Ragazza giapponese: esperienza incredibile

di
genere
etero

Ho appena iniziato il master all’estero e sono pronto a nuove avventure. Da sempre ho avuto il sogno erotico di avere un rapporto con una ragazza asiatica e questo mi sembra il momento giusto per avverarlo. I miei compagni di corso vengono da ogni parte del mondo e tra di loro ci sono anche alcune ragazze asiatiche. Sembrano abbastanza riservate ma molto amichevoli, parlano volentieri con tutti e sono parecchio simpatiche. Dopo pochi giorni dall’inizio delle lezioni vengo a contatto durante una lezione con una bellissima ragazza giapponese: altezza media, capelli ed occhi neri, pelle chiara ed un corpo molto sensuale. Parlando del più e del meno, ci accorgiamo che viviamo nella stessa residenza universitaria e cosi ci mettiamo d’accordo per incontrarci a cena nel mio appartamento. Per il momento, il tutto si percepisce come una nuova amicizia e non come un appuntamento vero e proprio ma mi rende comunque molto eccitato. L’idea di passare una serata intera con quella ragazza mi sembra un sogno. All’ora di cena arriva puntuale alla mia porta e suona il campanello, le apro e la invito a sedersi a tavola. Mangiamo in fretta mentre continuiamo a parlare un po della nostre vite. Appena finito ci sediamo sul divano per bere un calice di vino. Mentre la conversazione prosegue, lei inizia a cercare le mie mani e cosi ci iniziamo ad avvicinarci fino a che ci troviamo uno attaccato all’altro. A quel punto non resisto e le do un bacio, lei sorride compiaciuta e ricambia con gusto. Mentre ci baciamo lei si sposta a cavalcioni sopra di me ed iniziamo a strusciarci con ancora tutti i vestiti addosso. Sono troppo eccitato, vedo il mio sogno avvicinarsi sempre più. Dopo poco tempo, infilo una mano nella sua t-shirt per raggiungere il suo seno. Una sensazione bellissima toccare il suo seno prosperoso con capezzoli sporgenti e ormai molto turgidi. Cosi un po alla volta ci togliamo tutti i vestiti e rimaniamo entrambi in mutande. A quel punto nonostante sia in preda alla passione, lei si ferma e mi dice che non vuole ancora fare sesso con me ma preferisce lasciarlo per la prossima volta. Rispettoso della sua scelta, le dico che non c’è problema ma che forse posso farle provare una cosa in cui mi reputo un esperto: un cunnilingus a regola d’arte. Lei mi dice che non l’ha mai provato perché in Asia non è cosi comune ma ormai è troppo eccitatosi per dire di no e cosi accetta di buon grado. A questo punto si sfila le mutandine e allarga leggermente le cosce. Io mi piego in ginocchio e pongo la mia faccia tra le sue gambe. Mi fermo per un secondo ad osservare la usa vagina: due labbra di piccole dimensione dalla carnagione scura, il clitoride rosa già sporgente e un piccolo batuffolo di peli scuri al di sopra. Non posso credere ai miei occhi, sono troppo eccitato. Cosi mi ci tuffo subito ed inizio a leccare il suo clitoride con decisione in maniera circolare. Lei subito si inizia a muovere e da chiari segni segni di piacere. Presto la mia bocca è piena del liquidi che copioso fuoresce dalla sua vagina eccitato. Mano a mano che il tempo passa si muove sempre di più e la sento gemere di piacere. Dopo poco tempo sento che il suo copro inizia a vibrare con vigore e i muscoli indurirsi fino a che scoppia in un urlo acuto di piacere. Durante questo primo orgasmo fortissimo mi tiene la faccia schiacciata sul suo clitoride e mi chiede di continuare. Raggiunge l’orgasmo altre due volte sempre accompagnato da fortissime vibrazioni e suoni di piacere intenso. Una volta finito, mi tira verso di lei e mi inizia a baciare violentemente sussurrandomi all’orecchio: “Adesso per favore scopami”. Non me lo faccio dire due volte e così la penetro da sopra con forti movimenti di bacino. La sua vagina è molto stretta e questo mi provoca un gran senso di piacere. Lei continua a gemere ed a muoversi fino a quando sto per raggiungere l’orgasmo. Sfilo il pene dalla sua vagina e spruzzo tutto il mio sene sul suo seno dai capezzoli turgidi e scuri. Wow, che esperienza. La migliore della mia vita, non mi era mai capitato di far provare ad una ragazza degli orgasmi cosi profondi e multipli. Una volta puliti lei se ne va e ci promettiamo di vederci di nuovo domani sera. Non vedo l’ora.
scritto il
2024-01-27
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