Racconto n. 1 "La coppia senza tabù"

Racconto n. 1 “La coppia senza tabù”

La coppia protagonista era molto innamorata, ma anche senza alcun tabù riguardo la sfera sessuale tant’è che andava regolarmente ai club privè, oppure lui Marco amava che lei Donatella si mettesse abiti succinti e fosse ammirata e non solo dagli altri uomini.
Lui si eccitava vedendola fare sesso con altri uomini. Non capiva perché succedeva, ma era così.
L’ultima volta Donatella che era una splendida quarantenne ben tenuta era alle prese con un venticinquenne con un grande cazzo, ma purtroppo con l’eiaculazione precoce, per cui, subito dovette intervenire Marco per portare agli orgasmi Donatella.
I giovani non erano una garanzia di fare buon sesso come avevano sperimentato più volte.
Comunque, conoscevano degli uomini fidati e con cui lei faceva dell’ottimo sesso davanti a suo marito.
Era anche successo che Donatella avesse la doppia penetrazione da uno di questi uomini e dal marito in contemporanea.
Donatella ora aveva una fantasia cioè fare sesso con una donna, visto che, non l’aveva mai fatto.
Marco non vedeva l’ora. Avevano pensato di chiederlo a una amica intima di Donatella, Luisa, che non era né sposata, né fidanzata.
Luisa era molto bella, bionda con curve mozzafiato, ma non aveva mai fatto una esperienza del genere e ci pensò una settimana prima di rispondere in maniera affermativa.
Disse che era curiosa e che a volte, in verità aveva pensato a come sarebbe stato fare sesso con una coppia e in particolare con loro, vista l’amicizia.
Donatella decise di mettersi biancheria intima molto semplice che comunque valorizzava le sue curve di mora mediterranea, ma con gli occhi azzurri.
Luisa, anche lei, fece come Donatella, d’altronde era un tipo molto semplice.
Si incontrarono a cena a casa della coppia che non voleva subito saltare addosso a Luisa, chiacchierano del più e del meno e poi andarono in argomenti scabrosi.
In particolare, chiesero a Luisa se avesse mai visto dei video porno, lei disse che alle volte ci si masturbava vedendoli e quindi Donatella gliene fece vedere uno particolarmente zozzo con una gang bang vale a dire con una donna che era alle prese con più uomini.
In particolare, ad un certo si vedeva la donna alle prese con la doppia penetrazione con un cazzo in bocca e inoltre che faceva la sega ad un altro.
Luisa disse che si era bagnata e prese la mano di Donatella per fargliela mettere dentro le sue mutandine e per farlo si tolse la gonna. Donatella quindi iniziò a masturbarla mentre Luisa gemeva.
Nel frattempo Marco si segava guardandole e ad un certo punto decise di mettere il cazzo in bocca a Luisa e prese a scoparle la bocca mentre ancora Donatella la masturbava.
Marco venne rapidamente in bocca a Luisa che ingoiò così da poter gemere per il raggiungimento dell’orgasmo.
Quindi, Luisa si mise con la testa tra le gambe di Donatella, le tolse le mutande e iniziò a leccare la sua passera, a succhiarle il clitoride mentre Donatella gemeva dal piacere e a Marco ancora si rizzava vedendo sua moglie in preda al piacere.
Poi, scostò Luisa e penetrò la moglie e Luisa si mise a succhiarle i capezzoli ritti dall’orgasmo che venne in maniera imperiosa.
Luisa poi baciò Donatella in bocca e a quell’immagine Marco venne con un grido selvaggio con fiotti abbondanti nella fica larga di sua moglie.
Quindi, Luisa senza dire nulla andò a leccare la fica di Donatella, a “cibarsi” dello sperma di Marco.
Marco che guardava lo splendido culo di Luisa e gli mise un dito nel buco e sentì per fortuna che era già stata profanata da altri, perché aveva in mente proprio di incularla non appena gli fosse venuta un’altra erezione.
A Marco piaceva moltissimo vedere sua moglie con Donatella, era ancora più eccitato di quando la vedeva con altri uomini e quindi l’erezione venne in breve tempo.
Chiese a Luisa di mettersi a bordo letto per incularla e lei accettò senza dire nulla, ma poi sentendo dentro di sé il cazzo di Marco gemette senza alcun ritegno raggiungendo un orgasmo quasi senza fine, che la fece tremare tutta mentre Marco eiaculava dentro di lei.
Donatella nel frattempo li guardava masturbandosi con un vibratore e le venne l’idea che Luisa o il marito la inculassero con quello che era piuttosto grosso e lungo venti cm.
Marco vide i cenni di Donatella e le mise dentro quel grosso vibratore mentre lei godeva in maniera pazzesca mentre Luisa nel frattempo alzatisi le succhiava da sotto i capezzoli sballonzolanti per il movimento.
Donatella raggiunse l’orgasmo e squirtò in modo abbondante, bagnando in parte il letto. Luisa una volta che Donatella si sdraiò per lo sfinimento la baciò, le succhiava i capezzoli.
Marco andò in cucina a prendere del miele lo spalmò sul corpo di Donatella e lui e Luisa si misero a leccarla con maestria, mentre Donatella che godeva chiese a un certo punto di essere penetrata.
Marco non ce la faceva più quindi usarono un altro vibratore di ventisei centimentri e dato che era molto dilatata dagli orgasmi riuscirono a farlo entrare tutto nella sua fica mentre lei gemeva e baciava sia Luisa che Marco.
Luisa voleva anche lei essere penetrata da un vibratore ne prese uno di ventotto centimetri e prese a penetrarsi come una forsennata provando sensazioni quasi sconosciute grazie alla vibrazione e venne anche lei, squirtando copiosamente.
A Marco il cazzo si rizzò ancora vedendo due donne bellissime in preda all’orgasmo e decise che le voleva trombare tutte e due quindi mise sua moglie sopra il suo cazzo e lei si muoveva su di lui, strusciandosi addosso a lui.
A un certo punto stava per venire, ma scostò la moglie, Luisa era pronta a culo ritto con la testa appoggiata al letto e la penetrò nella sua fica riversandoci il suo sperma abbondante.
Poi sua moglie si mise a leccarlo nella fica di Luisa mentre lui leccava il buco del culo di lei e la masturbava con la mano.
Insomma, la coppia era eroticamente al top e erano anche molto soddisfatti di Luisa.
Luisa disse che non credeva che fosse così straordinario farlo con una coppia, ma forse dipendeva dall’amicizia che la legava a Donatella.
Poi, si fecero rapidamente la doccia tutti e tre e Luisa tornò a casa propria.