Una fantastica sorpresa6(sequel di mio nipote Renato)

Scritto da , il 2021-05-01, genere incesti

Una sera di rientro dal lavoro arriva a casa con un fortissimo mal di testa , gli dissi Renato che ti succede ,zia ho un forte mal di testa, gli diedi un analgesico e gli dissi stenditi sul divano o va pure in camera da letto, mi stendo sul divano zia , si mise in mutande e si stese sul divano , gli dissi tesoro mangia qualcosa, no zia non mi va nulla, io mangiai sola poi mi misi in mutandine e reggiseno e mi sedetti sul divano poggiandomi la testa di Renato sulle mie cosce , Renato come va lì mal di testa , un pochino meglio , accesi la tv tanto per ingannare un poi il tempo, dopo un po’ gli ridissi di mangiare qualcosa , el lui mi rispose ok zia e comincio a mordicchiarmi le cosce , gli dissi io intendo cibo vero non le mie cosce per il momento per tutta risposta lui mi abbasso un poco le mutandine è comincio a baciarmi l’orlo della figa , guarda un po’ te dissi io , tesoro me là puoi mangiare più tardi nel letto , ok zia mangio ma solo un panino , dopo aver mangiato gli chiesi dimuovo del mal di testa , è scomparso zia mi rispose , menomale risposi io andiamo a letto? Ma lui mi prese per le tette mi tolse il reggiseno è comincio a baciarle , mi tolse anche le mutandine è comincio a trombarmi sul divano cominciammo a godere insieme mi fave dei colpi lenti ma decisi , dopo un po’ gli dissi fammelo prendere nel culo , sentivo il suo cazzo che mi arrivava alle viscere e impazzivo di piacere , ebbi un orgasmo , gli dissi si tesoro mio ho goduto, mi diede un’altro po di colpi ne culo e poi me lo mise fra le tette facendo su e giù velocemente , zia sborro mi disse, io affarai i suo cazzo lo presi in bocca lo sentivo fino alla gola dopo alcuni secondi mi sborro in bocca , inondandomi l’ugola e i ingoiai tutto , Renato mi disse sei fantastica zia , be cosa dire di più, le scopate co Renato erano le cose più belle della giornata , scopavamo in tutti i punti della casa un pomeriggio di agosto quando passo a fare il turno serale , mi prese nel culo addirittura nello sgabuzzino, per non parlare delle doccie insieme , non avevamo limiti , anche oltre il sesso facendo un piccolo esempio se io stavo facendo una doccia da sola non chiudevo la porta del bagnò , tanto che mi vedeva nuda chi se ne fregava mi aveva visto tante volte e lo stesso faceva lui , una domenica così alzammo tardissimo a causa delle serate che lui faceva al villaggio , erano l’una passate e dovevamo pranzare , follia delle follie decidemmo di pranzare nudi ovviamente dopo scopammo , infatti nel mese dì agosto scopavamo il pomeriggio, come avevo già accennato furono tre mesi e più di divertimento benché l’ultimo giorno di lavoro di Renato fu il 31 agosto si trattenne da me fino al 20 settembre perché io presi le ferie, e dagli con le scopate , ma come tutte le cose belle hanno una fine anche quel periodo giunse al termine io ripresi a lavorare il 21 e lo stesso giorno Renato andò via al momento dei saluti ci abbracciammo e gli dissi Renatuccio amore mio mi mancherai , a chi lo dici zia mi rispose lui ci diedimo un lungo bacione bocca a bocca e gli dissi fatti sentire ogni tanto ok zia mi rispose fallo anche tu però, certo tesoro lo farò, giudicatemi voi la zia di Renato o la sa amante per me uno vale l’altro

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