La montagna ci aspetta

di
genere
poesie

Parlo di te, tu parli di me. Di ciò che ci ha fatto star male, di come ci siamo fatti del male. Non è abbastanza. Io con le mie convinzioni, i miei turbamenti, la mia follia. Tu, la tua decisione, la tua verità, il tuo essere nel giusto. Non è più chi ha ragione o torto, non deve essere più io ti ho fatto tu mi hai detto, non dev'essere più il passato. Quello è andato con la sua pazzia, con la mia. Medito guardando i campi e le colline verdi. Rifletto inspirando il profumo dei balloni di fieno ad occhi chiusi. Ora è la nostra anima che chiede di star bene. Ora noi dobbiamo stare bene, recuperare serenità, tranquillità. Io li trovo in questi momenti con il mio amico che corre che osserva con curiosità i fili d'erba giocare col vento. Ovunque tu vada...non ne sei capace. Sono io? È il pensiero tormentato di ciò che ogni giorno ci succede? Esiste ancora un noi? Amore attrazione? Per ora la montagna ci aspetta.
scritto il
2021-05-22
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