La puttana di casa

Scritto da , il 2020-12-15, genere prime esperienze

Mi presento, ho finalmente compiuto 18anni e sono una studentessa un po' particolare...
Abito con mio padre, lui per lavoro viaggia molto, almeno 2 volte a settimana mi lascia da sola in casa da quando avevo 12anni
Ed è proprio allora che comincia la mia storia...
Ero spesso da sola e venivo già notata dai maschietti, sia quelli della mia età che quelli più grandi, e la cosa mi piaceva, non sapevo perché ma mi piaceva e anche molto
Quando tornavo a casa d'estate dopo la scuola il mio vicino del piano di sotto usciva sempre a sistemare lo zerbino
Mi saluta sempre sorridente
Più tardi capii che lo faceva per potermi guardare sotto la gonna
I miei cugini venivano spesso a casa mia e mi proponevano giochi particolari... Insomma tiravano fuori i cazzo e io li dovevo succhiare ...
Mi piaceva eccome
Non so perché ma i bocchini mi venivano naturali sapevo già cosa fare fin dalla prima volta, e li facevo a tutti
Non mi importava se fosse bello o brutto
Adoravo il sapore della sborra, i bagni scolastici erano diventati il mio regno
A 14anni ero conosciuta in tutta la scuola e non solo.
Anche i miei vicini mi conoscevano e conoscevano la mia bocca.
Mi eccitava portarli in casa e sbocchinarli in camera di mio padre
A 15anni ero sempre in shorts cortissimi o minigonne e sempre perizomata avevo il triangolino di peli sulla figa (me l'avevano suggerito i miei vicini)
Ormai casa mia era un via vai di motorini e anche qualche macchina di qualche prof (dovevo pur passare gli esami😁)

In casa ero sempre in perizoma e reggiseno o con un top, scopri che anche mio padre non resisteva e andava in camera sua o in bagno a segarsi... E la cosa mi piaceva...

Scopri che potevo uscire quando volevo e tornare quando volevo, perché i miei cari vicini si offrivano di prendermi e portarmi ovunque anche la sera tardi, il mio vicino quello del piano di sotto
Un 64enne lui era il più porco, mi chiedeva sempre di baciarlo con la bocca che profumava ancora di sborra, e mi chiedeva sempre se mi facevo venire in figa di nn lavarla che ci pensava lui con la lingua... Dopo averci infilato il cazzo ovvio.
Un vero porco, non durava molto ma mi eccitava scoparmi questo 64enne che poteva essere mio nonno, con la pancia i baffi i capelli bianchi... C'era sempre quel gusto del proibito... Mi bagno anche solo a scriverlo.
Naturalmente non passo molto tempo prima che mio padre lo scopri
In fondo lo sapeva anche lui... E senza troppi complessi mi scopo anche lui
Mi sentivo appagata, sapevo tutti i sacrifici che faceva come commerciante
Sapevo che spesso dormiva in macchina senza confort solo per potermi mantenere
E sapevo che la crisi aveva colpito duramente, ogni mese aveva sempre meno soldi
Perciò ero contenta e quando mi veniva dentro lo ero ancora di più.

Ormai anche lui lo sapeva e io ero felice, decisi così di aiutarlo a volte d'estate andavo in macchina con lui e... Beh diciamo che riuscivo a fargli fare ottimi affari... All'inizio lui era titubante ma dopo qualche volta...
Beh alla fine eravamo tutti contenti e i suoi clienti sono sempre contenti quando mi vedono arrivare insieme a lui.

Spero di avervi fatto intrattenere col mio racconto e forse ne scriverò altri

Se volete scrivermi...
Sweetgirl01@outlook.it

Cercherò di rispondere a tutti

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