Contrasti d’amore

di
genere
tradimenti

Seduta sulla scomoda sedia del mio ufficio penso a te amore mio.
Si lo so non dovrei, dovrei lavorare o al massimo dovrei rivolgere i miei lussuriosi pensieri a mio marito… eppure mi ritrovo seduta da sola in questa scarna stanza circondata da vecchi e polverosi faldoni intenta a leggere e rileggere il tenero e commovente bigliettino d’amore che furtivamente mi hai consegnato poco fa.
Si lo so, la ragione ci invita a pensare che tutto ciò non ha senso, questa nostra relazione clandestina è illecita, inopportuna e ricca di contrasti… eppure, nonostante tutto, noi ci amiamo e questi contrasti sono ciò che rende speciale il nostro amore, il sale del nostro rapporto.
Si lo so, troppo sale fa male cosi come troppi contrasti possono logorare un legame, dissolvere un sentimento d’amore ma… pensaci amore mio…
Il rapporto con i nostri consorti non è più come un tempo, si è lentamente degradato diventando freddo, deprimente, doloroso, vuoto… l’indifferenza serpeggia sovrana nelle nostre abitazioni… mentre la nostra relazione fedifraga, fondata sull’amore che abbiamo coltivato per tanti anni e su una sintonia unica e innata, è piena di sentimenti e colma di desiderio, trabocca di emozioni rendendo speciale ogni singolo giorno della nostra vita.
E cosi, quando sembrava che le nostre esistenze andassero infinitamente alla deriva, i nostri cuori si sono segretamente e indissolubilmente legati.
Se ripenso agli ultimi anni della mia vita ricordo solo le tue tenere attenzioni e nessuna da parte di mio marito, attenzioni mai banali che mi fanno emozionare come il tuo bigliettino odierno, cosi semplice ma cosi sincero e potente nell’esprimere i tuoi sentimenti. La stessa cosa vale per te, me lo hai confidato tu stesso, tua moglie si trascura e trascura anche te.
Il tuo tocco, anche il più banale, è quasi sempre delicato e mi infonde erotismo, mi svela il tuo desiderio e la tua eccitazione, mi fa sentire sicura, mi trasmette serenità, gioia, la sensazione di essere apprezzata… mentre quello di mio marito è rozzo, indolente, irrispettoso...
Mi spogli piano, vuoi gustarti ogni secondo di questo gratificante compito consapevole che ogni volta che facciamo l’amore è un evento importante per noi e non un’oziosa routine… lo so bene perché io ti spoglio nello stesso modo amore mio… ma nelle nostre camere matrimoniali questo non accade più da tempo immemore…
I tuoi baci percorrono il mio corpo nudo con perizia, delicatezza e con lussuria. Avanzi lentamente per assaporare il sapore della mia pelle e quando giungi ai miei punti erogeni che hai imparato a conoscere, ti soffermi in quelle zone per darmi piacere, un piacere che mio marito non mi ha mai dato perché non lo ha mai ricercato, il suo é sufficiente ma solo per lui. Tu invece ti nutri del mio godimento, desideri con tutte le tue forze la mia felicità e i miei orgasmi cosi come io bramo i tuoi.
Lo sai anche tu quanto sia per me gratificante guardarti negli occhi mentre ti succhio il cazzo, ti vedo ansimare, gemere, godere; ti sento incitarmi, elogiarmi, guidarmi… e non posso fare a meno di toccarmi, vigorosamente, sapendo che è eccitante per entrambi.
Si lo so, a te piacciono tanto i pompini, piace molto anche a me ma a tua moglie no.
Si lo so, tutti e due aneliamo qualcosa di più del sesso orale, a volte l’unico sfogo concesso al nostro amore, vogliamo fare l’amore, vogliamo fondere i nostri corpi in diverse posizioni senza mai staccarci l’uno dall’altra, vogliamo godere carnalmente ma anche psicologicamente, vogliamo gustarci quella situazione proibita e sbagliata consapevoli che in fondo non è poi cosi sbagliata.
Il sesso con i nostri coniugi é cosi raro, apatico, meccanico, inappagante mentre quando facciamo l’amore l’atmosfera è carica di passione, di reciproco desiderio, di amore, di eccitazione pura.
Ogni tuo affondo dentro la mia carne, sempre deciso, a volte irruento ma mai cattivo, mi toglie il fiato e mi proietta in un’altra dimensione dove esistiamo solo noi due e il nostro amore. Non vorrei mai tornare alla realtà ma il tuo caldo seme che invade la mia cavità è come una doccia fredda, sono felice per aver goduto con te e per te, sono ancora più felice di averti visto godere con la tua consueta espressività ma sono anche triste perché so che a breve, dopo esserci ricordati quanto ci amiamo, dovremo tornare a casa dove emergerà la tristezza di un rapporto logoro e doloroso mentre questa ennesima ora d’amore sarà solo un dolce ricordo nonché uno stimolo a rifarlo.
Si lo so, troppi contrasti, ma io mi concedo a te, completamente, anima e corpo, tu fai lo stesso assecondando e condividendo questo nostro desiderio, questo è ciò che conta amore mio.
scritto il
2022-05-23
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