Una sera senza figli!
di
LucaL80
genere
voyeur
Buongiorno,
Sono Luca ho 42 anni e sono della provincia di Bari.
Sono sposato da 7 anni con Lavinia,anche lei mia coetanea,abbiamo 2 figli di 4 e 6 anni.
Siamo entrambi farmacisti e lavoriamo in due farmacie diverse nella provincia di Bari.
Abbiamo una vita molto normale,lavoro,impegni con i bimbi,io pratico palestra mentre mia moglie pilates,ha un fisico normale,magra con capelli castani e occhi chiari.
Era molto tempo che non ci dedichevamo una serata solo per noi e dopo quasi due anni siamo riusciti a lasciare i nostri figli a casa nostra e a far dormire i miei suoceri.
Era il 27 dicembre e sistemati i bimbi ci siamo incontrati con altri nostri amici in un locale a Bari,avevo notato che quella sera mia moglie nonostante fosse stanca,si era dedicata molto al trucco e al vestiario,infatti aveva indossato una gonna in pelle nera,una camicetta e un golfino ed un cappotto sempre nero,mai niente di volgare.
Siamo arrivati al locale e tra una risata ed un altra,tra uno spritz ed un altro si erano fatte le due di notte.
Abbiamo deciso di tornare a casa,il tragitto era di circa mezz'ora,mentre guidavo notai che mia moglie data la stanchezza si era addormentata,nel girarsi ho notato le sue gambe ma un particolare mi saltò agli occhi,indossava un paio di autoreggenti e reggicalze nere.
Rimasi devo espellere sincero stupito,perché mia moglie non l aveva mai indossato da quando ci conoscevamo ma soprattutto perché è una donna molto riservata e timida.
Nel girarsi la gonna si era sollevata mostrando il suo perizoma nero.
Ero molto eccitato,dovuto anche dal tanto bere,ma anche molto pensieroso.
Arrivammo quasi vicino casa,ma anziché parcheggiare mi fermai vicino ad una pineta lì vicino,lei si sveglio e senza dirle nulla la iniziai a baciare,lei mi disse no dai Luca qui no,qualcuno potrebbe vederci.
Le dissi di star tranquilla,mentre le sollevai la gonna scoprendo quel fantastico intimo,lei rimase zitta e il suo viso diventò rosso e le chiesi come mai lo avesse messo,e mi rispose che era un regalo di natale della sua amica Ilaria.
Iniziammo a baciarci mentre la mia mano toccava quel perizoma e quelle calze,ma lei sempre accompagnata da quel senso di pudore mi chiese di tornare a casa e che era molto tardi,mentre altre macchine parcheggiavano nella pineta.
Le abbassai il sedile e le dissi che poteva star tranquilla e che nessuno ci avrebbe visto o riconosciuti,le slacciai la camicia e notai che il reggiseno era nero trasparente tralasciando vedere i suoi capezzali,ero in preda all'estasi,quella moglie così riservata e timida, sempre mai fuori dalle righe aveva messo quell intimo così osé e spinto.
Le alzai la gonna e spostato lo slip iniziai a masturbarla,mentre vedevo nella sua faccia un intenso piacere,aveva gli occhi chiusi,e senza pensarci mi abbassai leccando le sue grandi labbra,lei replicò:No luca,Ti prego,no qui!!
Ma io senza risponderle le aprii ancora di più le gambe e continuai a leccarla senza toglierle mai il suo intimo.
Sentivo dei piccoli gemiti,piccolissimi,i suoi piaceri si potevano sentire,i suoi occhi sempre chiusi,sentii arrivare una macchina a fari spenti,vicinissimo a noi.
Mi alzai appena per vedere e notai un suv,non riuscivo a vedere all interno ma non feci nulla,eravamo entrambi eccitati e un po brilli.
Le spostai appena lo slip,ormai bagnato, e le infilai il mio membro,lei iniziò ad ansimare,e nella preda al piacere le dissi che stasera si era superata e che non l avevo mai vista vestita così!!!lei non disse nulla!
Mentre spingevo vidi un uomo accendersi una sigaretta e abbassato appena il finestrino notai che era solo.
Paura mista a piacere mi avvolse la mia mente,non sapevo se mettere in moto e andarmene o continuare ma feci una cosa che in 14 anni di fidanzamento e matrimonio non avevo minimamente di fare:
La feci alzare sulle ginocchia e di spalle al finestrino le chiesi di leccarmela,non voleva,diceva che era tardi ma me la tirai verso di me e quasi con pretesa le avvicinai il viso verso di me,lei era piegata a 90 e cercava di abbassarsi la gonna per la paura che qualcuno potesse vedere il suo sedere,più lei leccava e più io le alzavo la gonna,infilando le mie dita nella sua patata.
Ero sicuro che un altro uomo stesse guardando mia moglie e le sue forme,il suo intimo e il suo culetto.
Ero impazzito dal piacere e senza pensarci la girai e la presi da dietro mentre il mio pene entrava nella sua figa,sentivo i suoi gemiti,io spingevo con forza,lei mi implorava di fare piano,ma io senza ascoltarla spingevo come un pazzo.
Lei aveva appoggiato le mani sui sedili posteriori,mentre io slacciato il reggiseno le accarezzavo i capezzoli ormai tutti turgidi dal piacere, fino a quando raggiungemmo il piacere insieme.
Lei si rivestì con tutta fretta,mettendo in moto e tornammo a casa.
Lei non si accorse di nulla,del suv al nostro fianco.
Tornati a casa,non ci dicemmo una parola,lei andò in bagno a cambiarsi e ci mettemmo a letto ma capii che quella sera entrambi sicuramente cercavamo emozioni diverse.
Sono Luca ho 42 anni e sono della provincia di Bari.
Sono sposato da 7 anni con Lavinia,anche lei mia coetanea,abbiamo 2 figli di 4 e 6 anni.
Siamo entrambi farmacisti e lavoriamo in due farmacie diverse nella provincia di Bari.
Abbiamo una vita molto normale,lavoro,impegni con i bimbi,io pratico palestra mentre mia moglie pilates,ha un fisico normale,magra con capelli castani e occhi chiari.
Era molto tempo che non ci dedichevamo una serata solo per noi e dopo quasi due anni siamo riusciti a lasciare i nostri figli a casa nostra e a far dormire i miei suoceri.
Era il 27 dicembre e sistemati i bimbi ci siamo incontrati con altri nostri amici in un locale a Bari,avevo notato che quella sera mia moglie nonostante fosse stanca,si era dedicata molto al trucco e al vestiario,infatti aveva indossato una gonna in pelle nera,una camicetta e un golfino ed un cappotto sempre nero,mai niente di volgare.
Siamo arrivati al locale e tra una risata ed un altra,tra uno spritz ed un altro si erano fatte le due di notte.
Abbiamo deciso di tornare a casa,il tragitto era di circa mezz'ora,mentre guidavo notai che mia moglie data la stanchezza si era addormentata,nel girarsi ho notato le sue gambe ma un particolare mi saltò agli occhi,indossava un paio di autoreggenti e reggicalze nere.
Rimasi devo espellere sincero stupito,perché mia moglie non l aveva mai indossato da quando ci conoscevamo ma soprattutto perché è una donna molto riservata e timida.
Nel girarsi la gonna si era sollevata mostrando il suo perizoma nero.
Ero molto eccitato,dovuto anche dal tanto bere,ma anche molto pensieroso.
Arrivammo quasi vicino casa,ma anziché parcheggiare mi fermai vicino ad una pineta lì vicino,lei si sveglio e senza dirle nulla la iniziai a baciare,lei mi disse no dai Luca qui no,qualcuno potrebbe vederci.
Le dissi di star tranquilla,mentre le sollevai la gonna scoprendo quel fantastico intimo,lei rimase zitta e il suo viso diventò rosso e le chiesi come mai lo avesse messo,e mi rispose che era un regalo di natale della sua amica Ilaria.
Iniziammo a baciarci mentre la mia mano toccava quel perizoma e quelle calze,ma lei sempre accompagnata da quel senso di pudore mi chiese di tornare a casa e che era molto tardi,mentre altre macchine parcheggiavano nella pineta.
Le abbassai il sedile e le dissi che poteva star tranquilla e che nessuno ci avrebbe visto o riconosciuti,le slacciai la camicia e notai che il reggiseno era nero trasparente tralasciando vedere i suoi capezzali,ero in preda all'estasi,quella moglie così riservata e timida, sempre mai fuori dalle righe aveva messo quell intimo così osé e spinto.
Le alzai la gonna e spostato lo slip iniziai a masturbarla,mentre vedevo nella sua faccia un intenso piacere,aveva gli occhi chiusi,e senza pensarci mi abbassai leccando le sue grandi labbra,lei replicò:No luca,Ti prego,no qui!!
Ma io senza risponderle le aprii ancora di più le gambe e continuai a leccarla senza toglierle mai il suo intimo.
Sentivo dei piccoli gemiti,piccolissimi,i suoi piaceri si potevano sentire,i suoi occhi sempre chiusi,sentii arrivare una macchina a fari spenti,vicinissimo a noi.
Mi alzai appena per vedere e notai un suv,non riuscivo a vedere all interno ma non feci nulla,eravamo entrambi eccitati e un po brilli.
Le spostai appena lo slip,ormai bagnato, e le infilai il mio membro,lei iniziò ad ansimare,e nella preda al piacere le dissi che stasera si era superata e che non l avevo mai vista vestita così!!!lei non disse nulla!
Mentre spingevo vidi un uomo accendersi una sigaretta e abbassato appena il finestrino notai che era solo.
Paura mista a piacere mi avvolse la mia mente,non sapevo se mettere in moto e andarmene o continuare ma feci una cosa che in 14 anni di fidanzamento e matrimonio non avevo minimamente di fare:
La feci alzare sulle ginocchia e di spalle al finestrino le chiesi di leccarmela,non voleva,diceva che era tardi ma me la tirai verso di me e quasi con pretesa le avvicinai il viso verso di me,lei era piegata a 90 e cercava di abbassarsi la gonna per la paura che qualcuno potesse vedere il suo sedere,più lei leccava e più io le alzavo la gonna,infilando le mie dita nella sua patata.
Ero sicuro che un altro uomo stesse guardando mia moglie e le sue forme,il suo intimo e il suo culetto.
Ero impazzito dal piacere e senza pensarci la girai e la presi da dietro mentre il mio pene entrava nella sua figa,sentivo i suoi gemiti,io spingevo con forza,lei mi implorava di fare piano,ma io senza ascoltarla spingevo come un pazzo.
Lei aveva appoggiato le mani sui sedili posteriori,mentre io slacciato il reggiseno le accarezzavo i capezzoli ormai tutti turgidi dal piacere, fino a quando raggiungemmo il piacere insieme.
Lei si rivestì con tutta fretta,mettendo in moto e tornammo a casa.
Lei non si accorse di nulla,del suv al nostro fianco.
Tornati a casa,non ci dicemmo una parola,lei andò in bagno a cambiarsi e ci mettemmo a letto ma capii che quella sera entrambi sicuramente cercavamo emozioni diverse.
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Commenti dei lettori al racconto erotico