I quindici giorni con valeria (capitolo secondo)
di
UN VERO BISEX
genere
bisex
I QUINDICI GIORNI CON VALERIA (capitolo 2)
Domenica.
Valeria è arrivata a casa saluta Luisa, ciao Jenny come sei bella oggi, non avevo mai notato le tue gambe belle dritte e un culo che si regge come quello di una ventenne, è questa gonna cosi vedi e non vedi.
Signora Valeria, la ringrazio per quest’ opportunità. Prendo le mie borse e le metto in macchina. Subito dopo arriva Valeria e Luisa mi guardano e ridono.
Jenny quando ci fermiamo al ristorante ho prenotato anche una stanza, Sali sopra e resta in intimo, logicamente dopo aver pranzato.
Si Signora Valeria come vuole Lei.
Mi addormento in macchina e mi sembra di essere arrivati all’ ora di pranzo in poco tempo. Pranziamo e come mi aveva ordinato La Signora Valeria salgo in stanza e resto in intimo.
Dopo una ventina di minuti bussano alla porta era Lucia, Valeria e un bel ragazzo di colore, entrano e mi dicono che facevano questa cosa per me, perché nessuno avrebbe dovuto capire che non lo avevo mai fatto prima con un uomo, domando cosa?
Loro guardandosi e ridendo Jimmy ti scoperà, ti sborra in culo e poi in bocca e tu lo berrai tutto, tante volte lo ripetiamo finche non ti farà più schifo.
Noi siamo qui a guardare.
Se è questo che vuole Signora Valeria così sarà (mai io non avevo mai fatto sesso con un uomo, tanto meno un rapporto orale).
Ma avevo accettato e non potevo dire di no.
Mi tolgo gli slip, il reggiseno per paura che si sporchi e chiedo a Jimmy come vuoi che mi metta, sdraiati sul letto Jenny e aspettami, così faccio. Dopo qualche minuti arriva Jimmy tutto bagnato si mette vicino mi guarda e mi bacia facendomi arrivare la sua lingua in bocca, poi scende e inizia a leccarmi il buco del culo, si ferma mi riviene sopra e il suo pene duro e gonfio me lo mette in bocca, faccio tutto con naturalezza, mi piace, lo spinge in gola mi sembra di affocare, lo tira fuori mi gira e poggia la sua cappella sul mio buco del culo, lo sento lo voglio, ma lui si ferma sputa nel mio buco e rimette il suo pene oramai grande e grosso, infila tutta la cappella, sento dolore ma la tempo stesso piacere, lo ritira fuori e in un solo colpo affonda i suoi trenta centrimetri nel mio cuolo e va avanti e dietro per circa 15 minuti.lo sento incgrossarsi dentro di me finche non sento uno schizzo caldo che mi inonda il culo, lo ira fuori e me lo mette in bocca non smette di emmettere sborra calda e allo stesso tempo dolce, ingoio tutto le pulisco il pene con la lingua. Si alza mi saluta e va via dicendo prima di chiudere la porta: Jenny scopa e succhia meglio di quello che voi pensate.
Mi faccio una doccia mi ritrucco e scendo giù. Salgo in macchina dove mi attendeva la Sig.ra Valeria e Luisa, partiamo, Luisa non parla ma ride, La sig.ra Valeria mi chiede ma da quanto tempo fai sesso con gli uomini?
Oggi è stata la prima volta, ma mi viene naturale mi creda. Sei solo una puttana Jenny esclama Luisa, solo una bella puttana e spero che Cosimo quel culo a Forte dei Marmi te lo spacchi, le chiedo ma Cosimo chi? Uno degli uomini che servirai a Forte dei Marmi. Rimango muto fino a Forte dei Marmi.
Arrivati la Sig. Valeria mi fa vedere la mia stanza, mi chiede di indossare la divisa da cameriera e mi ricorda che da questo momento devo stare zitta.
Indosso la brasiliana color carne e stesso colore reggiseno. Gonna bianca cortissima e camicia vedi non vedi e cappellino. Tacco 10. Mi guardo allo specchio, da sola mi dico sei una sventola da far paura.
Scendo la prima che incontro Luisa, cazzo Jenny quanto sei bona ma può essere che in dieci anni non mi sono mai accorto di te. Ma comunque resti sempre una puttana una troia.
Non rispondo, mi presento alla Sig.ra Valeria, mi inchino, con lei c’erano gli altri ospiti, mi guardano e uno di loro dice… cazzo Valeria ma dove l’hai trovata è una stra figa. Nulla è una ragazza Uzbeca che si è appena operata alle corde vocali, non può parlare ma può fare tutto però.
Mi da le indicazioni di preparare aperitivo in giardino, cosa che inizio a fare subito, sono tutti fuori io in attesa di ordini, mi si avvicina una delle ospiti, mi tocca il culo, cazzo come è duro ma cosa è marmo.
Non rispondo, resto ferma, lei mi accenna a seguirla, le faccio segno di no con la testa, mi si avvicina all’orecchio e mi sussurra devi essere mia questa settimana e di nessun altro.
Lascio correre, mi appresto ad apparecchiare per cena, finisco e avviso la Sig.ra Valeria, sono tutti a tavola inizio a servire, siamo al dolce, Kikka la più giovane seduta al tavolo si alza e dice Valeria ma quest’ anno non facciamo nessun gioco? Kikka dimmi cosa vorresti fare facciamo girare la bottiglia e a chi esce deve togliersi un indumento, ma sarà Jenny a toglierlo, cosi chi resta più vestitito avrà il cimelio. Si Kikka ma chi cosa è il cimelio, sono io Valeria sia se dovrò farlo con una donna che con un uomo. Fare cosa esclama Valeria, risponde Kikka questo devi decidere TU sei la Padrona di casa.
Kikka lo faremo domani oggi tutti a letto domani si fa gita in barca.
Quando tutti sono in camera mi chiama la Sig. Valeria e Luisa e mi chiedono quale uomo per prima mi aveva toccato il culo, nessuno Sig.ra Valeria, è stata Kikka che mi ha toccato il culo e mi ha invitata ad andare con lei. Ma io non ci sono andata.
Brava Jenny, ora pulisci tutto e vai a letto ci vediamo domani mattina. Colazione pronta per le sette. Buona notte.
Luisa buonanotte puttana vado a dormire con Valeria, non posso parlare, ma tra una settimana dovrà darmi spiegazioni.
(Continua)
Domenica.
Valeria è arrivata a casa saluta Luisa, ciao Jenny come sei bella oggi, non avevo mai notato le tue gambe belle dritte e un culo che si regge come quello di una ventenne, è questa gonna cosi vedi e non vedi.
Signora Valeria, la ringrazio per quest’ opportunità. Prendo le mie borse e le metto in macchina. Subito dopo arriva Valeria e Luisa mi guardano e ridono.
Jenny quando ci fermiamo al ristorante ho prenotato anche una stanza, Sali sopra e resta in intimo, logicamente dopo aver pranzato.
Si Signora Valeria come vuole Lei.
Mi addormento in macchina e mi sembra di essere arrivati all’ ora di pranzo in poco tempo. Pranziamo e come mi aveva ordinato La Signora Valeria salgo in stanza e resto in intimo.
Dopo una ventina di minuti bussano alla porta era Lucia, Valeria e un bel ragazzo di colore, entrano e mi dicono che facevano questa cosa per me, perché nessuno avrebbe dovuto capire che non lo avevo mai fatto prima con un uomo, domando cosa?
Loro guardandosi e ridendo Jimmy ti scoperà, ti sborra in culo e poi in bocca e tu lo berrai tutto, tante volte lo ripetiamo finche non ti farà più schifo.
Noi siamo qui a guardare.
Se è questo che vuole Signora Valeria così sarà (mai io non avevo mai fatto sesso con un uomo, tanto meno un rapporto orale).
Ma avevo accettato e non potevo dire di no.
Mi tolgo gli slip, il reggiseno per paura che si sporchi e chiedo a Jimmy come vuoi che mi metta, sdraiati sul letto Jenny e aspettami, così faccio. Dopo qualche minuti arriva Jimmy tutto bagnato si mette vicino mi guarda e mi bacia facendomi arrivare la sua lingua in bocca, poi scende e inizia a leccarmi il buco del culo, si ferma mi riviene sopra e il suo pene duro e gonfio me lo mette in bocca, faccio tutto con naturalezza, mi piace, lo spinge in gola mi sembra di affocare, lo tira fuori mi gira e poggia la sua cappella sul mio buco del culo, lo sento lo voglio, ma lui si ferma sputa nel mio buco e rimette il suo pene oramai grande e grosso, infila tutta la cappella, sento dolore ma la tempo stesso piacere, lo ritira fuori e in un solo colpo affonda i suoi trenta centrimetri nel mio cuolo e va avanti e dietro per circa 15 minuti.lo sento incgrossarsi dentro di me finche non sento uno schizzo caldo che mi inonda il culo, lo ira fuori e me lo mette in bocca non smette di emmettere sborra calda e allo stesso tempo dolce, ingoio tutto le pulisco il pene con la lingua. Si alza mi saluta e va via dicendo prima di chiudere la porta: Jenny scopa e succhia meglio di quello che voi pensate.
Mi faccio una doccia mi ritrucco e scendo giù. Salgo in macchina dove mi attendeva la Sig.ra Valeria e Luisa, partiamo, Luisa non parla ma ride, La sig.ra Valeria mi chiede ma da quanto tempo fai sesso con gli uomini?
Oggi è stata la prima volta, ma mi viene naturale mi creda. Sei solo una puttana Jenny esclama Luisa, solo una bella puttana e spero che Cosimo quel culo a Forte dei Marmi te lo spacchi, le chiedo ma Cosimo chi? Uno degli uomini che servirai a Forte dei Marmi. Rimango muto fino a Forte dei Marmi.
Arrivati la Sig. Valeria mi fa vedere la mia stanza, mi chiede di indossare la divisa da cameriera e mi ricorda che da questo momento devo stare zitta.
Indosso la brasiliana color carne e stesso colore reggiseno. Gonna bianca cortissima e camicia vedi non vedi e cappellino. Tacco 10. Mi guardo allo specchio, da sola mi dico sei una sventola da far paura.
Scendo la prima che incontro Luisa, cazzo Jenny quanto sei bona ma può essere che in dieci anni non mi sono mai accorto di te. Ma comunque resti sempre una puttana una troia.
Non rispondo, mi presento alla Sig.ra Valeria, mi inchino, con lei c’erano gli altri ospiti, mi guardano e uno di loro dice… cazzo Valeria ma dove l’hai trovata è una stra figa. Nulla è una ragazza Uzbeca che si è appena operata alle corde vocali, non può parlare ma può fare tutto però.
Mi da le indicazioni di preparare aperitivo in giardino, cosa che inizio a fare subito, sono tutti fuori io in attesa di ordini, mi si avvicina una delle ospiti, mi tocca il culo, cazzo come è duro ma cosa è marmo.
Non rispondo, resto ferma, lei mi accenna a seguirla, le faccio segno di no con la testa, mi si avvicina all’orecchio e mi sussurra devi essere mia questa settimana e di nessun altro.
Lascio correre, mi appresto ad apparecchiare per cena, finisco e avviso la Sig.ra Valeria, sono tutti a tavola inizio a servire, siamo al dolce, Kikka la più giovane seduta al tavolo si alza e dice Valeria ma quest’ anno non facciamo nessun gioco? Kikka dimmi cosa vorresti fare facciamo girare la bottiglia e a chi esce deve togliersi un indumento, ma sarà Jenny a toglierlo, cosi chi resta più vestitito avrà il cimelio. Si Kikka ma chi cosa è il cimelio, sono io Valeria sia se dovrò farlo con una donna che con un uomo. Fare cosa esclama Valeria, risponde Kikka questo devi decidere TU sei la Padrona di casa.
Kikka lo faremo domani oggi tutti a letto domani si fa gita in barca.
Quando tutti sono in camera mi chiama la Sig. Valeria e Luisa e mi chiedono quale uomo per prima mi aveva toccato il culo, nessuno Sig.ra Valeria, è stata Kikka che mi ha toccato il culo e mi ha invitata ad andare con lei. Ma io non ci sono andata.
Brava Jenny, ora pulisci tutto e vai a letto ci vediamo domani mattina. Colazione pronta per le sette. Buona notte.
Luisa buonanotte puttana vado a dormire con Valeria, non posso parlare, ma tra una settimana dovrà darmi spiegazioni.
(Continua)
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