In giro a notte in ospedale

Mi chiamo Marco ma per gli amici lino per il vizio di sfrecciare con motorino..una sera faccio tardi lascio la morosa a casa sua dopo aver bevuto un po' troppo sulla strada all'altezza incrocio al semaforo rosso scatto e di colpo boomm il botto ..casco a terra..ohi il ginocchio mi fa malissimo non muovo più..arriva l'ambulanza due persone mi caricano..in pochi minuti sono in ospedale ..sono caricato su un lettino e domando all'infermiere..dove mi portate..mi fanno bere una cosa .poi mi mettono la gamba sopra un cuscino urlo dal dolore....mi fanno una siringa ..ohi..non la sento più..dopo mezz'ora lastra e esce un medico..ciao Marco hai .. il ginocchio un po' gonfio..devi passare la notte qui..va bene..mi portano in una stanza ci sono solo io..mi addormento per un po' poi si apre la porta e opla come in una serie televisiva..chi mi ritrovo..mia madre(180bionda45anni..) .si lei che fa l'infermiera proprio quella notte mi ero all'improvviso ricordato che lavorasse al turno..ciao..Marcolino che hai combinato ? Fammi vedere si avvicina .ah ecco un versamento..devi averlo rotto..rotto cosa chiedo...il ginocchio...comunque sono stata io quando ti ho visto sulla barella che mi sono presa la briga di sistemarti qui..vedi stanotte dormirai da solo..tranquillo..ti ho messo nel bicchiere un antidolorifico..bevilo su..bevvi la pozione e poi le si avvicinò strofinandomi la mano sulla fronte..sono le tre di notte..adesso torno avviso tuo padre..no non dirgli niente ..va bene allora vado e poi torno..buonanotte..spense la luce...poi dopo aver preso faticosamente a dormire...di colpo si apre la porta..mi sveglio di soprassalto..ecco fa lei accendendo la luce ...ti ho portato il pappagallo..sorrideva e aveva cambiato vestito..ora indossava una specie di camicia aderente e una gonna molto succinta..ecco adesso te lo devo mettere lì sotto il pappagallo..erano le quattro del mattino..aspetta le dissi ma lei alzo il lenzuolo e mise tra le mie gambe il pappagallo..le dissi..aspetta che adesso faccio io..no fermo..mi abbasso il pantalone..toglieteli piano così..oh sentivo dolore ma sentivo la sua mano lentamente strusciare tra le palle e le gambe .ohhh ebbi una erezione..lei si voltò e mi diede un bacio sulla fronte .di colpo il cazzo prese a impennare

duramente come non mai..Marcolino...si alzò andò alla porta..chiuse a chiave e per prima cosa getto quella cosa ridicola bianca che aveva in testa a forma di cappellino..poi lentamente lentamente si accarezzava sotto la gonna e struummm si levava la mutandina..me la strofinò sul cazzo. ..e non scorderò le sue parole mai..stanotte fammi il pieno..chi io??? Si adesso mi devi fare male a me..stringeva tra le mani la mia erezione di 20cm..oh sìii me lo succhiava con avidità .le venni in bocca con forza due volte...poi spense la luce...e finimmo per scopare lei sopra di me come una vacca..ero un bagno di sudore...le venni dentro più volte .sborravo come mai sentivo il ginocchio dolorante ma la sua fica era il medicinale più potente..ohhhj vengo ancora. ..fummo svegliati dal capo reparto all'alba..che aveva bussato la porta e poi apri non so come e non ricordo..lho lasciata aperta io per sbaglio..furono le sue ultime parole .l'infermiera e l'infermiere urlarono quando videro lo spettacolo di due corpi nudi sporchi di sesso appena consumato..lei la mamma fu portata via a forza..la rividi dopo qualche giorno quando la giudice( ........a) in una stanza sentenziò che non poteva essere più un genitore affidabile per me..continua