Piedini di un mio amico,parte 5
di
Nanni337
genere
feticismo
Parte 5 dei piedini del mio amico Lore(che chiamerò così per privacy).Oramai io e lui ci eravamo messi insieme,ero contentissimo.Mi invita a casa sua,dicendo letteralmente che voleva scopare,andai senza indugio.Appena arrivato mi fece accomodare,avevo portato qualcosa da mangiare,così andammo in cucina.Ovviamente erano una scusa per vedere i suoi Shoeplay con le sue infradito,e ovviamente appena ci sedemmo per degustare il cibo,iniziò a sfilarsi le sue infradito,faceva movimenti che mi facevano impazzire,il mio piccolo non riusciva a tenere i suoi piedini nelle sue infradito.Non ho resistito,ho iniziato a registrare un video,dopo 10 minuti di shoeplay e dangling,lui mi prende all’improvviso il telefono,e fa:”ah!preso con le mani nel sacco cazzone!fammi vedere sti video va” “no aspe…” dopo che li vide disse:”ti piace proprio quando gioco con le mie infradito amore?” “Beh si….dici che è strano?” “No ma certo che no,sei feticista è normale,io mi muovo molto e quindi mi si sfilano e rimango spesso a piedi nudi,quindi ci sta” “mi viene duro Lore…” “sto vedendo,guarda qui….” Così facendo mi mette il piede nudo sull’erezione.poi mi tolgo il pantalone e le mutande e inizia a stuzzicarmelo e poi segarmelo,ero estasiato.Dopo un po’ ci spogliamo e ci baciamo,andiamo in camera dei suoi genitori,Inizia a segarmi con tutti e due i piedini,le sue piante erano sul mio cazzo,e ci vengo sopra.Dopo un po’ mi fa “girati” lo ascolto e sento che mi prende i fianchi,e il suo pisellone sta entrando nel mio culo,ma andava bene,gli dico:”ahhh dominami porcone!” “Ora ti scopo tutto,non riuscirai più a camminare!”,così venne nel mio culetto,ero felicissimo.Ci guardammo in film,nel mentre io gli stavo facendo un massaggio ai piedini,arriva la sera e lo salutai abbracciandolo più forte che mai…”ti amo Lorenzo” “piccolo mi scrivi quando arrivi vero” “certo mio caro,mi raccomando pulisciti la cappella,altrimenti dovrò farlo io” “non mi dispiacerebbe amore”.Il giorno dopo venne da me,dovevamo studiare,si tolse le scarpe,aveva ai piedi delle vans nere e dei calzini bianchi fantastici.Gli pizzavano da morire i piedi,lui mi disse:”mi vorrei scusare per il cattivo odore,ma penso che a te piaccia” “eccome,mi fa eccitare,come mai puzzano tanto?” “Per venire qui ho dovuto correre,stavo perdendo la metro” “penso che studieremo dopo,non mi sono segato stamattina Lore,aiutami tu…”così facendo gli tolgo un calzino,lui lo prende e mi toglie i pantaloncini,e mette il calzino sul mio cazzo,come un preservativo,e inizia a segarmi con la mano,vengo dopo pochissimo,così gli tolgo l’altro calzino e gli dico:”questo lo tengo io,quando mi masturberò penserò a te piccolo” “fai pure amore mio”,Così tornò a casa senza un calzino,e con l’altro sborrato.
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