Cornuto per scelta 2

di
genere
voyeur

E così ritornammo al lago, non il giorno dopo che era domenica e pertanto troppo frequentato bensì il giorno successivo nel pomeriggio, il tempo era ottimo e ci recammo subito al nostro posticino preferito, non c'era nessuno, forse i ragazzi lavoravano e venivano solo il sabato, erano infatti diciottenni o poco più e pertanto facilmente lavoratori. Stendemmo ugualmente i nostri materassini e ci stendemmo al sole, pazienza avremmo riprovato un altro giorno, magari di sabato. Mi ero appena appisolato che sentii un vociare proveniente dal sentierino soprastante, stava arrivando gente, ma erano proprio loro, i quattro ragazzi, anzi cinque, forse troppi? No, non credo, uno più uno meno non faceva differenza! Ilse mi guardò con aria interrogativa, le chiesi se andava bene lo stesso, rispose meglio, la porca!
Ci riconobbero e salutarono, si sistemarono alla meglio di fronte a noi, all'ombra, si tolsero magliette e calzoncini, avevano già indossato i costumi, cominciarono a scherzare tra loro senza disturbarci troppo.
Mi ero accordato con Ilse che una volta rimasta sola avrebbe iniziato a civettare con loro, anzi avrebbe iniziato anche in mia presenza, ma senza esagerare, solo occhiatine e mezzi sorrisi, magari qualche occhiatina un tantino prolungata ai loro pacchi, insomma avrebbe dovuto eccitarli un tantino, tanto più che quel giorno aveva indossato un tanga ridottissimo, quello che io chiamavo interdentale tanto per intendersi, il suo fisico da splendida trentenne poi avrebbe fatto il resto. L'accordo era che a sera mi avrebbe raccontato tutto nei minimi particolari.
Ad un certo momento ci alzammo per fare una nuotata, ci tuffammo dalla roccetta e nuotammo per un poco nei pressi poi Ilse risali mentre io mi avventurai al largo per la mia solita traversata. Quando fui sulla riva opposta, dopo un quarto d'ora circa, notai un certo movimento dove avevo lasciato Ilse, come previsto infatti.
Rientrai dopo un'oretta circa, tutto tranquillo, Ilse, un poco accaldata, mi strizzò un occhio e non mi disse nulla di strano, l'ambiente era tranquillo, forse non era successo nulla di particolare.
Facemmo merenda e dopo un oretta mi tuffai, questa volta da solo, per la seconda nuotata di circa un ora. Rientrato non notai nulla di diverso, tutti tranquilli, un poco mosci, silenziosi, forse per troppo sole, o forse no. Era ora di rientrare e radunate le nostre cose ci salutammo senza troppa effusione e acasa.
Ilse in macchina era silenziosa, arrossata, stanca, direi sfinita o meglio sfiancata, non le chiesi nulla, mi avrebbe raccontato tutto come d'accordo a sera, a letto.
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2021-08-25
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