Tradimento per gioco 2
di
Valecon
genere
tradimenti
Marco mi accompagno alla macchina mia ultimo bacio e via , dopo un po’ mi accorgo che ho dimenticato la mia borsa con le chiavi di casa , meno male che il cellulare c’è l’avevo nella giacchetta , cerco il numero e chiamo Marco , mi risponde è mi conferma che la mia borsa è li , Messi d’accordo gentilmente V chiedo se riesce a portarmela fino a casa perché io avevo poca benzina in auto , lui un po’ preoccupato pensava di esagerare venendo a casa per la presenza di mio marito che ci poteva vedere , ma io ho assicurato Marco che tutto era tranquillo perché mio marito non passava la notte per due giorni per lavoro , finito il discorso Marco arriva facilmente a casa mia tramite la posizione che gli ho mandato , con l’auto arriva nel retro della casa nel garage dove aspettavo la borsa per prendere le chiavi , Marco arriva mi da la borsa apro il garage è entro l’auto , Marco aspetto fuori dall’auto fino che io completavo l’operazione di entrare l’auto , l’ho visto li fermo molto spaventato che qualcuno ci vedeva , Marco si tranquillizzo quando gli ho detto che non ero scema e che la prima casa vicino era a 300 metri da li di stare tranquillo , Marco si tranquillizzo troppo venendomi a abbracciare e chiedermi grazie della serata passata facendomi complimenti di qualsiasi genere sulla mia simpatia , dolcezza , eleganza in parole povere , oggi per lui era stata la miglior serata della sua vita , mi confermo che ha il timore che è la prima e l’ultima , ma un sorriso mio gli a fatto cambiare idea quando il destino della borsa ci ha fatto rivedere subito per la seconda volta oggi , stando abbracciati Marco scende le mani tutte e due nel mio culo che i suo regalo mi formava in modo pazzesco , Marco dopo quei complimenti non a resistito più a elogiare il mio gran culo che l’ho fatto impazzire uscendo quel giorno dal camerino , mi stringe a se forte subito notai che aveva il cazzo che scendeva dalla gamba già duro mi bacio e l’ho baciai stretti l’uno con l’altra Marco ha avuto il coraggio di girami e appoggiarmi il suo pacco in mezzo al mio culo mentre mi teneva dal senso che prese con tutte e due le mani , siamo rimasti in quella posizione un bel Po come dei fidanzatini , capi subito le
Intenzioni di Marco ma stava andando un po’ troppo veloce , mi sono tolta senza troppo forza cercai di calmarlo e chiudendo il garage l’ho invitai a bere qualcosa dentro cercando di raffreddare la cosa , lui accetto e i siamo accomodati nel divano , prendo da bere e seduti torniamo a essere un Po più tranquilli cercai con le parole di raffreddare la cosa anche se avevo la fica tutta bagnata e in fiamme che mi stava bollendo , Marco ci resto male capì che il mio rifiuto non era temporaneo ma per colpa delle suo cazzo ero l’ennesima donna che gli rifiutava di scopare , io gli parlai chiaro che dicendo la verità è del gioco , ma il pompino che gli avevo fatto l’ho potevo evitare non l’ho dovevo per forza fare per la gara , ma vuol dire che ho sentito il bisogno è ho avuto il piacere di farlo di mia spontaneità , Marco mi sorride abbracciandomi facendo cadere tutte e due i bicchieri a terra mi guardò in faccia dicendomi di fallo contento che poteva subito ricambiare il piacere a me , nel momento che mi parlava mi fece sdraiare sul divano mi sfilo prima il top poi i pantaloni mi apri le gambe allontano il perizoma e iniziò a leccare la mia fica già marcia dei miei umori , la sua lingua mi penetrava e leccava in modo sublime poche volte avevo avuto questo servizio da mio marito , iniziai a godere come na pazza e gridavo dal piacere ottenendo subito il primo orgasmo ,Marco si vedeva che era molto pratico , forse per i troppi o ricevuti dalle sue ex donne spaventandosi di scopare gli leccava la fica ricambiando i pompini che gli facevano , dopo un po’ arrivò il secondo orgasmo più potente che mi fece tremare le gambe , Marco lascia la fica sale verso la mia bocca è mi infila la lingua in bocca appoggiandomi il suo cazzo dai pantaloni nella mia fica facendomi sentire tutta la sua virilità , quei due orgasmo avevano fermato un po’ della mia libidine verso quella persona sapendo il bel cazzo che avevo a disposizione in quel momento , a Marco l’ho spingo verso il divano mi metto inginocchio difronte a lui e gli sfilo pantaloni e slip lasciandolo nudo , preso il cazzo con la bocca l’ho alzai dalla posizione sdraiata nella coscia per metterlo dritto dentro la mia bocca per spompinarlo tutto , mamma mia sdraiato sul quel divano ho costatato bene meglio dell’auto che messo comodo il suo cazzo era davvero enorme molto bello da succhiare ma difficile da ricevere tutto in fica anche per una gran porca come me , Marco si godeva lo spettacolo mentre gli succhiavo il cazzo fiero mi spingeva la testa per fammelo ingoiare più possibile , io lentamente l’ho scendevo giù più che potevo salivandolo per bene tutta l’asta usando molto saliva reo insegnamento di mio marito che mi faceva fare prima di incularmi , il pompino fu bellissimo per Marco molto più bello del primo , l’ho sentivo godere e incitarmi a succhiare ancora sempre più forte e più giù , ma la mia voglia di provare quel cazzo a vinto la mia paura , vado su a cercare la bocca di Marco salgo sopra di lui e accompagno la sua cappella dentro la mia fica facendola entrare piano piano , scendevo piano decidendo quando cazzo entrare mi appoggio con corpo sopra quello di Marco e gli chiedo di scoparmi piano , Marco mi prende con tutte e due le mani nel culo mi allarga le chiappe e inizia a penetrarmi su e giù , su e giu per un bel Po facendo il bravo , ma l’eccitazione l’ho porto a dare qualche colpo più forte , io ci tolgo le mani dal culo e faccio io il ritmo della penetrazione e della profondità Marco allargo le braccia a dire fai tu sei bravissima , ma dopo mi chiese di prendermi a pecora non resisteva più a pensare che aveva a disposizione quel monumento di culo senza poterlo scopare nella posizione preferita da tutti gli uomini, io gli disse di si ma di fare piano , mi girai e gli ho proposto il mio gran culo a pecora Marco da bravo uomo mi scopo bene e piano fino a dove si poteva arrivare per non farmi male , mi sbatteva bene e godevo da matta ero eccitatissima gli chiedevo piano piano di fare più forte l’ho volevo di più dentro , Marco l’ho spinse sempre più dentro ma facendo piano rimanendo molto tempo ancora senza sborrare , tutte e due eravamo stremati ma in estasi tanto che gli disse a Marco che mio marito arrivato a questo punto aveva sborrato due volte , Marco ride bene Valentina mettiamo la ciliegina sulla torta mi sputo il culo e gli infilo un dito poi due nel buchetto, dopo la mia conferma mi appoggio la cappella per entrare nel secondo canale il suo grosso cazzo per incularmi sento spingere dentro tenendomi allargate le chiappe una botta fortissima che mi fece gridare dal dolore , con la mano cercai di tirarlo fuori spingendolo dal ventre ma non riuscì Marco aveva preso il ritmo nella penetrazione inculandomi sempre più forte , dopo qualche grido iniziai a godere toccandomi anche il clitoride Marco spingeva sotto mio comando di incularmi forte forte forte anzi dai Marco spaccami il culo , Marco infilo quell’asta con una potenza violenta spingendola tutti i colpi infondo dentro tutto in culo quella sera mi a rotto culo per la seconda volta dopo mio marito , tradendolo per la seconda volta per gioco.
Intenzioni di Marco ma stava andando un po’ troppo veloce , mi sono tolta senza troppo forza cercai di calmarlo e chiudendo il garage l’ho invitai a bere qualcosa dentro cercando di raffreddare la cosa , lui accetto e i siamo accomodati nel divano , prendo da bere e seduti torniamo a essere un Po più tranquilli cercai con le parole di raffreddare la cosa anche se avevo la fica tutta bagnata e in fiamme che mi stava bollendo , Marco ci resto male capì che il mio rifiuto non era temporaneo ma per colpa delle suo cazzo ero l’ennesima donna che gli rifiutava di scopare , io gli parlai chiaro che dicendo la verità è del gioco , ma il pompino che gli avevo fatto l’ho potevo evitare non l’ho dovevo per forza fare per la gara , ma vuol dire che ho sentito il bisogno è ho avuto il piacere di farlo di mia spontaneità , Marco mi sorride abbracciandomi facendo cadere tutte e due i bicchieri a terra mi guardò in faccia dicendomi di fallo contento che poteva subito ricambiare il piacere a me , nel momento che mi parlava mi fece sdraiare sul divano mi sfilo prima il top poi i pantaloni mi apri le gambe allontano il perizoma e iniziò a leccare la mia fica già marcia dei miei umori , la sua lingua mi penetrava e leccava in modo sublime poche volte avevo avuto questo servizio da mio marito , iniziai a godere come na pazza e gridavo dal piacere ottenendo subito il primo orgasmo ,Marco si vedeva che era molto pratico , forse per i troppi o ricevuti dalle sue ex donne spaventandosi di scopare gli leccava la fica ricambiando i pompini che gli facevano , dopo un po’ arrivò il secondo orgasmo più potente che mi fece tremare le gambe , Marco lascia la fica sale verso la mia bocca è mi infila la lingua in bocca appoggiandomi il suo cazzo dai pantaloni nella mia fica facendomi sentire tutta la sua virilità , quei due orgasmo avevano fermato un po’ della mia libidine verso quella persona sapendo il bel cazzo che avevo a disposizione in quel momento , a Marco l’ho spingo verso il divano mi metto inginocchio difronte a lui e gli sfilo pantaloni e slip lasciandolo nudo , preso il cazzo con la bocca l’ho alzai dalla posizione sdraiata nella coscia per metterlo dritto dentro la mia bocca per spompinarlo tutto , mamma mia sdraiato sul quel divano ho costatato bene meglio dell’auto che messo comodo il suo cazzo era davvero enorme molto bello da succhiare ma difficile da ricevere tutto in fica anche per una gran porca come me , Marco si godeva lo spettacolo mentre gli succhiavo il cazzo fiero mi spingeva la testa per fammelo ingoiare più possibile , io lentamente l’ho scendevo giù più che potevo salivandolo per bene tutta l’asta usando molto saliva reo insegnamento di mio marito che mi faceva fare prima di incularmi , il pompino fu bellissimo per Marco molto più bello del primo , l’ho sentivo godere e incitarmi a succhiare ancora sempre più forte e più giù , ma la mia voglia di provare quel cazzo a vinto la mia paura , vado su a cercare la bocca di Marco salgo sopra di lui e accompagno la sua cappella dentro la mia fica facendola entrare piano piano , scendevo piano decidendo quando cazzo entrare mi appoggio con corpo sopra quello di Marco e gli chiedo di scoparmi piano , Marco mi prende con tutte e due le mani nel culo mi allarga le chiappe e inizia a penetrarmi su e giù , su e giu per un bel Po facendo il bravo , ma l’eccitazione l’ho porto a dare qualche colpo più forte , io ci tolgo le mani dal culo e faccio io il ritmo della penetrazione e della profondità Marco allargo le braccia a dire fai tu sei bravissima , ma dopo mi chiese di prendermi a pecora non resisteva più a pensare che aveva a disposizione quel monumento di culo senza poterlo scopare nella posizione preferita da tutti gli uomini, io gli disse di si ma di fare piano , mi girai e gli ho proposto il mio gran culo a pecora Marco da bravo uomo mi scopo bene e piano fino a dove si poteva arrivare per non farmi male , mi sbatteva bene e godevo da matta ero eccitatissima gli chiedevo piano piano di fare più forte l’ho volevo di più dentro , Marco l’ho spinse sempre più dentro ma facendo piano rimanendo molto tempo ancora senza sborrare , tutte e due eravamo stremati ma in estasi tanto che gli disse a Marco che mio marito arrivato a questo punto aveva sborrato due volte , Marco ride bene Valentina mettiamo la ciliegina sulla torta mi sputo il culo e gli infilo un dito poi due nel buchetto, dopo la mia conferma mi appoggio la cappella per entrare nel secondo canale il suo grosso cazzo per incularmi sento spingere dentro tenendomi allargate le chiappe una botta fortissima che mi fece gridare dal dolore , con la mano cercai di tirarlo fuori spingendolo dal ventre ma non riuscì Marco aveva preso il ritmo nella penetrazione inculandomi sempre più forte , dopo qualche grido iniziai a godere toccandomi anche il clitoride Marco spingeva sotto mio comando di incularmi forte forte forte anzi dai Marco spaccami il culo , Marco infilo quell’asta con una potenza violenta spingendola tutti i colpi infondo dentro tutto in culo quella sera mi a rotto culo per la seconda volta dopo mio marito , tradendolo per la seconda volta per gioco.
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