Una serata particolare.

Siamo in vacanza sulla riviera romagnola e alla nostra prima serata decidiamo di abbuffarci di tante leccornie. le portate sono abbondanti e tra una risata e una chiaccherata finisce che arriviamo al dolce.
ti arriva una torta al cioccolato dove sopra hanno messo della panna montata e a me un gelato al limone.
Iniziamo al mangiare ma tu decidi di aprire le danze e inizi a giocare...ad un gioco molto pericoloso soprattutto per il posto dove siamo.
prendi il cucchiaio e prendi solo la panna ... e te la passi sulla lingua con quegli occhi maliziosi e da cerbiatta...ma che in realta sono pieni di lussuria e voglia di osare e andare oltre.
Ma c'è una cosa che ti sei dimenticata...o forse lo hai fatto al fine di provocarmi... ho io in mano l'oggetto del potere e lo tengo ben saldo e coperto... lo accendo ...
una scossa ti pervade considerando che hai fatto un piccolo saltino sulla sedia...i nostri vicini di tavolo si girano ma tu non togli gli occhi da me...sai che questa cosa mi eccita...anche se in questo momento quella eccitata sei tu.
Le tue guance sono leggermente rosse ...non smetti il contatto visivo vuoi vedere fino a dove posso spingermi...mi stai sfidando ma come ben sai non posso mica provocarti un orgasmo in un ristorante...oppure potresti essere così folle
da non destare un minimo sospetto e lasciarti andare...certo è una scelta difficile... ma mi piace e cosi scelgo...
mangi un altro boccone ma fermo e rifaccio partire il vibratore questa volta ad una velocita più alta...non riesci a tenere la forchetta che lasci la presa e fai i pugni sul tavolo...
Mi alzo facendo finta di andare a prendere del pane... il mio dolce lo ho finito ..mi avvicino a te e ti sussurro..."non è il tuo momento gattina...questo non è il dolce che ti meriti...non qui e non ora..." ti bacio una mano e me la struscio
leggermente facenoti sentire la mia durezza...ha inizio i giochi.
Appena esco dal locale ti spengo il vibratore...sei fradicia e non credo che tu voglia farti vedere in questa situazione...ti mando un messaggio " temo che dovrai aspettare gattina...finisci il docle amore."
Tu ti giri e mi vedi che ti aspetto fuori dal ristorante...se un amore con quello sguardo da cucciolo che ha perso il suo giocattolo, ma tu giochi d'astuzia e quindi effettui una mossa che non mi aspettavo.
Ti giri e con una mossa che pare non pensata fai cadere il bichiere d'acqua sui pantaloni... hai fatto una duplice azione così...ti sei raffreddata dai bollenti spiriti che ti pervadevano e hai trovato un modo per uscire...
mi raggiungi e scendiamo le scale...ma appena vedi il bagno mi strattoni mi prendi per la cravatta e mi sbatti dentro ... chiudi a chiave per evitare sorprese e mi baci... non fai altro che toccarmi e tastarmi...lo senti quanto è voglioso
...ma ti conosco e stai cercando altro tu..non il mio piacere...ma ti fermo subito perche mi spiace per te... ma lo riattivo...appena parte...tu rincari la dose dei baci...sono molto umidi e molto più profondi, la tua lingua la sento
danzare con la mia con un intensità che mi lascia senza fiato... mi spingi contro il lavandino e ti appoggi con la tua figa alla mia erezione... hai fatto un altra mossa astuta cosi non sei solo tu a godere della vibrazione.
Sento vibrare e sento il tuo calore emanare dalla tua intimità...questa non è l'acqua...questa sei tu e sento che sei pronta...ma perchè mettere fine al gioco con un solo orgasmo?... rallento la vibrazione non la spengo...ti giro
per metterti contro il muro e ti sbatto contro esso...freddo... metto le mie mani sulla tua gamba calda e inizio a risalire dentro il tuo vestito...sento sempre più caldo fino ad arrivare al merletto delle tue mutandine ormai ridotte ad
uno straccetto zuppo di umori...te la sfioro e tu ti contorci...ti stacchi dal mio bacio e alzi la testa in preda al piacere...sono tocchi leggeri ma per te sono coltellate di godimento...
ti bacio il collo con la stessa intensità del bacio di prima...fermo il vibratore... ti infilo un dito e e resto li per qualche secondo...senti la mia presenza da quanto pulsi...sei sul punto di godere ma i miei occhi ipnotici ti
dicono di aspettare...mi soffermo a vedere i tuoi capezzoli che si vedono dal vestito...dopo poco tolgo il dito completamente bagnato me lo avvicino alla bocca...lo lecco...mi avvicino a te...ti guardo e ti fisso...spengo il vibratore...
siamo due a 0 non sei ancora venuta..ma sei vogliosa come non mai... Ti va di ballare? ti chiedo...mi metto apposto la cravatta ...ti faccio l'cchiolino ed esco da li..ti aspetto.
Dopo 10 minuti ti sei rassestata e ti presenti davanti a me... io nell'attesa bevevo un cocktail seduto beato su un divanetto ti metti in parte a me e ti siedi sul poggiapolsi...mi baci e mi prendi una mano...e dopo un secondo te nevai fuori
dall'hotel lasciando nella mia mano una cosa bagnata...vedo te e poi vedo la mia mano... le tue fradice mutande sono li nella mia mano...o almeno quello che ne rimane..
le metto in tasca ed esco finendo il cocktail velocemente...
Se prima le tue curve si vedevano ora risaltano ancora di più...i tuoi seni eccitati si notano e non avento più il sotto il tuo culo risulta ancora più tondo...avrei voglia di portarti in camera e farti godere ma la serata è ancora lunga...
siamo in strada sulla riviera romagnola, camminiamo in cerca di un locale per trascorrere la serata e nel mentre io mi diverto a palparti quel bellissimo culo che hai.
ridiamo e scherziamo mentre passiamo per negozietti e artisti di strada...balliamo sotto le luci della città riminese e intanto ci avviciniamo ad un locale dove si ballano musiche latine americane.
Iniziamo a ballare e ovviamente si balla attaccati...lo sapevi di questo e sapevi di quanto posso sentire il tuo calore senza che tu hai niente addosso...mentre ci muoviamo e ci strusciamo noti come mi gonfio e io noto di come ti stai eccitando
ti guardo e nella mia mano destra ti mostro l'oggetto proibito. E' bello vederti muovere quando hai un vibratore nella figa... ti trattieni mi stringi le mani fai fatica a ballare per il piacere che ti sormonta...ti vibrano le gambe...
io faccio finta di niente e metto la media intensità mi guardi...mi baci chiudi gli occhi mi premi forte...ti attacchi a me sento le tue pulsazioni..spengo il vibratore e ti sento pulsare...il tuo primo orgasmo è qui ma ne avrai molti altri...non ora...non qui.
le mie mani ti accarezzano e tu riprendi fiato...pulsi ancora ma siamo solo all'inizio...ricominciamo a ballare.
Il nostro ballo non è altro che un susseguirsi di sguardi magnetici e strusciamenti maliziosi accompagnati da movimenti che ci fanno trascinare in un mondo sempre più caldo e staccato dalla realta e sempre più vicini alla perversione
e alla lussuria. Ogni nostro scontro in questo ballo è una scarica di adrenalina per quanto tu mi senta duro la sotto, sto per esplodere e ha bisogno di sfogarsi...ma so che con te non sarà per nulla una passeggiata e ciò mi basta a
godere ancora senza che tu mi toccassi. Tu per rincarare la dose di disperazione e di ardore me lo strusci con la mano ad ogni giravolta o cambio di passo e lo senti sempre più voglioso di possedere le tue carni che bruciano.
Arriva il momento fatidico del cascuet ...10 secondi tra la musica che si ferma e le persone che applaudono. non sento nulla di ciò perche sono troppo preso dal vederti e da notare i tuoi rigonfiamenti sui seni. A quanto pare
la mia gattina ha lasciato anche il reggiseno. i tuoi seni si notavano ma ora esplodono e quella visione mi fa fare l'unica cosa possibile in quella posizione. baciarti...la mia mano destra ti sorregge dalla schiena e la mia mano sinistra
ti tiene la mano che appena ti sfioro con le labbra mi stringi forte... un bacio sensuale che lo notano anche tutti attorno e non fa altro che rieccitarti di nuovo. Ma non possiamo qui o forse si...
Salutiamo i ballerini e ripartiamo a fare un giro...io non posso fare altro che guardarti ondeggiare da dietro e la mia mano , dopo aver messo apposto il mio arnese...attivo dalla tasca il vibratore...
"Ora la tua sfida è quella di camminare" ti dico mettendomi in parte a te facendoti l occhiolino e facendo la mia risata che ti fa eccitare...e iniziamo ad avviarci...
Le scosse di piacere che ti da il vibratore ti fannp fare dei passi a vuoto e sembrare leggermente brilla...ma l'unica cosa di cui sei ubriaca, è la voglia di godere..di avere del piacere...di avere me...
mi avvicino e ti tocco il culo e subito mi strizzi una mano e mi fissi...non ho intenzione di fermartelo...questo è un gioco che mi sta piacendo troppo... so che mi pentirò della tua rivincita e della tua vendetta...ma ora mi piace così.