Quella volta sul treno...

Scritto da , il 2021-10-25, genere voyeur

Prima di iniziare con il racconto, avverto che l'italiano non è la mia lingua madre, quindi tanti errori grammaticali ci saranno, mi scuso e buona lettura...

Era autunno il periodo che abbiamo scelto per andare a fare un giro a Milano.
La programmazione era di andare nel mattino, dormire una notte e rientrare a casa nel giorno dopo a Firenze.
Ho detto era, perché le cose sono cambiate da quando abbiamo avuto la sorpresa di conoscere  Matteo sul treno...
Cominciamo dall'inizio, che sarebbe la fine del nostro weekend a Milano. Dopo di passare 2 giorni a girellare per la città, abbiamo preso un treno di ritorno a Firenze intorno alle 17/18 non mi ricordo bene l'orario.
Siamo messi apposto nei nostri posti, eravamo seduti uno accanto all'altro, ho visto un bel ragazzo che è entrato nella nostra carrozza che controllava il suo biglietto per trovare il suo posto. Pian piano quel bello ragazzo se avvicina, controlla di nuovo il biglietto, guarda me e Deby ci chiedi permessi per sedersi davanti a noi e  proprio di fronte a lei.
Appena si è messo apposto, ho sentito la prima stretta di mano che Deby mi ha fatto di nascosto, avevo capito bene quel suo segnale...per 10 minuti eravamo tutti zitti, ogni tanto vedevo il suo sguardo verso di lei e anche lei retribuiva facendo lo stesso. Ad un certo punto ho capito che ero di troppo in quel momento e disse che andavo al bar prendere l'acqua. Passati 5 minuti torno e vedo loro 2 chiacchierando,  mi siedo e con un sorriso malizioso lui mi guarda e guarda principalmente lei, si alza e fa finta di prendere qualcosa nella sua borsa nel bagaglio sopra di noi. Aveva un pacco bel evidente, bel grosso,
era eccitato e voleva mostrare principalmente a lei il risultato della loro chiacchierata di 5 minuti. Lei mi disse all'orecchio "lo voglio amore, dai x favore, lo voglio"
A quel punto l'eccitazione era evidente dalla parte di tutti i 3.
Appena si è seduto di nuovo, lei mi presenta lui e che hanno fatto amicizia mentre sono andato al bar.
Lui mi stringe la mano e dice "piacere Roby mi chiamo Matteo e complimenti per la sua bella moglie". Lo ringraziai "piacere Matteo e grazie per il complimento" e ho visto lo sguardo malizioso di entrambi in questo momento.
Abbiamo parlato noi 3 di cose normale, vita, lavoro, sogni nel cassetto... Ho notato che entrambi avevano i telefoni in mano, ma non immaginavo che si facevano messaggi (nella mia assenza anche i numeri sono scambiati). Ad un certo lei mi gira un messaggio da lui dicendola che la vuole, ma non sa come agire in queste occasioni. Lei già aveva detto le nostre fantasie e modi di intendere il sesso.
A questo punto visto che non c'era un'altra persona seduta vicino a noi faccio una domanda secca a lui.
"Sai che a molte coppie fa piacere avere un'altra persona al letto?"
Lui "si lo so Roby ma io non ho mai avuto questo tipo di esperienza"
io "c'è sempre la prima volta, ho visto prima che era eccitato e delle proporzione che abbiamo visto farà impazzire Deby.
Deby" Paolo devi stare tranquillo ci penserò io all'inizio poi pian piano poi lo so che te ti lascerai andare... "
Lui ci guarda, fai un bel sorriso e mi chiede di scambiare posto per sedersi accanto a lei. Questa cosa mi ha piaciuto molto, abbiamo scambiato e subito la mano di Deby e andata sopra il suo pacco che era bel evidente di nuovo. Sono andato in bagno per lasciare loro un po da soli, ho aspettato 10 minuti per tornare.
Nel mio ritorno Deby mi dici "amo possiamo cenare da lui stasera? Ci ha invitato. (lui abita a Bologna)
Io" per me va bene, ma come si fa dopo, non lo so a che ora parte l'ultimo treno.
Lui " potresti dormire da me e partire domattina.
Deby" dai amo andiamo da lui, ordiniamo qualcosa da mangiare e mentre aspettiamo beviamo un prosecco.
Paolo dice "ho pure 2 bottiglie nel frigo.
Prosecco è la bevuta preferita di Deby, stava tutto andando nel verso giusto, quindi perché no.
" ok tra meno di 5 minuti arriveremmo alla stazione di Bologna, oggi si gioca.
Loro ancora seduti uno accanto all'altro mi guardano maliziosamente e si baciano.
A quel punto l'eros è a mille.
Arrivati a Bologna prendiamo la sua macchina parcheggiata lì vicino, loro davanti io indietro, la mano di Deby lo accarezzava tutto il tragitto, lei non vedeva l'ora di sentire il gusto, l'odore del suo cazzone.
Appena arrivati a casa sua,  x sorpresa nostra lui divideva l'appartamento con un'altro ragazzo, molto carino anche lui,ms non ci aveva detto.
Sono rimasto un po male, ma andiamo avanti, Paolo presenta il suo amico Roberto anche lui  come me e ci porta in sua camera.
Lui prendi il telefono per ordinare da mangiare, lei subito sbottona il suo pantolone e li, lui in piedi comincia a succhiarlo.
Io "ci penso io al prosecco, vado a prenderlo".
In cucina c'è il suo amico che non capisce molto bene cosa stava succedendo, chiedo permesso a lui di prendere il prosecco nel frigo e lui mi passa i bicchieri.
Tornando in camera, Paolo era già sdraiato nel letto tutto nudo e lei afferrata e incollata con quel bello e grosso cazzone in bocca.
Sono rimasto in piedi accanto a guardare loro. Lui un fisico pazzesco, bel palestrato, tatuato, tutto rasato...devo ammettere che sono stato colpito, era fighissimo.
Deby lo divorava, piaceva tantissimo a lei quel bel pezzo di uomo.
Il cibo è arrivato e bussa l'amico e vado a prendere e pagare la nostra cena, appoggio in cucina e torno in camera.
Lei era a pecora, lui la sfondava e lei urlava di piacere, quando ho detto del cibo, mi hanno detto di andare a mangiare e che loro continuavano a scopare.
Non sono andato subito, sono rimasto ancora per un po ammirando loro 2...
Lui mi disse " puoi andare tranquillo Roby, vai a mangiare, la scopero tutta la notte, avrai tanto da guardare".
Poche ore fa quel ragazzo timido già stava nel comando della situazione e mi diceva cosa fare.
Deby" lo voglio... Voglio scoparti tutta la notte, dai sfondami... Sono tua Paolo..
Dopo della richiesta di loro, ho baciato Deby e mi sono recato in cucina.
Tra la camera e la cucina c'era il soggiorno e il suo amico certamente sentiva tutto, mi guarda e dice "tutto apposto? Ti serve qualcosa?.
Lui ha capito cosa succedeva e aspettava ad essere invitato x il festino. Lo risposto che andava mangiare in cucina e lo invitai.
Lui disse di no perché aveva già mangiato.
Se sentiva Deby dalla cucina, mangio, almeno ci provavo, il mio pensiero era loro.
Quando passo nel soggiorno, c'era Roberto sdraiato nel divano toccando lentamente suo cazzo e con la TV accesa senza audio x sentire meglio i gemiti e urla della mia Deby.
X ora mi fermo qui, se è piaciuto questo racconto fammi sapere che continuo a raccontare questa avventura fantastica che abbiamo vissuto.



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