Lui vede lei
di
Mauro70
genere
etero
Lui vede lei seduta a un bancone sorseggiare una bibita fresca. Il fascino che traspira da ogni Poro.
si avvicina a lei e offre un altro drink. Lei, Bruna capello corto ,occhi scuri, un bel corpo sotto i vestiti. Sorride maliziosa E accetta. Due chiacchiere qualche frase lasciata lì in sospeso, le dita che si sfiorano, una chimica che scatta all'improvviso è lei che si China verso di lui e gli sussurra il numero della camera.
Si allontana sculettando un po'. Lui lascia correre un paio di minuti, paga i drink, e si avvia.
Trova facilmente il numero della camera, bussa alla porta e un avanti per invitarlo a entrare.
Entra, chiude, avanza.
Lei è seduta in poltrona e indossa solo un paio di mutandine nere col pizzo, seni grandi quanto pompelmi ma più morbidi, i capezzoli scuri come bottoni: si alza afferra una bottiglia di spumante ne versa il contenuto in due bicchieri e si avvicina a lui offrendogliene uno. Lui prende, sorseggia e poi avvicina le labbra a lei.
Si baciano la lingua si insinua ,lei accetta, premendo il corpo contro di lui.
Le mani affondano nei pantaloni, armeggiano con la cerniera , frugano nelle mutande, le dita che si stringono attorno al sesso . Lei ride, si abbassa, ed effettua un pompino degno di una pornostar.
Lui sta lì, ai brividi, vuole prendere sodomizzarla subito, vuole afferrarla e darci dentro come un animale.
Vuole entrare dentro di lei aggrapparsi ai grossi seni, possederla selvaggiamente come una giumenta in calore.
Lei finisce con un bel ingoio. Si alza sorridente Guarda il suo desiderio di possederla. Lei ride e gli volta le spalle.
Ricomincia a vestirsi.
Lui stupito rimane interdetto e le chiede perché si sta rivestendo. Lei in tutta risposta sorride e dice che aveva solo voglia di succhiare un cazzo. " sai , tra due giorni mi sposo e volevo prendermi una soddisfazione prima di legarmi a vita con qualcuno" finisce di vestirsi lo osserva e ancora lì in stupidito, con il cazzo di fuori ancora gocciolante."Scusa, Mi spiace" e si allontana lasciandolo lì come un idiota, con il c**** gocciolante sul pavimento
si avvicina a lei e offre un altro drink. Lei, Bruna capello corto ,occhi scuri, un bel corpo sotto i vestiti. Sorride maliziosa E accetta. Due chiacchiere qualche frase lasciata lì in sospeso, le dita che si sfiorano, una chimica che scatta all'improvviso è lei che si China verso di lui e gli sussurra il numero della camera.
Si allontana sculettando un po'. Lui lascia correre un paio di minuti, paga i drink, e si avvia.
Trova facilmente il numero della camera, bussa alla porta e un avanti per invitarlo a entrare.
Entra, chiude, avanza.
Lei è seduta in poltrona e indossa solo un paio di mutandine nere col pizzo, seni grandi quanto pompelmi ma più morbidi, i capezzoli scuri come bottoni: si alza afferra una bottiglia di spumante ne versa il contenuto in due bicchieri e si avvicina a lui offrendogliene uno. Lui prende, sorseggia e poi avvicina le labbra a lei.
Si baciano la lingua si insinua ,lei accetta, premendo il corpo contro di lui.
Le mani affondano nei pantaloni, armeggiano con la cerniera , frugano nelle mutande, le dita che si stringono attorno al sesso . Lei ride, si abbassa, ed effettua un pompino degno di una pornostar.
Lui sta lì, ai brividi, vuole prendere sodomizzarla subito, vuole afferrarla e darci dentro come un animale.
Vuole entrare dentro di lei aggrapparsi ai grossi seni, possederla selvaggiamente come una giumenta in calore.
Lei finisce con un bel ingoio. Si alza sorridente Guarda il suo desiderio di possederla. Lei ride e gli volta le spalle.
Ricomincia a vestirsi.
Lui stupito rimane interdetto e le chiede perché si sta rivestendo. Lei in tutta risposta sorride e dice che aveva solo voglia di succhiare un cazzo. " sai , tra due giorni mi sposo e volevo prendermi una soddisfazione prima di legarmi a vita con qualcuno" finisce di vestirsi lo osserva e ancora lì in stupidito, con il cazzo di fuori ancora gocciolante."Scusa, Mi spiace" e si allontana lasciandolo lì come un idiota, con il c**** gocciolante sul pavimento
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