Emma
di
Betty 56 anni tornata
genere
bisex
Ciao sono Emma mi aiuta a scrivere Betty.
I miei genitori fanno i custodi in una fabbrica ,mio papà oltre cha a essrere uno degli operai si occupa del giardino ,sell'orto e di un piccolo pollaio ,mentre mia mamma si occupa delle pulizie degli uffuci
poca roba , uno per le due impiegate uno per il padrone con una piccola cucina ma piccola e un bagno privato .Alla mattina preima di acconpagnarmi a scuola prende i documenti dopo che mi ha lasciato a scuola va in banca e in posta ,poi va a fare la spesa anche per il padrone e le due impiegate ,la sera alle 17 le impiegate smettono di
lavorare , mia mamma comincia a pulire gli uffici fino alle 19,30 ,mio padre rincasa poco dopo cena tv e letto , questa è a giornata dei miei genitori ( almeno così credevo ).Ma passo a me ai tempi avevo quasi 18 anni ,adesso 25 ,sono una bella ragazza con tutte le curve al posto giusto alta quasi 1,70 capelli scuri ondulati sulle spalle ,mia mamma e la mia copia solo più grande e con qualche kg in più le ha 50 anni . Ma ritorniamo ai miei 18,ero ancora vergine non avevo trovato quello giusto,ma da un pò che ci pensavo sentivo che la mia fighetta mi stava stretta ,avevo una amica preferita come tutte le ragazze con lei abbiamo lesbicato ,prima per imparare a limonare poi anche per limonare con le nostre rispettive fighette la cosa mi ha preso da subito e spesso con la scusa di studiare finivamo sul letto con un video porno a leccarci e a masturbarci ,cosa che facevo anche a casa da sola conla spazzola dei capelli .Io figlia unica ,lei con un fratello che ai tempi faceva furore con le mie compagne lui aveva 21 anni noi 18 e si destreggiava da sacente ed esperto in materia di sesso , ho pensato che ci sapeva fare ed era adatto alla mia prima volta con la conseguenza di sverginarmi . Così ho convinto la mia amica a farmelo incontrare da lei e nella sua cameretta, una frana ,pensavo di godere di provare piacere dopo un piccolo dolore ma niente di tutto questo anzi , mi sono ritrovata sotto di lui ,ho dovuto guidare io il suo cazzo bello duro e anche abbastanza messo bene dentro la mia figa non trovava la strada ,dopo una decina di colpi (cominciavo a scaldarmi )lui ha cominciato a grugnire di piacere ma prima che venisse l'ho fatto uscire ,mi ha sborrato sulla pancia , pochi minuti dopo il suo cazzo ha cominciato a perdere durezza ,si è alzato senza dire una parole è uscito dalla cameretta della sorella ,lei è entrata a chiedere come fosse andata ? le ho risposto mi sa che anche tuo fratello era vergine ,si vanta di saperci fare ma è come un coniglio tam tam tam e viene ,meglio te o la mia spazzola ,nel raccontare la rabbia mi saliva , mi incazzavo sempre di più ,allora ho preso lamia amica per i capelli dicendole tocca a te farmi venire dai lecca la mia figa ,lei si blocca e mi risponde ma è sporca di mio fratello io di rimando con la mano sulla sua nuca e tirando un poco i capelli la faccio avvicinare alla mia figa e le ordino di leccarmi lei cede ma dice anche tu dai leccami ,siamo entrtate in un vortice di lingue e di penetrazioni con le dita per almeno un'ora poi sazie di sesso mi son ricomposta e tornata a casa .Da quel giorno mi sono resa conto che ordinando imponendomi con autorità ,sessualmente le persone facevano quello che le ordinavo. Il ragazzo ha provato a farsi vivo pensava che fossi la sua ragazza ma in malo modo l'ho allontanato con la minaccia di sputtanarlo dicendo a tutti che era meglio scopare con un coniglio .da allora ne la mia amica ne lui non mi hanno piu salutato . Sono passati alcuni mesi ho avuto qualche esperienza a volte piacevoli a volte meno non ci pensavo un istante se uno o una era di mio gradimento ci scpoavo me sempre tenendo le redini .Un mercoledì da noi c'è una multisala che pratica gli sconti solo di mercoledì alla fine del film trsancio di pizza bibita e biglietto a sole 8 euro , ( avevo da poco compiuto i 18 anni ) ,ma il rientro era previsto per la una di notte ,mia mamma stava ancora pulendo gli uffici ,vado a chiederle il permesso per confermare alla mia compagan di passare a prendermi , entro nell'ufficio sdel padrone e lui seduto sul bordo della scrivania lei seduta sulla sedia degli ospiti , non stavano facendo bniente ,ma erano sicuramente in intimità ,faccio per dire ,lei mi blocca e mi dice vai a casa tra 15 minuti finisco e vengo ritorno sui miei passi e una volta a casa mi spoglio per prepararmi ad uscire ero solo con l'intimo , mamma rientra aveva solo un grembiule e anche corto quasi un babydool e solo il perizoma , aveva un odore strano dalla bocca ,poi ho capito che era la sborra del padrone, le spiego del cinema
ma lei mi risponde di no anche perche la mattina avevo una lezione dove avevo dei debiti, mi dice ,rientri tardi non pui,stavo prepoarando la tavola per la cena mi sono davvero incazzata al rifiuto e ho fatto cadere un bicchiere e delle posate ,lei senza dire niente pernde la scopa e la paletta ,si abbassa a novanta per raccogliere i cocci ,mettendo in vista le chiappe nude il babydool le era salito quasi fino ai fianchi ,le dico con arroganza ,non vuoi che vado al cinema ? le do uno schiaffo sul culo poi un'altro sulla'altra chiappa lei non reagisce ma rimanne a novamta ,allor arincaro la dose con altri 2 schiaffi ,lei rimane piegata e allora io le prendo la figa nelle mano e la stizzo è stato allora che con un filo di voce mi ha detto dai mi fai male ma non diceva di smettere anzi teneva la figa bene in mistra aveva divaricato le gambe e si teneva ad una sedia ,ho continuato a stizzare la figa e a darle delle sculacciate, ero anche io bagnata mi piaceva da matti farle con autorità e sottometterla ai miei piaceri, dopo diversi minuti è venuta ,mi ha detto ok vai ed è andata in bagno ,io l'ho seguita e mi sono pulita con una salvietta la figa e sotto le tette e anche il sudore dietro tra le chiappe,( non ero venuta ma ero piena di umori ),le ho strofinato la salvietta sulla fasccia e anche sul corpo ,dicendiole ,quando torno voglio sentire il mio odore su di te non lavarti , ma nmi devi dire cosa stavi facendo al padrone .Sono tornarta alla una e come sono entrata in casa le ho ordinato di spogliarsi nuda poi l'ho annusata ,non si era pulita acome da mio comando , le ho ordinato di aiutarmi a spgliarmi ,poi le ho chiesto allora con il padrone cosa stavi facendo ,lei abbassa gli occhi ma non risponde , la faccio mettere con la pancja sul tavolo e le do due sberle sul culo , lei si alza di scatto ( ho pensato male ) va verso la camera dove dormiva mio padre ,chiude la porta e anche quella dell'anticamerea ,poi si rimette nella posizione con la pancia sul tavolo , le richiedo cosa faceve ,dandole altre due sculacciate ,poi la metto la mano piena sulla figa era bagnata e calda ,la strizzo lei geme e allora le metto dentro tre dita ripetendo cosa stavi facendo troia ,all'insulto sobbalza un attimo poi sottovoce dice le facevo un pompino le dico ,ripeti non ho sentito per tre volte fino a quando quasi gridando riperte pompino le facevo un pompino e mi è piaciuto ,le dico , questo che ti faccio io ti piace ?mentre le avevo messo tre dita dentro la figa e il pollice faceva pressione sul buco dietrolei gemendo mi dice si si siii è venuta riempendomi la mano dei suoi umori , ho rercuperato la slvietta ,l'ho asciugata , e gliel'ho messa sul viso ,tenendol la mia mano sulle sue tette le ho detto andiamo a dormire ma la slvietta la stendi sul cuscino ci devi dormire sopra .Estato in quel momento che mi sono resa conto che avevo pensato al piacere di mia mamma mentre io niente son andata a dormire con la spazzola mia compagna di ditalini.Sono passati diversi mesi ,come potevo dciamo scopavo con mia mamma se aveva voglia di farmi e farsi fare mi provocava ,in medo che la sculacciassi o le mettessi la mano sopra la figa strizzandola ,le ho imposto che quando eravamo sole doveva essere nuda e pronta ,siamo andate a fare spese ma lei senza intimo e come salivo in macchina dopo la spesa le toccavo al figa ,anche davanti ad un commesso di scarpe ,alla fine c'èle ha regalate.un pomeriggi siamo andate al cinema,(sempre di sabato lei non lavorava),li in piedi in un anglolo l'ho fatta palpare da due sconosciuti era praticamente nuda ,e li ha segati .Ma la relazione con il padrone continuava, mentre io non trovavo qualcuno o qualcosa che mi calmasse ,una sera avevo da poco compiuto i 20 anni,vado negli uffici , da un po di tempo che li spiavo ,entravo solo con le calze per non fare rumore . Continua
adesso arriva il bello .
clementina1402@virgilio.it
I miei genitori fanno i custodi in una fabbrica ,mio papà oltre cha a essrere uno degli operai si occupa del giardino ,sell'orto e di un piccolo pollaio ,mentre mia mamma si occupa delle pulizie degli uffuci
poca roba , uno per le due impiegate uno per il padrone con una piccola cucina ma piccola e un bagno privato .Alla mattina preima di acconpagnarmi a scuola prende i documenti dopo che mi ha lasciato a scuola va in banca e in posta ,poi va a fare la spesa anche per il padrone e le due impiegate ,la sera alle 17 le impiegate smettono di
lavorare , mia mamma comincia a pulire gli uffici fino alle 19,30 ,mio padre rincasa poco dopo cena tv e letto , questa è a giornata dei miei genitori ( almeno così credevo ).Ma passo a me ai tempi avevo quasi 18 anni ,adesso 25 ,sono una bella ragazza con tutte le curve al posto giusto alta quasi 1,70 capelli scuri ondulati sulle spalle ,mia mamma e la mia copia solo più grande e con qualche kg in più le ha 50 anni . Ma ritorniamo ai miei 18,ero ancora vergine non avevo trovato quello giusto,ma da un pò che ci pensavo sentivo che la mia fighetta mi stava stretta ,avevo una amica preferita come tutte le ragazze con lei abbiamo lesbicato ,prima per imparare a limonare poi anche per limonare con le nostre rispettive fighette la cosa mi ha preso da subito e spesso con la scusa di studiare finivamo sul letto con un video porno a leccarci e a masturbarci ,cosa che facevo anche a casa da sola conla spazzola dei capelli .Io figlia unica ,lei con un fratello che ai tempi faceva furore con le mie compagne lui aveva 21 anni noi 18 e si destreggiava da sacente ed esperto in materia di sesso , ho pensato che ci sapeva fare ed era adatto alla mia prima volta con la conseguenza di sverginarmi . Così ho convinto la mia amica a farmelo incontrare da lei e nella sua cameretta, una frana ,pensavo di godere di provare piacere dopo un piccolo dolore ma niente di tutto questo anzi , mi sono ritrovata sotto di lui ,ho dovuto guidare io il suo cazzo bello duro e anche abbastanza messo bene dentro la mia figa non trovava la strada ,dopo una decina di colpi (cominciavo a scaldarmi )lui ha cominciato a grugnire di piacere ma prima che venisse l'ho fatto uscire ,mi ha sborrato sulla pancia , pochi minuti dopo il suo cazzo ha cominciato a perdere durezza ,si è alzato senza dire una parole è uscito dalla cameretta della sorella ,lei è entrata a chiedere come fosse andata ? le ho risposto mi sa che anche tuo fratello era vergine ,si vanta di saperci fare ma è come un coniglio tam tam tam e viene ,meglio te o la mia spazzola ,nel raccontare la rabbia mi saliva , mi incazzavo sempre di più ,allora ho preso lamia amica per i capelli dicendole tocca a te farmi venire dai lecca la mia figa ,lei si blocca e mi risponde ma è sporca di mio fratello io di rimando con la mano sulla sua nuca e tirando un poco i capelli la faccio avvicinare alla mia figa e le ordino di leccarmi lei cede ma dice anche tu dai leccami ,siamo entrtate in un vortice di lingue e di penetrazioni con le dita per almeno un'ora poi sazie di sesso mi son ricomposta e tornata a casa .Da quel giorno mi sono resa conto che ordinando imponendomi con autorità ,sessualmente le persone facevano quello che le ordinavo. Il ragazzo ha provato a farsi vivo pensava che fossi la sua ragazza ma in malo modo l'ho allontanato con la minaccia di sputtanarlo dicendo a tutti che era meglio scopare con un coniglio .da allora ne la mia amica ne lui non mi hanno piu salutato . Sono passati alcuni mesi ho avuto qualche esperienza a volte piacevoli a volte meno non ci pensavo un istante se uno o una era di mio gradimento ci scpoavo me sempre tenendo le redini .Un mercoledì da noi c'è una multisala che pratica gli sconti solo di mercoledì alla fine del film trsancio di pizza bibita e biglietto a sole 8 euro , ( avevo da poco compiuto i 18 anni ) ,ma il rientro era previsto per la una di notte ,mia mamma stava ancora pulendo gli uffici ,vado a chiederle il permesso per confermare alla mia compagan di passare a prendermi , entro nell'ufficio sdel padrone e lui seduto sul bordo della scrivania lei seduta sulla sedia degli ospiti , non stavano facendo bniente ,ma erano sicuramente in intimità ,faccio per dire ,lei mi blocca e mi dice vai a casa tra 15 minuti finisco e vengo ritorno sui miei passi e una volta a casa mi spoglio per prepararmi ad uscire ero solo con l'intimo , mamma rientra aveva solo un grembiule e anche corto quasi un babydool e solo il perizoma , aveva un odore strano dalla bocca ,poi ho capito che era la sborra del padrone, le spiego del cinema
ma lei mi risponde di no anche perche la mattina avevo una lezione dove avevo dei debiti, mi dice ,rientri tardi non pui,stavo prepoarando la tavola per la cena mi sono davvero incazzata al rifiuto e ho fatto cadere un bicchiere e delle posate ,lei senza dire niente pernde la scopa e la paletta ,si abbassa a novanta per raccogliere i cocci ,mettendo in vista le chiappe nude il babydool le era salito quasi fino ai fianchi ,le dico con arroganza ,non vuoi che vado al cinema ? le do uno schiaffo sul culo poi un'altro sulla'altra chiappa lei non reagisce ma rimanne a novamta ,allor arincaro la dose con altri 2 schiaffi ,lei rimane piegata e allora io le prendo la figa nelle mano e la stizzo è stato allora che con un filo di voce mi ha detto dai mi fai male ma non diceva di smettere anzi teneva la figa bene in mistra aveva divaricato le gambe e si teneva ad una sedia ,ho continuato a stizzare la figa e a darle delle sculacciate, ero anche io bagnata mi piaceva da matti farle con autorità e sottometterla ai miei piaceri, dopo diversi minuti è venuta ,mi ha detto ok vai ed è andata in bagno ,io l'ho seguita e mi sono pulita con una salvietta la figa e sotto le tette e anche il sudore dietro tra le chiappe,( non ero venuta ma ero piena di umori ),le ho strofinato la salvietta sulla fasccia e anche sul corpo ,dicendiole ,quando torno voglio sentire il mio odore su di te non lavarti , ma nmi devi dire cosa stavi facendo al padrone .Sono tornarta alla una e come sono entrata in casa le ho ordinato di spogliarsi nuda poi l'ho annusata ,non si era pulita acome da mio comando , le ho ordinato di aiutarmi a spgliarmi ,poi le ho chiesto allora con il padrone cosa stavi facendo ,lei abbassa gli occhi ma non risponde , la faccio mettere con la pancja sul tavolo e le do due sberle sul culo , lei si alza di scatto ( ho pensato male ) va verso la camera dove dormiva mio padre ,chiude la porta e anche quella dell'anticamerea ,poi si rimette nella posizione con la pancia sul tavolo , le richiedo cosa faceve ,dandole altre due sculacciate ,poi la metto la mano piena sulla figa era bagnata e calda ,la strizzo lei geme e allora le metto dentro tre dita ripetendo cosa stavi facendo troia ,all'insulto sobbalza un attimo poi sottovoce dice le facevo un pompino le dico ,ripeti non ho sentito per tre volte fino a quando quasi gridando riperte pompino le facevo un pompino e mi è piaciuto ,le dico , questo che ti faccio io ti piace ?mentre le avevo messo tre dita dentro la figa e il pollice faceva pressione sul buco dietrolei gemendo mi dice si si siii è venuta riempendomi la mano dei suoi umori , ho rercuperato la slvietta ,l'ho asciugata , e gliel'ho messa sul viso ,tenendol la mia mano sulle sue tette le ho detto andiamo a dormire ma la slvietta la stendi sul cuscino ci devi dormire sopra .Estato in quel momento che mi sono resa conto che avevo pensato al piacere di mia mamma mentre io niente son andata a dormire con la spazzola mia compagna di ditalini.Sono passati diversi mesi ,come potevo dciamo scopavo con mia mamma se aveva voglia di farmi e farsi fare mi provocava ,in medo che la sculacciassi o le mettessi la mano sopra la figa strizzandola ,le ho imposto che quando eravamo sole doveva essere nuda e pronta ,siamo andate a fare spese ma lei senza intimo e come salivo in macchina dopo la spesa le toccavo al figa ,anche davanti ad un commesso di scarpe ,alla fine c'èle ha regalate.un pomeriggi siamo andate al cinema,(sempre di sabato lei non lavorava),li in piedi in un anglolo l'ho fatta palpare da due sconosciuti era praticamente nuda ,e li ha segati .Ma la relazione con il padrone continuava, mentre io non trovavo qualcuno o qualcosa che mi calmasse ,una sera avevo da poco compiuto i 20 anni,vado negli uffici , da un po di tempo che li spiavo ,entravo solo con le calze per non fare rumore . Continua
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