Nelle mani dei maschi della famiglia

Scritto da , il 2021-02-06, genere incesti

Vivo in albergo di famiglia al mare mio Padre mio fratello maggiore mio Zio e suo figlio mio cugino Stefano Mamma in cucina e Zia per le camere Tutti danno una mano quando e dove serve I grandi dormono piano terra i noi ragazzi in mansarda insieme altra parte del sottotetto ci stanno i due exstracomunitari giovani aiutano in cucina dividiamo il bagno ...Stavamo facendo le pulizie per apertura della stagione stanchi a turno aspettavamo per farci una doccia ero in slip esco per controllare se il bagno era libero apro la porta e trovo Azuz nudo che si stava asciugando il cazzo duro grosso lungo e nero Ho fatto un salto e ho chiesto scusa stavo per girarmi che mi ha detto vieni ho finito se vuoi puoi farti la doccia finisco di farmi la doccia se non ti da fastidio lo guardo divento rosso non voglio fare la figura e cosi chiudo la porta e apro la doccia mi denudo e inizio a lavarmi dando sempre le spalle mi giro per guardare e lui mi fissa sorridendo e toccandosi il cazzone che cresce tremo ho imbarazzo viene entra nella doccia e mi dice dammi lo sciampoo che ti lavo la schiena e resto fermo bloccato e le sue manoni grandi che mi accarezzano le spalle e mi massaggiano sento un piacere e dei brividi chiudo occhi e mugolo lui mi struscia il bastone sulle chiappe poi le sue mani scendono e massaggiano infilandosi nel solco e facendomi tremare brividi e infila dolcemente un dito pieno di sapone altra mano sui capezzoli e appoggio la testa sulla sua spalla e lui appoggia le sue labbrone calde sulle mie e infila la lingua poi mi gira mi abbraccia e mi bacia appoggiandomi alla parete e ficcandomi la bestia tra le cosce . poi sentiamo bussare e la voce di mio fratello che mi dice di sbrigarmi ci asciughiamo lui mi dice che mi aspetta al terzo piano nel magazzino dei materassi tra un ora vuole che lo raggiungo mi bacia in banca e scappa via tremo esco e torno in camera mi infilo la tuta leggera e aspetto dopo tre quarti d' ora dico che ho sete scendo in cucina e mi fermo in saletta a vedere un programma visto che loro guardano il calcio corro scendo a piedi senza scarpe arrivo al magazzino apro piano e buio chiudo la porta e aspetto il cuore mi batte forte una voce mi dice vieni attento a non sbattere in fondo cammino piano e sento una mano che mi afferra mi tira mi schiaccia sul suo corpo nudo la sua lingua e nella mia bocca le sue mani sul culo mi stringono lo abbraccio forte partecipo con passione e voracità al suo bacio allungo la mano e prendo il cazzone duro e lungo caldo bagnato mi spinge in ginocchio e spinge la cappella sulla mia faccia e mi chiede di baciarlo e succhiarlo ma faccio fatica a ingoiarlo mi fa stendere su un materasso per terra e mi lecca aprendomi ile chiappe insaliva bene poi si allunga e ho paura tremo e mi sfilo si stende mi fa salire cavalcioni mi bagna con le dita e infila e quando sente che mi sono rilassato appoggia la cappella e mi dice di scendere piano e farlo entrare e mi masturba e entra mi fermo quando sento che mi strappa e poi di nuovo fino a farlo entrare tutto e da sotto spinge in alto mi strizza i capezzoli e mi incita a cavalcarlo e schizzo sulla sua pancia e mi gira a pecorina mi sbatte fino a riempirmi caldo liquido .si alza si veste mi bacia e mi dice vien alla stessa ora domani sera ti aspetto e scappa vado in cucina poi mi do una lavata e torno in camera Mio fratello dorme russando e mi spoglio mi passo una crema tra le chiappe ho un bruciore mi metto un box aderente che mi fascia le chiappe sode e sporgenti mi infilo affianco vedo mio cugino Andrea 22 anni che mi guarda e ha il cazzo duro tra le mani e mi fa segno di avvicinarmi fisso il cazzone grande e doppio scivola nella mano mi avvicino mi fa posto ma mi fa togliere il box mi fa cenno di non fare rumore e ci stendiamo mi abbraccia le mani sulle chiappe e siamo attaccati e lo bacio appoggio la mia bocca sulla sua e infila la lingua e partiamo mi afferra le chiappe con forza e mi sussurra ho un culo da sballo scendo leccandolo e lo succhio e lecco mi fa mettere al contrario e mi bagna bene poi io sotto a gambe aperte lo infila piano mi bacia cercando di non farmi urlare mi mette a pecorina sul letto tiene stretto per i fianchi e mi sfonda mugolo e geme che mi sento prendere i capelli e un cazzone che spinge verso la mia bocca mio fratello si era svegliato e lo avevamo eccitato e cosi ha voluto partecipare e cosi a turno poi quando mi avevano allargato bene io al centro e due cazzi nel culo da farmi schizzare poi soddisfatti a dormire la sera dopo al magazzino entro al buio in fondo una luce del cell che mi fa segno mi avvicino e una bocca calda delle mani mi abbracciano poi altre due mani che mi toccano tocco e sento due corpi e due cazzoni e mi lascio trasportare e li succhio a turno e a turno mi scopano

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