Campeggio a Vada

di
genere
incesti

Salve quello che vi racconto è un avvenimento accaduto lo scorso fine settimana.
Io sono Daniele un ragazzo di 20 anni bel fisico alto circa un metro e ottanta per 85 kg non passo inosservato.
Sabato mattina sono andato al mare dove i miei nonni hanno una casa di legno in un campeggio che noi della famigli sfruttiamo e condividiamo le spese di gestione.
Arrivo di mattina presto apro la veranda pensando di essere da solo e invece la nonna stava dormendo mentre nonno era rientrato a Firenze da solo.
Lei si chiama Gianna una bella settantenne un bel seno almeno una quinta e un bel culo da sposa capelli sempre legati e occhiali tondi con occhi marroni.
Mentre entro cercando di fare meno rumore possibile nonna si sveglia di soprassalto e nel farlo gli si alza la vestaglia mettendo all'aria una splendida fica con i peli color argento perchè senza mutande.
Io senza volere non riesco a levare lo sguardo da quel ben di dio Gianna se ne accorge e subito si copre con una mano si alza mi dice di stare tranquillo e mi offre un caffè .
Ci sediamo a tavola parliamo del più e del meno quando lei mi dice che deve correre in bagno per un bisogno e mi chiede se la posso accompagnare perchè nei bagni del campeggio le serrature sono tutte rotte e i ragazzini aprono le porte all'improvviso quando vedono una donna entrare da sola.
Mentre ci dirigiamo verso il gabinetto non posso non osservare il suo culo che palla a ogni passo arriviamo lei entra e io rimango fuori dalla porta sento lo scroscio del piscio della nonna l'uccello diventa di legno immaginando la sua ficona la porta è socchiusa così allungo il collo per vedere se riesco a sbirciare ma non vedo niente anzi vedo nonna Gianna che mi guarda e mi da del porco.
Io mi scuso in tutti i modi ma lei è arrabbiata anche se noto che osserva la mia verga ritta sotto i pantaloncini torniamo alla piazzola la lascio sola e vado al mare.
Torno dopo mezzogiorno nonna è più tranquilla non facciamo parola dell'accaduto anzi pranziamo Gianna mette da bere a tavola e mi serve il primo io le verso un bel bicchiere di vino nel mangiare cade la mia forchetta mi abbasso sotto il tavolo e vedo nonna che allarga le gambe mettendo in mostra la sua Vulva d'argento ,mi riaccomodo facendo finta di niente anche se la minchia svetta nelle mutande.
Finiamo di pranzare vado con nonna a lavare le stoviglie ride un pò sbronza finito mi dice che deve tornare in bagno quando arriviamo alla porta rimango fuori ma sento Gianna che mi dice di tenere la porta da dentro così entro ma rimango voltato verso la porta nonna allora mi dice che potevo anche girarmi cosi lo faccio e me la ritrovo completamente nuda sulla tazza mi fissa e ride non so in quel momento cosa mi è preso ma l'afferro per la faccia e la bacio sulla bocca rimango stupito quando sento la sua lingua che vuole entrare nella mia bocca cosi le faccio strada prendiamo a pomiciare.
Ci baciamo come due innamorati la alzo la abbraccio e senza dirle niente mi calo i pantaloni ,lei non è sorpresa anzi fa scivolare una mano e mi agguanta la verga cominciando un lento su e giù ero arrapatissimo con la mia mano passo tra le sue cosce arrivando al cespuglio di peli con le dita lo allargo e viene fuori il clitoride grande come un dito.
Ci gioco lei ansima la voglio fradicia cosi mi abbasso e inizio a leccarlo e a succhiarlo , lei geme come una vacca mi stacca e mi dice che è il suo turno si abbassa e lo fa sparire dentro la sua bocca mi sembra di averlo in forno sto godendo.
Nonna è tutta rossa la prendo sotto le spalle la tiro su la volto con il viso al muso e senza darle il tempo di capire gli appoggio la cappella alla fessura spingo e entro fino alle palle spingo più che posso con una mano le agguanto un seno la cavalco come una troia Gianna ad un tratto indurisce i muscoli delle gambe fa una smorfia e mi innonda la verga di nettare è venuta continuo il ritmo .
Esco da dentro la volto verso di me metto una sua gamba su il water struscio la cappella al clitoride e lo rinfilo dentro il mio pube sbatte contro il suo ,lei mi prende e mi caccia la lingua in bocca scopiamo e baciamo fino a quando non resisto più sto per venire nonna se ne accorge e mi stringe a se per farmi venire dentro di lei cosi faccio .
Siamo sconvolti ma felici nonna mi dice che per due giorni sono suo e cosi è stato tutto il resto ve lo racconto in seguito .
di
scritto il
2023-06-15
1 3 . 7 K
visite
1 3
voti
valutazione
3.7
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.