Nuova Vita 3

Scritto da , il 2022-04-27, genere bisex

Chiedo a Roberta: “Ti sembra che abbia imparato la lezione?”
“No!!! Lo conosco bene! Bisogna continuare se si vuole che capisca bene il suo ruolo!!!
Tra me sorrido compiaciuto di aver compreso l’attitudine di Roberta e le do corda.
“E quale sarebbe il suo ruolo?”
“Quello di uno schiavo che dovrà eseguire tutti gli ordine del padrone…….”
“Bene cosa pensi che dovremmo fare ora? “
“Ora bisogna aprirgli il culo in modo che capisca che è solo uno schiavo”
“OK! Allora occupatene tu!”
E Mentre Roberta posa il frustino e si porta vicino al figlio io chiamo Serenella e mi siedo su un divano a gustarmi la scena.
Spingo la testa di Serenella sul mio cazzo e lei capisce subito e comincia a leccarmelo su e giù prima di infilarselo tutto in bocca.
Mentre mi godo la bocca di Serenella sua madre ha slegato Marco e lo sta riposizionando a 90 su un cavalletto. Con le mani e le caviglie legate alle gambe dello stesso.
Roberta comincia a lavorargli il culo con saliva e dita. In men che non si dica gli stantuffa il culo con due dita. Dentro e fuori.
La scena mi eccita e la bocca di Serenella anche e quindi la faccio alzare e impalare sul mio cazzo. Cominciando un bel su e giù.
Abbiamo iniziato da poco e Serenella si contorce in un orgasmo che se non tiro fuori velocemente il cazzo me lo stritola, con la figa che si contrae all’inverosimile.
Mi sposto e vedo Roberta che mi fa cenno di avvicinarmi.
“E’ pronto padrone!!”
Mi porto dietro Marco e vedo il suo culo aperto dalle dita della madre. Roberta prende il mio cazzo in mano e lo appoggia al culo del figlio.
Spingo e entra velocemente, lubrificato com’è dagli umori della sorella.
Si lamenta, ma oramai è dentro fino in fondo.
Comincio a scoparlo. Prima lentamente e poi sempre più velocemente.
Nel mentre vedo Serenella che si sta masturbando.
“Ehi! Qualcuno ti ha dato il permesso di masturbarti?”
“Roberta! Prendila e legala sulla panca rossa a pancia in su.”
“Subito!” e prendendola per i capelli la trascina sulla panca e la lega come le ho detto.
“Sei proprio una cagna in calore!” le dice mentre finisce di legarla.
Mi sfilo dal culo di Marco che intanto stava apprezzando l’inculata.
Sposto davanti alla panca dove è legata Serenella una fucking machine dico a Roberta di scegliere un dildo dall’armadio alle sue spalle.
Me ne porta uno di circa 25 centimetro e con un diametro di circa 5. Lo innesto sulla macchina e la metto in posizione con la punta del dildo appoggiato all’ingresso della figa della troia.
La accendo lentamente per verificare la corretta posizione. La avvicino ancora un pò. E quindi regolo la velocità di penetrazione su un bel ritmo.
Roberta se la ride “Vediamo se questo ti basta! Zoccola!” le dice
Quindi torno ad occuparmi del culo di Marco ma con Roberta che mi lecca le palle.
Scopo il culo di Marco lentamente e profondamente e dopo pochi minuti comincia a gemere come una troia. Glielo infilo fino in fondo spingendo al massimo e poi lo estraggo quasi del tutto prima di riaffondarlo nel suo culo. La lingua di Roberta sulle mie palle non fa altro che portare al massimo la mia eccitazione con il rischio di farmi sborrare.
La fermo, e la mando davanti al figlio a farsi leccare la figa.
Intanto controllo Serenella che che sta avendo orgasmi a ripetizione con il dildo che la fotte senza sosta.
Roberta ha appoggiato la sua figa alla bocca del figlio che comincia a leccarla, tra un gemito e l’altro.
Comincio ad aumentare la velocità di penetrazione. Lo scopo con forza aggrappandomi ai suoi fianchi. Marco non resiste più e, senza toccarsi dato che non può, scarica la sua sborra a terra. Viene scosso da un brivido lungo il corpo.
Continuo a scoparlo. Una convulsione lo prende, spinge in fuori lo sfintere, con un urlo di godimento solleva di scatto la testa, ma Roberta gliela riporta sulla sua figa per continuare il suo compito “Farla godere”. Una convulsione segue un’altra e il suo buco si restringe strozzando il mio cazzo. Appena sento che la presa si allenta lo tolgo velocemente. Il suo culo continua a pulsare sempre più velocemente fino a portarlo ad urlare il suo orgasmo anale, assieme alla madre che gli spruzza i suoi umori in faccia.
Marco si accascia sul cavalletto.
Serenella sta continuando a godersi il dildo che la fotte senza sosta.
Prendo Roberta e la porto verso Serenella per farsi asciugare un pò la figa piena di umori e poi su un divano circolare sul quale ci sdraiamo.
Roberta si posiziona a 69 sopra di me, infilandosi il mio cazzo fino in gola e offrendomi la sua figa grondante di umori.
Mentre lei mi succhia il cazzo, io le lecco la figa assaporando il suoi succhi assieme alla mia sborra. Nel contempo le infilo un dito in culo a cui subito ne aggiungo un altro. Le dita scorrono bene dentro e fuori dal suo culo. Ne aggiungo un altro ora il suo culo comincia a riempirsi. La lubrificazione non manca di certo e le dita scorrono bene. Ne aggiungo ancora uno. Ora sono quattro. Le ruoto e le spingo finché non sono dentro completamente, solo il pollice fa da blocco al prosieguo della penetrazione.
Il suo culo si dilata molto bene quando ruoto la mano.
Le lavoro il buco del culo ancora un po’, poi le tolgo il cazzo dalla bocca e posizionandola alla pecorina, con la testa appoggiata sul cuscino e il culo in aria, mi posiziono sopra di lei e le infilo il cazzo tutto in culo.
Non fa nessuna fatica ad entrare, vista la manipolazione a cui l’avevo sottoposto.
Roberta geme, mi urla “Spaccami il culo”.
Comincio a scoparla infilandoglielo tutto in culo fino in fondo.
La scopo lentamente e poi velocemente. Mugula di godimento. Dopo un po’ mi giro e glielo infilo mettendomi però con le mie spalle verso le sue spalle. In questo modo il mio cazzo spinge il suo buco del culo verso la figa in modo innaturale, provocandole un po’ di dolore, ma un godimento estremo.
Infatti ha un’orgasmo anale che la sconquassa completamente. E’ scossa da brividi in tutto il corpo.
Tolgo il cazzo da culo e glielo posiziono vicino alla sua bocca. Non ci pensa un attimo e l’ha tutto in gola, pompandomi e facendomi venire velocemente.
Sdraiato sul letto mi godo la sua lingua che mi pulisce a fondo il cazzo.
Liberiamo sia Marco che Serenella e mando tutti nelle loro stanze ed io stesso vado nella mia per una bella doccia calda.
Sotto la doccia penso di aver capito che mi sono portato a casa una troia con tendenze sadiche da dominante, una giovane ninfomane a cui piace essere abusata e un giovane schiavo tutto da scoprire.
Ci sarà da divertirsi!!!

Questo racconto di è stato letto 2 0 4 8 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.