Sono finalmente me stessa

Buongiorno mi presento, mi chiamo Carla ho 40 anni mi reputo e mi reputano una donna piacente, ho una vita lavorativa soddisfacente, lavoro presso una multinazionale come Dirigente, sono sposata con M....facoltoso imprenditore di Milano, molto premuroso nei miei riguardi ma come dico io " sessualmente noioso". in un giorno di noia "mortale", mi sono imbattuta su internet in un sito di racconti erotici dove le persone raccontano le loro fantasie e storie vissute. Ho deciso di scrivere la mia avventura capitata tre anni fa circa in un viaggio di lavoro con uno pseudonimo Anna37. Il mio "sfogo" per un'avventura finita presto e finito con il racconto. Giorni fa sono rientrata nel sito e con un po' di nostalgia h riletto il racconto e ho notato che c'erano dei commenti. Uno in particolare mi ha colpito per la sua eleganza e non volgarità.
Quindi ho deciso di contattarlo scrivendo al suo indirizzo di posta elettronica consapevole che magari quell'indirizzo non esistesse più. Qualche giorno dopo aprendo la mia email ho visto un messaggio dall'indirizzo precedentemente contattato su racconti erotici. Ci siamo messaggiati e devo dire che mi ha colpita immediatamente il suo modo di porsi, gentile, mai volgare e soprattutto un pizzico di psicologia scritta in modo fluido e corretto. dopo vari messaggi mi stavo rendendo conto che mi ero chiusa in una campana di vetro, lavoro..lavoro..lavoro. Si amici ne ho tanti anche tante amiche ma confidarsi con uno sconosciuto che non ti potrà mai ricattare o rinfacciare non ha eguali. Ora per farla breve lui mi ha guidato in una specie di labirinto che la nostra mente costruisce, mostrandomi l'uscita. Parlando con lui ho ritrovato la mia femminilità sopita che avevo nascosto nel labirinto. Mi guida, avevo bisogno di queste emozioni, da dominante a dominata, donna di giorno e puttana di notte, la sua puttana, la sua schiava consapevole. La lontananza ci separa, la famiglia ci separa ma nessuno può tagliare la catena che ci unisce se non noi stessi. "Dedicato a Tommy mio padrone"