La scopata delle 14.

di
genere
trio

L'ora più bella per farsi una scopata in una spiaggia libera poco frequentata, è quella subito dopo pranzo, intorno alle 14 quando moliti vanno a pranzo, altri non sopportano il
caldo eccessivo. Nel raggio di cento metri non c'era anima viva, ci togliemmo quel poco
che avevamo addosso, mi distesi e mia moglie piegata mi faceva un pompino per iniziare. Stavo beandomi ad occhi chiusi, subendo quella tortura delicata. Lei in dolce silenzio procedeva poi cominciò a gemere. Pensai che stesse gustandosi quella delizia in bocca, però aumentava sempre, ora gemeva con maggior frequenza, ora ancora di più, aprii gli occhi e vidi un ragazzo che da dietro la scopava. Richiusi gli occhi, tutto divenne più bello. Lei si accorse che mi stava bene tutto, incitata dal cazzo del ragazzo, urlava di piacere, raggiunsero evidentemente l'orgasmo ed anch'io rilascia una copiosa sborrata nella sua figa. Il ragazzo non perse l'erezione e lei lo pregò di continuare, cambiarono posizione, lei si distese e lui la montò con una violenza inaudita tanto che ebbi anche io una ulteriore erezione e per non disturbarli mi segai. Vennero così come me, il ragazzo si buttò in acqua per lavarsi e sparì. Lei restò tramortita a gambe larghe con la figa che traboccava di sborra. Quadretto invitante la scopai ancora, quella sborra faceva da lubrificante accentuando il piacere. Ancora insieme, forse cademmo in braccio a Morfeo. Ci svegliò un ragazzo "Vestitevi stanno arrivando i vigili" Forse fu uno scherzo, non venne nessuno. Magnifica scopata, sono ricordi indelebili ed a volte solo il ricordo ci eccita.
di
scritto il
2022-11-27
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