Prima volta nel culo
di
Chicca2002
genere
confessioni
Sono chicca 2002 e voglio raccontare a tutti voi la mia prima esperienza anale.
Era estate, al mare, io 18 enne in spiaggia, costumino provocante e la fighetta sempre bagnata.
Sono sempre stata...." zoccola" fin dai tempi di scuola.....mi chiamavano utero profondo, tanto per dire. Di fianco al mio ombrellone un signore sulla 50 ina, mi guardava fisso, e io mi divertivo a rigirarmi per mostrare il mio lato b.
Un pomeriggio, mi invitò per uno spritz, e io sapendo che lo arrapavo, accettai.
Ero bagnata al pensiero che un uomo di anni più di me, mi avesse chiesto di bere insieme.
La mia figa era un lago, e senza esitare accettai.
La sera ci trovammo in un locale sul lungomare e memore della bevuta del pomeriggio, accettai di passare la serata con lui.
Inutile direvche dopo 2vspritz andammo in spiaggia, e dopo un po di petting, mi fece vedere il suo cazzo duro.
Era un cazzo di tutto rispetto, duro e turgido come piacciono a me!
Lo presi in bocca mentre lui mi sgrillettava, mi sentivo troia e appagata ma fu allora che mi mise a pecora e cominciò a leccare il mio buco del culo
Io non capivo ma sentire la lingua insinuarsi nel mio culo, in profondità, sentire la saliva con gli umori della mia figa, mi fece provare un orgasmo.
E fu allora che sentii la cappella sul buco del culo, la sentii farsi strada, avevo il suo cazzo che si faceva strada nel mio sfintere.
Poco importo che il mio culo era vergine di cazzo, piano entrò e cominciò a pompare fino alla sborrata.
Io godetti con il culo, come se fosse la figa!
Amo la sborra, ma averl nel culo adesso è fondamentale
Era estate, al mare, io 18 enne in spiaggia, costumino provocante e la fighetta sempre bagnata.
Sono sempre stata...." zoccola" fin dai tempi di scuola.....mi chiamavano utero profondo, tanto per dire. Di fianco al mio ombrellone un signore sulla 50 ina, mi guardava fisso, e io mi divertivo a rigirarmi per mostrare il mio lato b.
Un pomeriggio, mi invitò per uno spritz, e io sapendo che lo arrapavo, accettai.
Ero bagnata al pensiero che un uomo di anni più di me, mi avesse chiesto di bere insieme.
La mia figa era un lago, e senza esitare accettai.
La sera ci trovammo in un locale sul lungomare e memore della bevuta del pomeriggio, accettai di passare la serata con lui.
Inutile direvche dopo 2vspritz andammo in spiaggia, e dopo un po di petting, mi fece vedere il suo cazzo duro.
Era un cazzo di tutto rispetto, duro e turgido come piacciono a me!
Lo presi in bocca mentre lui mi sgrillettava, mi sentivo troia e appagata ma fu allora che mi mise a pecora e cominciò a leccare il mio buco del culo
Io non capivo ma sentire la lingua insinuarsi nel mio culo, in profondità, sentire la saliva con gli umori della mia figa, mi fece provare un orgasmo.
E fu allora che sentii la cappella sul buco del culo, la sentii farsi strada, avevo il suo cazzo che si faceva strada nel mio sfintere.
Poco importo che il mio culo era vergine di cazzo, piano entrò e cominciò a pompare fino alla sborrata.
Io godetti con il culo, come se fosse la figa!
Amo la sborra, ma averl nel culo adesso è fondamentale
1
2
4
voti
voti
valutazione
4.1
4.1
commenti dei lettori al racconto erotico