Femmina sottomessa

di
genere
dominazione

Il mio primo padrone è stato un incredibile . Ha capito subito che dentro di me c'era una troia sottomessa e l'ha tirata fuori. Mi ha cambiato completamente la vita: prima studiavo economia senza grande successo né passione; poi sono passata a vivere a casa sua dedicandomi a ciò per cui sono nata, soddisfare il cazzo, e da allora mi sento finalmente appagata. Mi ha insegnato molto; grazie a lui ho abbracciato completamente la mia natura, ho capito quale è il mio posto, sottomessa ad un maschio, e ad amare il mio compito che è quello di offrire il mio corpo per dare piacere.
È stato il primo che mi ha rotto il culo, e da allora me l'ha allenato a lungo, perché le puttane come me devono prepararsi a molte inculate anche violente, e perché una brava cagna secondo lui deve imparare a godere di questa cosa. "Ricordati" mi ripeteva sempre "che una brava cagna deve saper godere prima di tutto con il culo, farsi sbattere la fica è facile". Per le prime settimane ho fatto solo sesso anale, e ovviamente mi fotteva la bocca, fino in gola più volte al giorno.
Mi ha insegnato ad adorare il cazzo, a sottomettermi al cazzo, ad essere dipendente dal cazzo. Sono diventata un oggetto sessuale, sempre pronta e disponibile ad aprire il mio corpo ad ogni richiesta, e invece di farmi sentire umiliata mi eccita da morire. La mia fica è sempre fradicia, io sono sempre in calore. Il mio desiderio di sottomettermi è incontrollabile ormai, sento ogni giorno di più il bisogno di essere usata e goderne.

Per commenti potete scrivere anche a cagnetta.sottomessa@protonmail.com
scritto il
2020-12-22
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