Tua

Scritto da , il 2021-01-22, genere etero

Davanti a te sono nuda, ancor prima di iniziare a spogliarmi. É il tuo sguardo che mi legge dentro e a cui mi arrendo, senza lottare, abbandonando ogni resistenza e ogni maschera.

La tua mano si insinua sotto la mia gonna alla ricerca della mia intimità più segreta. Sai già che la troverai bagnata, affamata di te e delle tue attenzioni. Raccogli con le dita il mio nettare e te lo porti alle labbra, come un dio che voluttuosamente assapora ambrosia.

La tua eccitazione cresce pari passo con la mia, tendendo i pantaloni che ancora indossi. Lo percepisco dal tuo respiro che accelera, dalla voce che si fa più roca, dal tuo odore che mi riempie le narici.

É un attimo e perdo il controllo.

La ragione lascia il posto all’istinto, l’irrazionale si sostituisce al razionale. É la mia essenza di Donna che risponde al richiamo del tuo essere Uomo. Ti appartengo. E tu mi appartieni. Sei il complemento perfetto del mio essere più vero.
Le nostre bocche si cercano. I nostri corpi si desiderano. Le tue mani guidano le mie labbra fino al centro della tua virilità. Sai quanto mi piace: sono un oggetto nelle tue mani perché godi della mia bocca senza che io possa a mia volta godere, e contemporaneamente sono io, con le mie labbra e la mia lingua, che controllo il tuo piacere.

Ecco, sento che stai per raggiungere l’apice della tua eccitazione: ti prendo sino in fondo alla gola e lì ti immobilizzo.
Fiotti caldi di vita mi riempiono la bocca.
Ingoio fino all’ultima goccia.
E ti bacio, il tuo sapore che si mescola al mio sulle nostre lingue.

Sono una Troia. La TUA Troia.

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