Tradimento per gioco

Ciao sono Vale una bella donna di 46 anni nella formosa e molto sociale , sposata da quasi 26 anni , questo è un racconto strano tradire per gioco . Sono una moglie molto fortunata mio marito mi lascia molto libera , nessun controllo di spesa di soldi , tutto come una donna di oggi vorrebbe . Io ho molte amiche ma esco di più con due sole , si va a mangiare a passeggiare e anche in qualche party . Un pomeriggio abbiamo deciso di andare in giro a fare shopping ma nessuno doveva comprare cosa , in uno di questi lussuosi negozi del centro si parlava sempre del titolare un bel uomo sulla 50 chiamato col soprannome di scapolone d’oro , dicono in giro di aver avuto molte donne ma nessuna è riuscita a farsi sposare per ereditare il suo patrimonio , con le mie due amiche ci viene di entrare e di giocare un po’ con lui, l’ho scopo era di fallo eccitare e di riuscire a giocare con i suoi sentimenti , l’unica cosa da tenere in considerazione che il tipo si diceva che aveva una terza gamba questo il motivo dell’allontanamento delle signore precedenti nel momento che riuscivano a uscire con lui . La nostra scommessa con le mie amiche era chi di noi riusciva a farsi dare appuntamento per una serata . Entrati girondoliamo per il negozio ma restando tutte insieme , lui subito si avvicina per cercare di aiutarci a scegliere qualche vestito , certo noi belle toste abbiamo scelto i più belli ma molto sex le due mie amiche vanno per prima nel camerino e nell’ indossare quei vestiti anno cercato aiuto con Marco così si chiamava l’ho scapolone d’oro , in tutte e due i casi li fa aiutare dal suo aiutante , io ho scelto un paio di pantaloni chiari con un top e una giacchetta che completava la cosa , indosso i pantaloni con sotto un perizoma mozzafiato , modestamente con quel gran culo che mi ritrovo esco fuori col top slacciato da dietro cercando aiuto subito Marco si avvicina dietro di me è mi aiuta , subito sento le sue mani delicate che mi toccano la schiena , poi mi giro e non mi toglie gli occhi dalla mia 4 di seno prorompente che metteva in evidenza quel top , dopo qualche sguardo Marco si avvicina colla giacchetta e me la fa indossare con una classe da vero uomo , molto delicatamente mi sistema il davanti e con un sorriso mi dice che avevo il corpo per quei tre capì che stavo indossando in modo elegante e sensuale da fare impazzire qualsiasi uomo . Da lì si capì che la prescelta ero io e che avevo fatto colpo , ora bastava riuscire a farsi invitare fuori per qualche uscita al più presto . Mi guardo allo specchio con i complimenti delle mie due amiche mentre Marco si allontana verso i camerini , molto sorridendo i due si avvicinano a me e mi invitano subito di andare dentro i camerini di sicuro Marco la stava aspettando , l’idea non era male ma quel gioco stava un po’ a esagerare , mo decido ma appena entrò dentro Marco mi anticipa è esce fuori senza dare il tempo di stare un po’ vicino , per me fu meglio non ero sicura di continuare questo gioco . Mi vesto dei mie vestiti gli dico a Marco che ci devo pensare per comprare quei vestiti e molto sorridenti l’ho salutiamo . Uscendo le due amiche mi hanno chiesto di tornare un’altra volta domani per aumentare la micia zia con Marco per quando mi facevo invitare a uscire insieme così vincevo la scommessa , arrivato quasi a casa i due mi lasciano prima a me nel cercare le chiavi nella borsa , un foglio di carta affiora dalla borsa un numero di cellulare delle belle frasi e se ero d’accordo passare qualche ora insieme della sua compagnia firmato Marco , subito registro quel numero con un nome da donna e l’ho butto via . L’indomani di mattina l’ho faccio sapere alle mie amiche che Marco si era fatto avanti lui solo e che voleva uscire una sera con me . Fu così che accettai l’invito andando tutte e quattro allo stesso posto , Marco si è fatto trovare li , molto galante mi a offerto da bere a me e alle mie amiche , quasi tutta la serata le sue mie amiche ci lasciarono solo ma non troppo col rischio che ci poteva vedere qualcuno che ci conosce , allora decidiamo di andare via da lì per farci una passeggiata con le auto al lungo mare , io molto spontaneo salgo con lui per non lasciarlo solo , laserata si conclude con un bel gelato al kiosco e qualche birra , Marco per tutto il tempo non parlo tanto , ma alla fine mi chiese se potevo accettare un regalo da lui sapendo che ero sposata , io gli risposi di si d’oro che l’ho comprato , lui andò nel cofano e prese i vestiti che ho provato nel suo negozio , più una collanina d’oro che lui stesso mi indosso con le sue mani , mi accarezzo il collo facendomi venire i brividi , l’ho ringraziato salutato e andato via , nel andare mi chiede solo se nel futuro ci poteva essere un’altra uscita con me , se si gli piaceva se indossavo il suo regalo . Io a quel punto non gli risposi ma per me era quasi in si , sperando di non esagerare nella cosa . Dopo qualche giorno andiamo con le mie amiche nel negozio , lui fu contento della nostra visita , ma molto di più quando le due mie amiche fanno un po’ di shopping nel suo negozio , Marco trovo il tempo di invitarmi la sera se per me era possibile , io gli confermai il mio si pensando che mio marito questa sera era in trasferta per lavoro , così rischiando poco in giro per la città , la cosa brutta fu che le mie due amiche non potevano nessuno delle due venire ma mi facevano lads alibi venendomi a prendere poi arrangiare per il ritorno . Pensai di non andare ma mi sentivo di ripagare l’amicizia che Marco con quei due regali mi ha fatto , indosso il suo regalo più la collana e mi faccio accompagnare nel locale dove prima incontro Marco che mi riceve nella sua auto per portarmi fuori città in un posto molto più tranquillo e meno frequentato un po’ in collina , così fu quasi cenato da soli bevuto qualche coppa di champagne e subito in auto , saliamo più su dove ci fermiamo in un parco con un bel belvedere sedendoci in una panchina quartando le luci della nostra citta da lontano , Marco ancora sul cofano prende un’altra bottiglia di champagne che apri e mi verso altre sue belle coppe , Marco sedendosi accanto a me con molta gentilezza mette una mano dietro la mia schiena sulla appoggiata sulla panca , con l’altra mano mi porta il suo bicchiere nella mia bocca per fammi bere uno due sorsi al terzo mi sgocciola dello champagne dal mento fino a scivolare nel mio collo fino in mezzo alle tette passando dalla collana di Marco che avevo messo all’occasione , Marco prontamente mi chiede scusa prende il suo fazzoletto e mi asciuga lentamente le labbra poi il mento poi prende la collana con le mani e la alza per asciugarmi fino alla fessura delle tette , prontamente si avvicina con la sua bocca alla mia e io l’ho stesso baciandoci alla francese ancora senza provare nessuno dei due di fare toccare la lingua di entrambi , ma Marco lascio il fazzoletto usando le mani toccava la collana poi scende nelle mie tette , la cosa troppo andando avanti , ci siamo guardati in faccia e ci siamo alzati per andare in auto spostandoci in silenzio senza che nessuno a deciso in un posto più tranquillo in mezzo al bosco della collina , certo non posso dire chi a iniziato ma appena l’auto si fermò e spenta , io mi trovai addosso a Marco che con le sue mani stava perlustrando tutto il mio corpo facendo delle belle soste nelle terre e nel mio culo tanto desiderato da lui dal primo giorno che ho indossato quel pantalone , come due ragazzini 50 con 46 con le mani iniziai a frugare anch’io ricordandomi della bella o brutta faccio decidere a voi nomina che lui aveva per il suo cazzo che stavo costatando nel toccare dai pantaloni , Marco scese di qualche punto la spalliera del suo sedile e tiro fuori dai pantaloni il suo enorme cazzo che già appena l’ho preso in mano ancora moscio ne rimaneva un’altra metà che pendolava sulla mia mano , Marco passo la timidezza mi prese la testa e me la abbasso verso il suo coso che apri scappellandolo e l’ho misi in bocca tutto quello che ci entrava , iniziai a lavorare quella cappella con lingua e labbra finché senti ingrossare del tutto quel cazzo che usando molta saliva ingoiavo più che potevo ma mi soffermavo molto sul glande succhiando e leccando come una pazza non vedevo loro di assaggiare per la prima volta il sapore della svorrà di un altro uomo dopo quella di mio marito e dell’ex fidanzato , Marco mi allontanava le mani per non mi fare segare il cazzo l’ho voleva lavorato solo con la bocca , dopo un po’ si alza scende dall’auto viene dalla mia parte e mi fa sdraiare togliendomi il top che teneva la mia 4 di seno si mette sopra di me e mi infila il cazzo dentro le tette facendomele tenere strette per far scivolare il cazzo dentro , Marco mi abbasso la testa facendomi arrivare dentro la bocca il suo enorme cazzo mentre gli facevo una spagnola l’ho salivavo per scivolare meglio dentro , per un bel Po lo succhio in quella posizione ma dopo un po’ mi porta fuori dall’auto mi fa inginocchiare infilandolo in bocca mi fa fare su e giù con la bocca con l’aiuto delle due mani che avevo sulla nuca che mi tenevano i capelli l’ho spompino senza mani fino che l’ho sento sborrare tutto in bocca ma mano io ingoiavo e assaporavo quella nuova sborra estranea che stavo gustando per gioco , Marco l’ho tira fuori skizzando un po’ del suo seme nell’ mie tette e in mezzo alla collana che dopo ho pulito con la bocca a suo ordine . La scommessa fu vita ma non finì così . Segue……