Il primo amore non si scorda mai

Sono fidanzata da due anni più o meno, il mio ragazzo però non mi soddisfa a livello sessuale, sempre monotono a letto, mi fa passare la voglia di fare tutto quando in realtà prima ero veramente una Troia che faceva tutto con gusto.
Una sera decisi di non vedermi con il mio ragazzo, ma di restare a casa. Feci una doccia calda e mi misi a letto, iniziai a fantasticare all’improvviso, pensando al ragazzo che ho sempre rifiutato per stare con il mio ragazzo. Lui bello grosso, robusto e tutto tatuato. Aveva degli occhi verdi che ti incantavano. Mi ha sempre ammirata, aveva una sorta di ossessione per il mio seno abbondante ( un po’ come tutti i ragazzi che ho conosciuto), ho una 5 piena, e non mi ha mai negato tutte le fantasie che ha fatto su di me e sul mio seno!
Decido di chiamarlo a cellulare. Iniziamo a parlare del più e del meno, quando ad un certo punto la conversazione inizia a farsi sempre più piccante, come piace a me. Battutine sul fatto che il mio ragazzo fosse una femminuccia e che non meritava una donna come me, che lui poteva scoparmi meglio e che continuava a pensarci ogni volta che mi incontrava per strada. Inizio a toccarmi, mi massaggio la patata, il clitoride. Inizio a ad ansimare “ah..” “oh si…” e lui ad un certo punto capisce e inizia a a dirmi cose sempre più sporche. “Ti voglio scopare tutta” “voglio metterti il mio cazzo tra le tue tettone” decidiamo di vederci! Subito!
Ci vediamo a casa sua, era solo. Entro e e fremevo dalla voglia di cornificare il mio ragazzo con lui. Ne avevo bisogno. Iniziamo a baciarci lentamente poi sempre con più foga. Inizia a palparmi le enormi tette, il culo… e poi finalmente mette la mano nei miei pantaloni. Inizio a sussultare. “Ah…” “oddio…” “ continua.” Lui a ritmo veloce e poi lento inizia a massaggiarmela per bene, la mia patata era liscissima e al tocco di quella mano grande perdeva liquidi di piacere, ero stra bagnata. Ho iniziato a tremare tutta. Ho avuto un orgasmo. Mi abbasso, gli prendo il cazzo in bocca, era enorme, tutto depilato. Inizio a leccare la punta lentamente, e poi tutto in gola, fino alla fine, alla velocità che lui mi diceva. Ho continuato fino ad arrivare alle palle, “oddio come sei Troia” “ continua, sei la mia puttana” glie le succhio per bene, delicatamente ma facendo delle rotazioni con la lingua 👅. Mi ha sborrato tutta la sua roba in bocca e io finalmente dopo tempo che non lo facevo più, l’ho ingoiata tutta. E infine gli ho pulito la cappella.