A tutte le madri: Vi racconto di me e mio figlio

Scritto da , il 2022-07-04, genere incesti

Come sono cambiati i tempi...Noi della generazione di fine anni '70 - inizio anni '80, che tremavamo se uno dei nostri genitori faceva una mezza occhiata indispettita e scoppiavamo in lacrime confessando il guaio che avevamo combinato chiedendo perdono appena mamma o papà dicevano la famosa frase - devi dirmi nulla?.....Noi, proprio quelli, oggi siamo finiti per diventare, per nostro piacere o debolezza, o entrambe le cose, partner sessuali dei nostri figli, ai quali non facciamo minimamente paura, che fatichiamo a gestire e che riescono a prendere facilmente il sopravvento e se poi ci considerano sessualmente appetibili e decidono di provarci con noi...Allora si arriva a vivere una situazione come la mia, che sono una classe '77 e mi ritrovo ad essere partner sessuale di mio figlio, con cui ho già avuto i primi rapporti completi con penetrazione vaginale...E posso garantire che di queste situazioni in giro ce ne stanno veramente tante, ma non se ne parla ovvio, sia per non scioccare la nostra società ancora fin troppo buonista e purista, sia per non finire in manette!!!Ma vorrei prima fare un passo indietro per tentare di spiegare brevemente come io sia arrivata a questo punto....Fino a pochi anni fa tutto scorreva normalissimamente, un pò noioso a volte, senza particolari sussulti, ma a me andava bene in quel modo, vivendo la vita tranquilla che avevo sempre desiderato, "a responsabilità limitata", come la chiamavo io scherzandoci su, dato che oltre a mio marito, ai miei due figli e ad un lavoro discretamente pagato, non avevo mai voluto eccellere in nulla o fare carriera in alcun modo, fuggendo da responsabilità, ruoli di rilievo, mansioni più retribuite ma con maggiori oneri ecc....Mi ero costruita il mio nido e ci stavo davvero bene!Poi arriva la pandemia, il lockdown, l'adolescenza di Giacomo, mio figlio per tutti Jack e allora qualcosa cambia, inizio a capire che lui mi vede più come donna che come madre, ma respingo totalmente l'idea di poter rappresentare per lui un modello sessuale e glielo faccio capire con due ceffoni e minacciando di parlarne al padre, cosa che però non ho mai fatto. Jack sembrava aver compreso ma nella realtà dei fatti invece di preoccuparsi di trovare altre figure femminili da corteggiare e desiderare, pian piano era tornato alla carica con me, ma stavolta con più classe e più stile, e con due anni in più che gli davano maggiore sicurezza e baldanza e a me la cosa non dispiaceva, dato che ero sempre stata attratta dai maschi decisi e fieri playboy ed avendo sempre avuto accanto uomini timidi ed impacciati come mio marito, ho deciso di godermi il momento ed ho lasciato un pò di spazio di manovra a Jack, non immaginando e mai credendo che si sarebbe spinto tanto oltre....Lo spionaggio casalingo era già in atto da tempo e mi dava un certo piacere lo confesso, sentirmi ovunque osservata e desiderata non era male, così come pensare di essere al centro delle voglie e fantasie di un giovane uomo - in fondo sognare un pò non costa nulla - mi dicevo - che male c'è a fantasticare su ciò che non accadrà mai - solo che poi quando le mani di Jack si sono posate sul mio sedere o sul mio seno oppure quando abbracciandomi alle mie spalle faceva in modo da farmi avvertire il suo pene in erezione sulle cosce o sulle natiche, praticando anche una bella pressione - avrei dovuto fargli sgorgare sangue dal naso a suon di pugni o farlo cadere a terra per il dolore ai coglioni dopo qualche bel calcio ben assestato...Ma non ho fatto nulla di tutto ciò, perchè il mio essere donna aveva preso il comando e aveva soffocato il mio essere madre, che continuava a gridare - ricordati che sei sua madre - ma con voce sempre più flebile e inascoltata.....E gli unici momenti in cui volevo ricordare a me stessa di essere anche la madre di Jack erano quelli in cui volevo accentuare la mia già smodata eccitazione, per ricordare a me stessa che stavo per praticare l'incesto, il tabù dei tabù ed ero fiera e orgogliosa di sentirmi depravata e vogliosa del piacere carnale che solo mio figlio poteva donarmi e che solo io potevo donare a lui.....Avevo abbandonato ogni riserva e disattivato ogni freno, ero decisa a godermi ciò che la vita mi stava donando, ad afferrare ciò che mi stava offrendo e se dopo tante preghiere e suppliche inascoltate qualcuno lassù aveva deciso di farmi godere nel miglior modo possibile - allora sti cazzi, godiamo!!!L'incesto per me e mio figlio non è stata una questione di innamoramento, come è stato per altre persone che abbiamo conosciuto in seguito, ma piuttosto come una voglia incontenibile di sesso, puro e crudo, fatto di penetrazioni e rapporti intensi e voluttuosi, perciò non immaginate la nostra prima volta come una favola con una colonna sonora e una trama da film, o meglio magari di film si è trattato ma di sicuro era di genere hard, perchè a farsi sbattere a pecora appoggiata sl tavolo della cucina di soft c'è ben poco però si gode come troie!!! Quei leggins che mio figlio mi ha strappato di dosso li conservo gelosamente in una scatola, così come gli slip che coprivano il mio bel sedere e la mia fica già fradicia o il reggiseno che sosteneva le mie poppe ciondolanti, sono tutti lì come delle reliquie di una cerimonia di iniziazione che mi ha consegnata ad una nuova vita, la vita dell'incesto.Da quel giorno di non molto tempo fa, in cui mio figlio travolto dalla voglia mi ha preso quasi con la forza e con il coraggio che io non riuscivo a trovare, non saprei dire quante volte io sia stata sua, ma posso affermare senza timore di esagerare o ingigantire la situazione, che adesso io sono la sua donna e Jack, mio figlio è il mio uomo.Abbiamo deciso di non mandare all'aria la nostra famiglia, per rispetto verso mio marito, che ci ama entrambi e che anche noi amiamo e per il bene di mia figlia e sorella di Jack, che non si merita di essere totalmente destabilizzata e penalizzata dalle nostre scelte e che noi vogliamo possa crescere felice e serena.E se ve lo state chiedendo io continuo ad avere rapporti sessuali anche con mio marito, forse anhe un pò di più e un pò meglio rispetto a prima e anche se non ho voglia so recitare bene la mia parte e farlo felice in quei momenti, sapendo che a luio basta poco per sentirsi uomo...Ognuno è fatto a modo suo!!!Ora che è scoppiata l'estate, che mio marito detesta il caldo e il mare e che mia figlia ha il suo primo vero fidanzato, per me e Jack sembra essere iniziata la luna di miele e possiamo goderci dei fine settimana a casa al mare che definire infuocati è estremamente riduttivo, tanto che dopo quello appena trascorso la vicina ci chiedeva se eravamo in quarantena causa covid, perchè non ci aveva mai visti uscire di casa e poi aveva chiesto di mio marito perchè lo aveva sentito "lamentarsi" ed io avevo specificato che era dovuto ritornare prima in città per lavoro, dopo un week end di assoluto riposo...Eh si a volte vivere l'incesto comporta il dover sopportare delle situazioni un pò tristi e grottesche, perchè se riveli di aver fatto qualche tiro di coca sei considerato quasi figa ma se ammetti di scoparti tuo figlio allora se una delinquente...Ma il vento sta cambiando e sempre più coppie come la nostra decidono di vivere i loro sentimenti e le loro voglie, al riparo dalla cattiveria del mondo esterno, perchè vivere l'incesto è assaporare un pò del paradiso che ci è stato promesso e che probabilmente non avremo mai!Il mio paradiso in terra è mio figlio che si sveglia al mattino e inizia a leccarmi tutta, dai capezzoli in giù, poi mi dice - buongiorno troia, come ti scopo oggi - e mentre mi sta già lucidando la fica e il culo io scelgo come farmi scopare e di solito al mattino non c'è niente di meglio che farsi sbattere in fica e quindi gli ordino un pieno e gli dico di riempirmi tutta, perchè poi adoro sentirmi colare la sborra lungo le cosce per tutto il mattino...Ma forse i rapporti che più mi danno il delirio sono quelli improvvisi, quelli in cui mio figlio mi prende con la forza e la foga di un bull assatanato ed io adoro farmi sottomettere e dominare da lui, che mi tratta  a suo piacimento e mi dà un piacere sempre immenso.....Ma per adesso mi fermo qui, potrei scrivere ancora chissà quanto ma adesso mi è venuta voglia di scopare ancora...Io mi scuso per lo stile a volte approssimato, non sono una scrittrice e non pretendo di avere uno stile elegante, spero solo di avervi trasmesso almeno in parte quelle emozioni ed emozioni che io ho la fortuna di vivere quotidianamente.
Questo mio racconto è rivolto soprattutto alle tante madri che hanno voglia di vivere l'incesto ma non hanno il coraggio o la possibilità di farlo e so che sono veramente tante. Se volete scrivermi, protette dall'anonimato, fatelo alla mail  (catesirte@gmail.com).
Possiamo scambiarci pareri, impressioni, consigli, suggerimenti, confessarci tutto quello che proviamo e non possiamo dire a nessuno...Io so che siamo in tante e allora ho fiducia che mi scriverete e insieme ci daremo forza. Un carissimo e affettuosissimo bacio a tutte voi, a presto! 

CATERINA
catesirte@gmail.com

Questo racconto di è stato letto 2 3 0 2 4 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.