Scheletri nel armadio

siamo nei anni del crollo del muro di Berlino,
Mi chiamo juliana,ho 25 anni bel fisico.
Si prospetta di poter scappare da quella situazione di povertà.
Non sono né sposata né fidanzata,
per i miei genitori sono una zitella
che nessuno vuole perché vengo considerata vecchia.
Perso il lavoro in fabrica,
non mi si prospetta nulla di buono,
così prendo la dicisione di fuggire via in cerca di una nuova vita.
Voglio precisare che sono ancora vergine.
Preparo tutti i ducumenti necessari per presentare la domanda di un visto turistico.
Mi manca il passaporto,
Qui ho i primi problemi.
Dopo inutili mesi di attesa,una mia amica mi dice che ha un amico che può aiutarmi.
Me lo presenta e per accelerare la pratica occorrono 500 dollari
Quasi svengo,
una cifra considerevole a quei tempi.
Delusa di poter avere il passaporto in tempi brevi,
provo altre strade.
trovo un spiraio di luce,
in un noto locale,
Il padrone dice che può aiutarmi ma dovrò fare dei sacrifici.
Gli dico che sarei disposta di lavorare giorno e notte per poter scappare via,
Lui li fa una battuta che li per lì non la compresi.
Cara juliana non serve giorno e notte basta solo la notte.
La prima sera mi si presenta la cruda realtà.
il locale aveva una alla nascosta,
era quella che lo rendeva così famoso.
vestita suscita servivo per i tavoli,
vedevo le persone più inportante della città.
dal sindaco al cardinale.
Da noi i preti si sposano quindi non c'era nulla di strano.
Tutto fila liscio per un mese,
poi una sera il titolare mi chiama in ufficio
Qui mi sbatte in faccia la vera realtà del mio vero lavoro.
I comincia da lontano,
vedi juliana qui si guadagna bene ma è ora che tu ti dia da fare?o guardo dicendo che svolgo il mio lavoro con
serietà e inpegno.
Lui si si lo vedo ma è ora che fai il grande passo.
In che senso ?
Avrai notato che le tue colleghe che intrattengono i clienti?
Dico si
Bene è ora che lo fai anche tu visto che ti ho dato tutto il tempo per ambientati,
poi potresti ottenere quel benedetto passaporto,
lo avrai capito che se non sacrifichi qualcosa non lo avrai mai.
Lo guardo con i occhi lucidi,
Mi stai dicendo di prostituirmi?
Non è quello che intendo,
hai visto che il locale è frequentato da personaggi influenti
dipendeva te non certo da me.
Non ne sono capace non lo ho mai fatto.
Mi guarda incredulo,
Mi stai dicendo che,
si sono vergine,
Cazzo allora cambia tutto,
credo che ho la soluzione giusta,
Cioè cosa intendi.
mi accarezza il viso,dicendomi io ti insegno come comportarti cosa fare.
Lo guardo perplessa,cioè tu mi vuoi,
Con un sorriso si ti voglio instradarti,
Non so che fare,
Lui mi vede dubbiosa ,
Lascia fare a me vedrai che andrà tutto bene
Domani sera dopo quando chiudiamo iniziamo.
La notte la passo insonne e pensierosa.la sera scorre più veloce del solito ,vorrei che il tempo si fermasse.
Pultroppo mio è l'ora di chiusura.
mi ritrovo con il mio datore il capo della polizia e il vice sindaco.
Il mio datore mi poggia sul tavolo il passaporto il visto di soggiorno è 500 dollari.
Chiedo cosa significa?
il capo della polizia,semplice questi in cambio del tuo corpo per un weekend,
per fati chiara la situazione,questa è l'unica opportunità ,se rifiuti puoi dire addio i sogni di poter scappare da questa povertà,
Ti garantisco che ti farò la vita amara nessuno ti darà un lavoro,
Ho le lacrime che mi rigano il viso,chiedo perché di tutta questa cattiveria.
Quale cattiveria è un scambio tu vuoi una cosa che ti interessa noi vogliamo quello che ci interessa,alla fine chi ci guadagnerà in questo affare sei tu,
ti prendi 500 dollari potrai andare dove desideri e in più ne troverai piacere.
Ero seduta sul divano tra loro,
Mi offrono da bere per cercare di abbattere le mie titurbanze,
al 4 bicchiere inizio a sentire caldo rido per un no nulla
il mio datore mi ofre un'altro bicchiere,
ma il capo della polizia lo blocca,
dicendo che non mi vuole incosciente,
Con un gesto rapido scopre i miei seni dicendo ora basta si fa sul serio,
Lui è il vice sindaco si attaccano ai miei capezzoli come due lattanti,
tra llcool ingerito e la manovra dei Due inizia ad avere effetto su di me
chiudo i occhi e mi lascio andare,
le loro mani perlustrato tutto il mio corpo che piano piano viene denudato,sento le loro lingue scorrere lungo il mio corpo lasciando stare scie di bava,
sospiro di piacere,
il mio datore dice dai ragazzi che ormai è andata,
Quando una lingua inizia ad assaporare la mia vergine fica
Ho dei sosulti di piacere,
Di colpo faccio un solbalzo
Sento sul volto un bastone di carne,
Apro i occhi mi trovo il cazzo del mio datore che me lo sbatteva sul volto,
era la prima volta che vedevo un cazzo da vicino,
mi sento prendere dai polsi e mi guidano la mano sui loro cazzi,
Mi lascio trasportare dall è citazione,
stringo nelle mani per la prima volta dei cazzi,
li inizio a segare impacciata,
loro mi incitano dicendomi che sono brava,
il datore cerca di mettermelo in bocca,giro la testa per evitarlo,
poi si innervosisce e dice troia con le buone o le cattive lo succhierai,
con la complicità dei Due uno mi blocca la testa il datore mi strofina il cazzo sulle labra come un rossetto,
poi mi tappa il naso,respiro con la bocca serrata il vice sindaco mi strizza i capezzoli caccio un urlo smorzato dal cazzo del mio datore che i arriva in gola,
Visto puttana che alla fine lo ai in bocca,
Mi scopa con delicatezza,
il vice sindaco mi massaggia il clitoride il capo della polizia si dedica ai miei seni,
le mie mani istintivamente cercano i due cazzi,
Il mio datore dice con calma e pazzienza vedrete che serata passeremo,
Lo guardo mi sfilo il cazzo dalla bocca,
dicendo vi prego non fatemi male
mi ritrovo su letto con un cazzo in bocca che succhio con avidità e i altri due che mi leccano uno la fica l'altro il culo.
Ho il mio primo orgasmo che mi scuote tutta rompendo diffinitavamente le mie ultime difese,da lì ha poco perdo la mia seconda verginita,
e il capo della polizia che mi rompe la fica,
dall è citazione ho sentito solo un bruciore,sostituito subbito poco da un piacere fino ad ora sconosciuto,
Mi sento scopano alternando con delicatezza,non vogliono crearmi un trauma.
Godo in continuazione,
Quando il mio ventre viene innaffiato da un caldo seme,
Non mi ha schifato tutt'altro,
Quel calore rompe l ultimo indugio.
con un dito lo tocco poi lo porto alla mia bocca ero curiosa di assaporare quel liquido,
Quel gesto ha ingrifato i altri due che si son segati schizzando addosso il loro seme.
sul volto e sui seni,
Ormai in preda dal erotismo succhio quei cazzi sporchi assaporando i vari sapori,
Mi addormento serenamente tra di loro,
Mi sento appagata e serena,
Senza più timore di quello che potrà succedere nei giorni seguenti.