Lieto fine... Addio figlia mia

Scritto da , il 2022-01-03, genere incesti

Sto troppo eccitato...ripenso al culetto di mia figlia e mi torna duro. Stuprarla tutte le sere da 3 anni a questa parte non mi basta più. Ora lo faccio anche più di una volta al giorno... Poi da quando uso il viagra è ancora meglio. Guardo l'orologio, sono le 7e20. La stronza accanto a me sonnecchia.mi da fastidio anche chiamarla mia moglie. Ormai me ne fotto di quello che pensa e dice. Le sue minacce me le sbatto. Mi interessa solo godere. Ieri sera me la sono inculata per benino, ed alla fine sono quasi sicuro che dopo i soliti infiniti pianti abbiamo emesso qualche gemito sommesso. Mi eccitano ancora di più i suoi sospiri. Me lo prendo in mano e mi sego al pensiero, ma non mi basta. Ora vado di là e me la godo un po'... Sta dormendo. Col cazzo duro la sveglio a pisellate, poi le struscio le palle vicino le labbra. Apre gli occhi e scatta all'indietro. L'afferro per i capelli ma reagisce, si divincola e tenta la fuga. Ma la blocco e la sbatto di nuovo sul materasso. Le blocco le mani poggiandomi con le ginocchia sui polso, la prendo per il collo stringendo e la obbligo ad aprire la bocca per succhiarmelo. Non fa nulla però, non è collaborativa e devo fare un po' da solo, chiavandole la gola. Mi piace sentire i suoi versetti soffocati mentre glielo ficco dentro, ancora di più quando si strozza o ha dei conati. La bava mi ricopre il cazzo, e lo ripulisco sbattendoglielo usando la faccia. Poi ricomincio a scoparle la bocca. Ma lei mi interrompe.. "Papi, dai facciamo piano, ti farò godere ma a modo mio" "oh, figlia mia, quanto tempo mi hai fatto desiderare ciò che dici. Finalmente potremo farlo in maniera più naturale, come dei fidanzatini. Ti ricopriro' di regali e gireremo il mondo. Quella stronza sarà la nostra schiava" mi fa sedere sulla sedia che usa per studiare, mi lascio andare sullo schienale e mi godo un pompino meraviglioso. Sento le sue mani stringerlo mentre con le labbra mi avvolge la cappella. Con una mano inizia a graffiarmi le palle e la bocca inizia a succhiare dolcemente ma intensamente. Minuti paradisiaci "stai già per venire papi?" - "si tesoro mio, sei bravissima" "allora tieni gli occhi chiusi e godi" in pochi attimi sento il corpo prepararsi, il cazzo mi esplode ed il godimento è massimo. Con gli occhi chiusi le schizzo la sborra in faccia, è un orgasmo lunghissimo che mi sembra non finire più... Riapro gli occhi e guardo la mia bimba. Che inizia a sorridermi, finalmente sento che qualcosa è cambiato tra noi, le accarezzo la testa e alzo gli occhi al Cielo per ringraziare di questo dono meraviglioso. Ma una fitta al petto mi risveglia. Guardo, e vedo le forbici appuntite entrare di nuovo nella mia carne e riuscire piene di sangue. Sento un forte bruciore, un dolore e il cuore pulsare fortissimo. Ancora una volta mi pugnala, e poi ancora e di nuovo. Mi accascio sulla sedia ma non riesco, cado a terra. Dal pavimento vedo tutto iniziare ad offuscarsi. Le energie mi abbandonano. Mia figlia è in piedi sopra di me. Sguardo pieno di odio e soddisfazione. Ora capisco quello che ho fatto, o forse ho paura che ci sia veramente qualcuno di là pronto a giudicarmi e vorrei pentirmi per non bruciare all'inferno. Ma è troppo tardi anche per quello. Vedo entrare mia moglie nel campo visivo, abbracciare la figlia "brava piccola mia, ora sistemo tutto io". Gli occhi più pesanti, mi manca l'aria. "brava figlia mia, ora sei libera"

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