ventre piatto. Fianchi larghi. Il mio seno è una terza taglia. Le tette sono sormontate da due aureole, non molto grandi, di colore marrone chiaro al cui centro si ergono due bell... tempo di lettura 24 mingenere
Safficoscritto il
2010-11-14di
BiancaneveIl lato B di mia madre CarlaEpisodi precedenti: Mia madre Carla; Mia madre Carla 2; Mia nonna Anita: Fra le braccia di mia nonna; Mia nonna vuole diventare madre; Mia madre Carla 3; Sono trascorsi 5 anni. Un periodo pieno di novità. Basti pensare che è stata approvata una legge che stabilisce che la maggiore età viene raggiunta allorché si raggiungono i 16 anni. Ma il fatto che più mi ha esaltato è stato quello di veder nascere due miei figli. Il primo è un bel maschietto e poi è stata la volta di una bella bambin... tempo di lettura 13 mingenere
Incestiscritto il
2010-11-14di
BiancaneveLa Dea del treno 2LA DEA DEL TRENO 2ª Mercoledi,dopo una giornata di lavoro stressante ero davanti al computer a navigare quando squilló il cellulare. -Paolo?- -si. ciao, sei Elena?- riconobbi all’istante la sua voce, il cuore comincio’ a battermi all’impazzata. - si, sono io.Fatti trovare sabato alle 8 davanti alla stazione di Verona.- disse secca - va bene,alle 8 a Verona,non manchero’-dissi a fatica con un filo di voce. Ed Elena chiuse la telefonata. Non ci potevo credere, erano passati gia’ due me... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazionescritto il
2010-11-16di
el locoPunizione per una schiava transQuesta volta l’hai fatta grossa. La tua Padrona ti vuole scaricare. Non può succedere! Non può succedere! Chi ti vorrà più se lei ti abbandona? Sei disperata. Sei disposta a tutto. Un brivido corre lungo la tua schiena quando La preghi di ripensarci. “Farò tutto! Farò tutto ciò che vuoLe, Padrona!” la implori. Un brivido conosciuto, una voluttà segreta che ti lascia tremante e con il batticuore ogni volta che ti sottometti. Ogni volta che Lei ti fissa con quello sguardo di ghiaccio. Ogni volta c... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazionescritto il
2010-11-20di
RobertoUna famiglia accogliente - Capitolo 4 - Bagnato fradicioScesi giù, e l'acqua scendeva giù a secchiate. In strada c'era pochissima gente, anche le macchine erano poche, nonostante fossero intorno alle 21. Aprii il mio ombrello, e mi avviai verso la metropolitana. Nonostante cercassi di ripararmi sotto porticati e negozi, dopo pochi metri ero bagnato fradicio. La città era ancora nel buio. Dopo qualche minuto mi resi conto che stavo andando nella direzione sbagliata. Sovrappensiero per quello che era successo, non mi ero reso conto di dove stessi ... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-21di
Minstrel InlovePadrone di casa e della sua vitaAnna era una ragazza molto carina; non appariscente come le tante belle ragazze che si vedevano in giro, ma ad una seconda occhiata risaltava molto più di loro. Era alta 1,60, dal corpo morbido, una terza misura di seno, capelli castani lunghi e fluenti, due occhioni castani dolcissimi, una bocca dalle labbra piene e morbidissime. Vestiva in modo casual, jeans, scarpe da tennis, camicetta o maglioncino, poco trucco. Era una studentessa diligente, generosa con gli amici, un po' timida ma simpati... tempo di lettura 22 mingenere
Dominazionescritto il
2010-11-22di
gattinabagnataPivè (parte 1)Non te lo aspettavi. Ne avevate parlato piu’ volte ma sempre tutto si era concluso in un nulla di fatto, in un misto di progetti assolutamente intriganti e di obiezioni altrettanto logiche del tipo “Non so se ne saro’ capace” oppure “Pensa se c’e’ qualcuno che ci conosce” . Però dopo, al termine della conversazione , ti rimaneva sempre un po’ di voglia di esplorare varianti ancora sconosciute.. E quando lui ti ha stasera ti ha chiesto di vestirti sexy per uscire hai avuto un tuffo al cuore e u... tempo di lettura 9 mingenere
Trioscritto il
2010-11-23di
aramis55Il Signore degli ani II episodioLA SIGNORA SILVANA Sua eccellenza il marchese, stava a Napoli per pochi giorni al mese, massimo una settimana, il resto si divideva tra Montecarlo Parigi e Londra a curare i propri interessi, molteplici in svariati settori. Rendite assicurate, sontuose proprietà, lasciti materni e paterni, gli permettevano agi e sfarzi fuori dal comune, nonostante l’età, 62 anni, si “consumava” tra “femmine” e lusso, case da gio- co, circoli esclusivi e battute di caccia..! Ma per il tempo che stava a N... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-24di
lenaIl Signore degli ani III episodioLA SCORREGGIA DI CENZINA Il culo di Vincenzina, faceva capolino, da sotto il vestito, era un bel culo, ma nonostante ciò, non riusciva a valorizzare l’intera per- sona.., se il marchese avesse potuto…, scomporre il corpo della donna, sono sicuro…, avrebbe preso solo quello.., e il resto rispedito a casa da suo marito…! Un goffo tentativo di raccoglie- re un fermacarte caduto a terra, l’ennesima piegatura del ventre con relativa compressione dei visceri interni, l’occasione buona…, e pla... tempo di lettura 10 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-24di
lenaIl Signore degli ani IV episodioIL GINECOLOGO DELLA MUTUA La povera Vincenzina dopo i profumi e le lozioni, fù messa alla pecorina con le mani appoggiate alla poltrona e il culo bene eret- to, a cosce spalancate. I due uomini si menavano i grossi cazzi, mantenendoli duri e.., minacciosi…, sissignore…, minacciosi….! Il buon Giovanni, indossato i guanti, si avvicinò alla donna.., anzi al suo lato posteriore, si chinò sul culo e aprì le natiche visualiz- zando il buchetto che intanto s’era ristretto, lo mostrò al nobile ... tempo di lettura 13 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-24di
lenaIl Signore degli ani V episodioMEDICI E DOTTORI Seduta sul bidet di casa, Silvana pensava alla scopatina che s’era fatta al pronto soccorso, e che non l’aveva lasciato alcun senso di colpa verso la famiglia e l’uomo che amava, suo marito. Si guardò allo specchio e si trovò piacente e bella, bel culo, bel seno generoso, una splendida fica stretta tra due cosce morbide e carnose, insomma…, piaceva agli uomini e ne aveva avuto conferma dall’infermiere che se l’era mangiata con gli occhi prima di scoparla. Il ghiaccio ormai ... tempo di lettura 12 mingenere
Eteroscritto il
2010-11-24di
lena