Weekend da amici con scopata della rossa

Scritto da , il 2010-02-27, genere tradimenti

Quel weekend decidemmo di andarli a trovare!! erano molte volte che ci invitavano e finalmente avevamo trovato il tempo di andare da loro. Io personalmente ero felicissimo visto che avrei rivisto la lei della coppia che andavamo a visitare. E' alta, magra, capelli rossi di media lunghezza, due tettine appuntite, una vita stretta, due gambe magre ma lunghe e tornite, un culo a pera da favola, un piatto fica allungato e prosperoso, due piedi lunghi e magri come le mani, carnato chiaro, occhi da volpe che cerca le galline o meglio da gatta che vuole gli uccelli. Era molto sensuale e la sua castità sembrava tanto un qualcosa di circostanza che la rendeva ancora più desiderosa e proibita. Molte volte in passato avevo notato la sua sensualità e le sue voglie! Spesso quando mi salutava mi stringeva puntandomi quelle tettine appuntite e mi strusciava il suo piatto fica nella mia asta. Oppure altre volte era bello notare le sue gambe lunghe e magre nascoste solo da un velo di collant che armeggiavano sotto gonne attizzanti. Spesso affrontava con mia moglie argomenti caldi in mia presenza disinibita e vogliosa di creare in me qualche voglia. Tanto volte me la sono immaginata masturbarsi con due, tre dita fino a venire... sono certo che lo faceva e lo fa tuttora è troppo arrapata e si deve sfogare. Quel weekend era la grande occasione! solo vederla mi bastava per arraparmi e fu così fin dall'inizio. Arrivammo da loro e lei si presentò alla porta con un paio di pantaloni aderenti che facevano vedere quelle belle coscie lunghe e affusolate e per non dire il culone a pera che sfoggiava. Dopo aver bevuto qualcosa l'atmosfera si fece subito amichevole e priva di formalità. Dopo cena lei disse che sarebbe andata a portare delle coperte nell'alloggio in cui quella notte avremmo dormito noi, cioè una casa a qualche minuto dalla loro. Fu così che mi offrii di aiutarla visto che le coperte erano pesanti e così lei accettò l'aiuto. Prima di partire fece una lunga sosta in bagno che solo dopo capii a che cosa aveva servito. Durante il breve tragitto non perdemmo tempo! battutine, scherzetti, doppi sensi, lo sguarda da gatta, qualche strusciata. Entrati nella piccola casa dove avremmo dormito noi posammo le coperte nel letto e prima di tornare via lei mi disse se volevo qualcosa da bere. Bevemmo qualcosa e quando andò per rimettere i bicchieri a posto chinandosi gli uscì fuori il perizoma e gli vidi un pezzo di quel bel culone a pera che tanto avevo desiderato leccare. Nel girarsi mi guardò ancora con lo sguardo da gatta rossa in calore e venne verso di me. Mi strinse a se e le nostre bocche si unirono riempendosi delle rispettive lingue. Non potevo crederci stavo baciando la rossa proibita... lei 8 anni più di me .... Bastò poco per vederla spogliarsi e rimanere in perizoma, calze e reggicalze fino a metà coscia, e reggiseno. Lei saltai addosso e la spogliai tutta le leccai i piedi, le lunghe gambone magre e bianche, il culo a pera e la fica infinita. Gli dissi che la volevo vedere a gambe aperte che si masturbava e lei lo fece! anche io presi a farlo . Lei era fuori di testa! mi fece entrare nella figona depilata e fradicia e stando sopra di me si impalava godendo e dicendo porcate oscene. Si dimenava finchè non venne e non venni anche io. Con la passera grondante gli leccai ancora le cosce e il culone. Si girò! mi disse impalami nel culo non lo ha fatto mai nessuno solo da sola l'ho fatto. Si masturbava la passera e si girò aprendo il culo davanti a me. La mia asta entrò senza tanti problemi e capii che lo aveva lavorato da tanto tempo nei suoi giochi erotici personali. Venni anche nel culone a pera. Ero esausto e lei piena di sperma davanti e dietro si alzò andò a pulirsi e si rivestì dicendomi di andare perchè si era fatto tardi. Mi strizzò l'occhio mi baciò a lungo e ritornammo a casa sua. Si era bloccata la caldaia disse appena entrata! e chinandosi per togliere le scarpe mi fece di nuovo vedere il perizoma. Il weekend proseguì tranquillo e la gatta rossa dalle tettine appuntite, dal culo a pera, dal piatto fica infinito, dalle gambe lunghe e magre aveva realizzato la sua voglia!

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