La concedo al suo amico

Ragazzo giovane io, la mia fidanzata pure. Sono sempre stato un ragazzo abbastanza geloso, ma non con la mia ragazza di adesso, dato che mi ha sempre dato motivo di fidarmi di lei. Quest'anno ha iniziato le scuole serali per recuperare gli ultimi due anni di scuola superiore da lei non conclusi. Dopo alcuni giorni scopre che un suo compagno di classe più o meno della sua età abita vicino a lei, dunque si accordano per alternarsi alla guida per comodità. Tra di loro nasce una bella amicizia e molto rispettosa dato che sia la mia ragazza che questo ragazzo che chiameremo Alberto per comodità, sono fidanzati. Ovviamente io sto sempre allerta perché mi fido di lei ma non dei maschi. Vedo che tra di loro c'è molta sintonia e che scherzano molto. Lui è un bel ragazzo, e vedo che la mia ragazza ogni volta che parla di lui sorride. Lui ad un certo punto ruppe con la sua fidanzata e questo iniziò a preoccuparmi seriamente. La cosa iniziò a darmi molto fastidio e glielo feci notare a lei. Inizialmente litigammo, però poi capì ed accettò. Fece di tutto per non parlare più di lui e distaccarsi il più possibile.
Un giorno però, successe una cosa che mi cambiò radicalmente, fino ad oggi. Durante del sesso con la mia ragazza, mentre stavo sopra di lei immaginai Alberto che se la scopava al posto mio, in quel momento. La cosa mi eccitò talmente tanto che in quel momento scopammo davvero tanto e bene, molto forte.
La cosa però mi lasciò davvero confuso. Io, così geloso, così innamorato di lei che addirittura mi eccitavo all'idea di essere tradito, per l'appunto con lui? Cercai di non pensarci più, però si era innescato un meccanismo in me dal quale non potei più tornare indietro.
Io e la mia ragazza siamo la classica coppia molto innamorata che tutti invidiano, però pochi sanno che siamo molto perversi e abbiamo molte fantasie nascoste. Spesso ci siamo anche messi a guardare porno assieme dove due uomini scopavano una donna, o il contrario ecc. Quindi la fantasia c'era, ma sicuramente nessuno dei due si aspettava quello che stava per succedere.
Non potevo più tenermi questa cosa, ormai era un vero desiderio. Presi coraggio e glielo dissi. Come prima volta rimase scioccata dalla richiesta che non volle neanche continuare il discorso. Poi un giorno però mentre facevamo l'amore mi guardò negli occhi e mi disse "Vuoi davvero che succeda? Ti eccita? Giuramelo".
Gli dissi di si, che non sapevo neanche io il motivo ma che desideravo solo che lei se lo scopasse.
Passò altro tempo e prese coraggio. "Come vorresti che succedesse?". "Come prima volta voglio che una sera mentre tornate da scuola lo fai eccitare, in modo che non capisca più niente, che gli abbassi i pantaloni e mutande e te lo metti in gola, fino in fondo e gli fai un bel bocchino. Solo questo come prima volta".
La vidi tremare dall'eccitazione, le è sempre piaciuto guardare altri cazzi ma solo in foto o video prima.
Così venne il giorno. Lei andò a scuola. Poi mi scrisse che stava tornando e che lo avrebbe fatto. Non ero sicuro che avrebbe avuto il coraggio, così la aspettai a casa. Tornò dopo un pò, entrò dalla porta, le chiesi "Allora?". Lei mi baciò e mi sorrise. Sentivo l'odore di cazzo nella sua lingua. Sorrisi e le dissi "che troia che sei, mi hai addirittura baciato per farmelo capire". Lei eccitata mi raccontò e mi fece vedere delle foto, che aveva fatto con il suo telefono. la troia mi disse "guarda che bel cazzo, gli ho chiesto se la prossima volta me lo mette tutto dentro". Non riesco a descrivere a parole l'eccitazione che avevo dentro. Mi chiese il permesso di continuare la cosa e non solo approvai, ma gli dissi di invitarlo subito. Lo fece, lui ovviamente arrivò in un secondo. Entro dalla porta e per un attimo sussultò. Non si aspettava di vedermi, stava iniziando a giustificarsi quando gli risposi "tranquillo, gli ho detto io di farlo, ti sta aspettando di la a gambe aperte". Lui accetto e entrò in camera. tirò fuori subito il cazzo e glielo mise di nuovo in gola. Stavolta piano piano entrai, volevo guardare. Lui preso dalla troiaggine della mia ragazza non ci fece quasi caso, lei si. Si eccitò talmente tanto che inziò a fare un sacco di complimenti sul suo cazzo, sul fatto che avesse bisogno di provarne altri e se ne uscì con "e diciamolo, ho sempre pensato che dovessi esser scopata da te". Finì e se ne andò.
Ad oggi lei è più innamorata di me, io pure. Non si trovò più con alberto, però mi chiese di provarne altri. Risultato? Noi siamo felici così, una fantasia che soddisfa entrambi. Tanti cazzi per l'amore mio