Sorpresa In Spiaggia Nudisti

Scritto da , il 2022-06-07, genere comici

Ciao mi chiamo Martina, nata e cresciuta a Roma.
Mi capita spesso in estate di andare a Oasi Naturista Capocotta, Ostia nella spiaggia nudisti, semplicemente perché mi piace l'abbronzatura completa.
Ieri dopo pranzo verso le 15 tornai in spiaggia, era molto più affollata del mattino e sotto 35 gradi buttarsi in acqua era l'unica soluzione per non sciogliersi.
Mi accorsi che accanto a me ed altre 2 mie amiche c'era un uomo di mezza età a 5-6 metri da noi, completamente nudo ovviamente e con folti peli su quasi tutto il corpo.
Notai il suo grosso membro che pur essendo a riposo si mostrava in lunghezza e spessore. Con meno di mezza cappella che spuntava dalla fessura della pelle. Lo feci presente alle mie amiche che si misero a ridere, io affermai, niente male ragazze! Risposero: no veramente, di queste dimensioni se ne vedono pochi.
E devo dire che mi piaceva, così come mi attirano gli over 40 e 50, strano si, perché ho 22 anni ma avere davanti gli occhi quella scultura mi fece infiammare gli ormoni.
Da li in poi cercai di distrarmi con le mie amiche, facendo il bagno e giocando a beach volley con loro.
E tutte e 3 sentivamo gli occhi addosso di quell'uomo.
Dopo un ora in acqua uscimmo per asciugarci tornando verso la nostra postazione per prendere gli asciugamani, e l'effetto acqua con l'arietta del mare ci ha fatto indurire i capezzoli a tutte e tre.
Mentre ci asciguvamo, notammo che senza farsi beccare l'uomo ci guardava dalla testa ai piedi ma noi non lo gurdavamo mai. Dopo ci sdraiammo a pancia in su per poter abbronzarci. Le piccole tette di Sara una delle mie amiche non potevano competere con la mia quinta ma quelle di Jessica l'altra mia amica sono perfette, io le adoro, poco più grandi delle mie a forma di pera con i capezzoli che puntano sempre in alto, bellissime!
Qualche minuto dopo l'uomo si alzò dirigendosi in acqua giusto per bagnarsi le gambe con l'acqua poco oltre il suo membro.
Passarono circa 10 minuti e il silenzio delle mie amiche poteva essere il segnale che si fossero addormentate.
Notai che l'uomo guardava verso di noi lo dissi a Sara e Jessica che si alzarono per guardarlo, lui fece finta di niente e girò la testa da un altra parte.
Sara disse: forse è un maniaco! E ci mettemmo a ridere.
Ogni tanto lanciavo uno sguardo verso quell'uomo e decisi di stare appoggiata con i gomiti alzando le gambe facendo sfiorare le ginocchia.
Misi la mia figa in bella vista, leggermente aperta proprio davanti quell'uomo che non tardò a voltarsi nuovamente con lo sguardo fisso in mezzo le mie gambe.
Lo vidi immergere una mano dentro l'acqua proprio dove c'era il cazzo, se lo stava toccando, forse la vista della mia figa l'avrà fatto eccitare.
Poco dopo lo vidi uscire dall'acqua e tornare al suo posto, io rimasi in quella posizione e quando si avvicinò il mio sguardo cadde sul cazzo, non era duro ma neanche più così a riposo. Era in semi erezione con la cappella totalmente fuori, bellissima! Grossa, carnosa e non era neanche al massimo.
L'uomo si stese sull'asciugamano e anche io mi misi nuovamente giù.
Dopo una mezz'ora tutte e tre ci sedemmo per mangiarci del cocco e fumarci una sigaretta.
Dopo un paio di note, Jessica disse: ragazze guardate indicando l'uomo con lo sguardo. Io e Sara ci voltammo vedendo l' uomo sdraiato con un cappello di paglia sulla faccia e quasi sicuramente si addormentò così.
Ci sorprese il fatto che stava per avere un erezione, il cazzo si muoveva e si stava ingrossando.
In pochi secondi prese forma diventando duro, con una circonferenza da panico e una lunghezza che farebbe bagnare qualsiasi donna solo alla vista.
Eravamo state catturate i nostri sguardi fissi sul cazzo durissimo di quell'uomo che pulsava e vibrava all'aria aperta.
Notai le spesse vene che pulsavano ed esclamai, wow! Jessica aggiunse... Già!
E sara chiuse con: io non ci credo raga.
Continuammo a fissarlo, e io non mi vergogno a dire che ero già fradicia e non solo di sudore e mi si indurirono di nuovo i capezzoli.
Ad un certo punto il cazzo iniziò ad avere degli sbalzi, delle forti vibrazioni. Poco dopo a sorpresa lo guardavamo mentre cominciava a sborrare, così da solo senza che niente e nessuno lo toccasse, era uno spettacolo vedere la lava bianca spruzzare con grande potenza da quel cazzo enorme. Fiotti copiosi che volavano a mezz'aria e cadevano sul petto e sulla pancia di quell'uomo.
Guardando le forti pulsazioni che facevano schizzare quel bestione mi fecero indurire anche il clitoride.
Quando terminò di eiaculare davanti ai nostri occhi, l'uomo, non fece nulla continuò a dormire in quella posizione. Si era fatto tardi io e le mie amiche ci rivestimmo e ce ne andammo, diedi l'ultimo sguardo verso quell'uomo, aveva tutta la sborra ancora addosso e il cazzo gli rimase mezzo eretto, non dimenticherò mai quel giorno e lo spettacolo a cui abbiamo assistito.

Grazie per averlo letto. Martina

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