UNI - Capodanno nella baita pt.2 (Finale)

Scritto da , il 2019-08-25, genere orge


Stremati e coricati a terra Margherita viene a sbendarci, ad occhi socchiusi vedo Sabrina e Mattia in piedi che si erano goduti la nostra scena, ma che a loro volta esausti si coricano abbracciati sul vicino divano per riposare, dopo tutto la sera dopo sarebbe stato capodanno e avremmo dovuto inventarci qualcosa di veramente speciale.


La mattina del 31 ci svegliamo tutti molto più riposati del solito, complice il fatto che non avessimo fatto le sei del mattino, probabilmente.
La giornata si svolge in modo abbastanza usuale nonostante le varie frecciatine e riferimenti chiaramente provocatori, tutti siamo pressoché indaffarati nella preparazione della festa della serata che avrebbe concluso la nostra vacanza.

Solo, Nico s’era chiuso nel seminterrato, promettendoci grandi sorprese per la serata, noi stupiti c’eravamo girati verso Sabrina con fare interrogativo, ma lei aveva solo potuto che aumentare la suspence con un “fidatevi sarà fuori dal mondo questa serata”.

Pronti al peggio avevamo continuato a preparare la casa e la cena non vedendo Nico nemmeno per pranzo che però richiamato per la cena s’era presentato finalmente fuori dalla sua tana (degli orrori) al che Sabrina ci aveva indicato la strada verso il piano superiore dove ci aspettavano i vestiti a tema per la serata, le ragazze avevano compartecipato a creare tre modelli, uno ciascuno che rispecchiasse i nostri gusti, erano state perfette nei nostri stereotipi, per Nico una canotta da basket, pantaloni corti americani e ovviamente null’altro, gli outfit andavano interpretati come tali, niente intimo o scarpe presenti.
Per Mattia una giacca casual, dei pantaloni lunghi di jeans.
Per me un pantalone nero, e una camicia bianca.
Così combinati raggiungiamo il piano di mezzo della baita/rifugio che ci era stata messa a disposizione dalla famiglia di Sabrina, una volta lì non troviamo le ragazze che capiamo siano in bagno dai suoni provenienti dietro la porta con sù appesa la renna natalizia che in quei giorni ci aveva visti in stati che un il buon babbo natale non avrebbe più di tanto apprezzato, forse..
In ogni caso le ragazze escono di lì in lingerie, la prima a guidare il gruppo è ovviamente Sabrina in un completino rosso classico festivo, che devo dire copra esattamente il necessario nonostante lasci libero il retro d’essere un ottimo taglio che mette in risalto le forme snelle di lei.
La seconda è la mia Chiara, per lei completino rigorosamente in simil-pizzo bordeaux, unito da un filo a scorrere sull’ombelico, che coordina le due parti, che ovviamente nel rispetto del mood, lasciava che il suo culo fosse ben apprezzabile dalla compagnia.
Ultima ma non ultima Margherita, in corsetto nero, sottolineerei, corsetto nero.. e una piccola vestaglia che a modi tendina velava oscurando un po’ il suo completo.

Le loro pelli bianche spiccavano sotto quei completi perfetti per loro, “Ognuna di noi aveva portato il proprio per farvi una sorpresa singolarmente, ma visto come sono andate le cose negli ultimi giorni ci sembrava il caso di poterli esibire per tutta la sera”.
Mentre noi eravamo rimasti a boccheggiare nel vederle innamorati ed estasiati loro ci riportano alla realtà con l’unica cosa che avrebbe potuto distrarci “quindi si mangia?”
Mangiamo e dopo il fantastico pasto che ci aveva tenuti occupati tutto il pomeriggio (più loro che noi) ci fermiamo nel chiacchiericcio da cena e come se fossimo stati coordinati da un ente superiore ci giriamo verso Nico “Allora?” chiede Mattia, “Quando si va giù?”
“va bene, è il momento dai, andiamo.”

Scendiamo Nel seminterrato lungo la scaletta a chiocciola, la scena è di quelle che non avresti mai pensato, Nico era riuscito nel far entrare lì dentro non una ma ben due attrazioni per la serata, un tavolo da massaggi e una vasca che lui attiva premendo un tasto sul proprio telefono, la vasca dopo un paio di suoni di assestamento si attiva ed inizia a produrre bolle, abbiamo un tavolo per massaggi e un idromassaggio, due elementi dei più rilassanti e due dei set porno più classici per le fantasie di chiunque.

L’oste della tana inizia guidandoci verso una selezione di alcolici preparati per il nostro uso sul tavolo principale, con accanto un bong pronto all’uso ed un pacchetto di Marlboro interamente riempito di canne già girate.
Sempre l’oste ci prepara alle regole della serata, s’inizierà dal tavolo dei massaggi, a finirci sopra sarà il perdente della prima sfida e successivamente ci andrà un’altra persona, ci anticipa lasciandoci tutti molto confusi.

La sfida è stranamente semplice questa volta, sono cinque shot di un alcolico puro diverso, Nico tira fuori una roulette dovremo scommettere: rosso o nero, chi perde deve bere uno shot, il primo senza è lo o la sconfitta, non dimenticando che ogni istante passato di fianco alle ragazze in quello stato era un minuto in più di pura eccitazione, dopo un paio di giri il primo a rimanere quasi a secco è Mattia, ma con un incredibile recupero arriva a pari shot con Margherita, la coppia sembra spacciata avendo uno shot ciascuno rimanente, essendo che Nico nota il conflitto d’interessi mette i due ad una gara tra loro “finalisti della sconfitta” Mattia: Nero, Margherita: rosso, la roulette gira, gira, gira:
Rosso, Margherita vince
Mattia alla penitenza che tanto tale non sembra poiché una volta messo a nudo da Margherita Mattia si corica a pancia in giù sul lettino, Nico però estrae da esso delle briglie che posiziona intorno ai polsi e caviglie di Mattia, che da regole, non oppone resistenza.
Noi pubblico ci godiamo la scena mentre Nico prepara il tutto, apre una fessura sotto il lettino che lascia cadere il cazzo di Mattia sotto, era un lettino palesemente non per classici massaggi.
La tortura ha inizio, la musica si alza e Mattia rimane bendato, Nico tira fuori gli attrezzi del mestiere, un pene di gomma svetta sugli altri, ma si inizia dall’olio che Sabrina è incaricata di spalmare su di lui, Sabrina gli massaggia con passione tutto il corpo Nico richiama Margherita che deve raggiungere il massaggio di Sabrina, Mattia subisce quindi un sensuale massaggio a quattro mani, dopo un paio di minuti Sabrina scende sotto il lettino trovando il cazzo di Mattia ben in tiro lei inizia a segarlo con un massaggio oleoso che a giudicare dai mugolii di lui sembra apprezzare,
Margherita sotto ordine di Nico poi scende verso il culo di Mattia, inizia a massaggiargli il buco la dietro per poi avvicinarcisi e leccarglielo, Mattia succube può solo che apprezzare fuori dall’imbarazzo.
Nico gli si avvicina quindi con il dildo, che gli inizia a spingere verso l’ano, piano piano Mattia comprende cosa lo aspetti e dopo un po’ di lamenti, motivato dall’alcol e dalle seghe di Sabrina si lascia andare e il cazzo di gomma entra piano piano dentro di lui, Margherita raggiunge me e Chiara a guardare lo spettacolo del suo ragazzo così “torturato” nel godimento, Nico spinge e lentamente inizia un movimento ritmato dentro Mattia che si trova sempre più aperto, Sabrina nel mentre da sotto prende in bocca il suo cazzo, iniziando a spompinarlo, dopo una decina di minuti in questo stato Mattia sta palesemente per venire e sta godendo del trattamento di Nico nel suo retro, Sabrina smette il suo spompinamento e prende un bicchiere posizionandolo sotto il suo cazzo, Nico si da da fare e in poco Mattia sporca il bicchiere dei suoi schizzi.
Viene poi lasciato lì, a penzoloni e svuotato a culo spalancato mentre Nico facendosi passare il bicchiere va a preparare un cocktail nello stesso, cocktail che rimarrà in attesa di cliente per il o la prossima perdente.
Con Mattia bendato e fuori dai giochi si restringe il gruppo, che ora si sposta accanto alla vasca idromassaggio mentre io sto per spogliarmi Nico mi indica di no e così come siamo io e lui entriamo nella vasca, mentre le ragazze sono portate ad entrare ma in piedi in mezzo a noi, io seduto con la camicia bagnata, Nico palesemente più a suo agio con la canotta e i pantaloncini indica alle ragazze, che a fatica stavano in piedi, quale sia la nuova sfida, passa loro delle freccette con le quali dovranno centrare un bersaglio che era appeso non troppo lontano, a seconda della posizione di arrivo avranno penitenze diverse a sorpresa, in difficoltà nel reggersi iniziano a tirare.
Nel finale arrivano 1^ Margherita 2^ Chiara 3^ Sabrina.
La prima ad avere la sua penitenza è Sabrina, che dovrà bere il cocktail precedentemente preparato, io tiro un sospiro di sollievo per Chiara, non aspettandomi quale sarà la sua penitenza, Nico esce quindi dall’idromassaggio, bagnato com’è spiega cosa toccherà a Chiara, mentre lui stesso libera Mattia dal letto ammanettandolo però alla vicina sedia così che possa godersi tutti gli spettacoli.
Sabrina Beve il cocktail di sborra, vodka e un goccio di latte preparato in precedenza mentre tutti la guardano, Chiara viene fatta uscire a sua volta dalla vasca.
Nico inizia la penitenza, lei a braccia lungo il corpo deve chiudere gli occhi e così fa, lui inizia con l’olio di prima a spalmarla ed accarezzarla in mezzo a noi (e alla mia vaga gelosia per lo spettacolo offerto a spese della mia ragazza), una volta cosparsa d’olio è Sabrina ad aiutare Nico a rendere la cosa più piccante massaggiandola in piedi a quattro mani, per poi coricarla a pancia in sù nella sua lingerie ormai tutta unta sul lettino che era prima occupato da Mattia, lentamente la massaggiano ancora e piano piano la spogliano lasciandola un po’ alla volta senza vestiti, prima le mani di lui sul suo collo, scendere sotto la lingerie sul suo seno, massaggiandolo, con una mossa sbloccando l’intimo e spogliandola, continua a massaggiarla, passarle sui capezzoli, sulle areole e poi di nuovo sulla punta ovviamente rigidissima, mentre lui le tira maliziosamente il capezzolo Sabrina si da da fare tra le sue cosce e massaggiandola nell’interno fino a salire sotto la mutandine in pizzo, tra le fessura raggiunge le sue grandi labbra, unte e bagnate, la spoglia mentre il massaggio continua sotto i nostri occhi eccitati, la girano a pancia in giù, la bendano e la legano come avevano fatto per Mattia, ora Nico dichiara le nuove regole ognuno potrà passare per 2 minuti accanto a Chiara e farle ciò che più desidera, ovviamente nei limiti del dolore di lei.

Il primo è ovviamente lui stesso, Nico le si avvicina e inizia velocemente a prendere contatto con il suo buco posteriore, inizia infilandole un dito, Chiara mugugna di piacere, poi le dita diventano due e dopo il terzo la sta penetrando difronte a tutti, io, mi sono ormai spogliato e mi sto massaggiando il cazzo nella vasca, mentre accanto a me Margherita si tocca sotto alle bolle, Mattia è in preda ad una forte erezione e Sabrina come “per caso” gli si siede sopra spostando a lato l’intimo in pizzo senza muoversi ma solo godendosi la presenza del suo ragazzo dentro di lei.

Nico la sta penetrando in modo forsennato, mancano una ventina di secondi quando le prova a spingere dentro il dildo, ma riuscendo a far entrare solo la punta del grosso cazzo di gomma, era uno diverso da quello usato per Mattia per fortuna di quest’ultimo visto che questo avrà avuto almeno il doppio del diametro e per esprimere meglio il concetto era stato fatto interamente in gomma nera carbone.
I minuti scadono e tocca ora a Margherita che tutta bagnata la raggiunge e recuperando da dove Nico aveva lasciato riprendendo a cercare di far entrare quell’enorme arnese nel culo della mia ragazza, piano piano la cappella fa strada al primo quarto, che tanto è sufficiente per iniziare il movimento, Margherita le pompa dentro quel cazzo come se avesse avuto della rabbia repressa e la stesse sfogando tutta in quel momento, Chiara grida e gode, tanto che ogni tanto si può vedere qualche goccia scendere dal buco sotto il lettino, dopo aver frizionato in senso orario e spinto a sufficienza nel culo di Chiara, Margherita passa il suo mezzo minuto rimanente per scendere lì sotto, si allunga con la lingua fino a raggiungerle il clitoride, lo prende in bocca, lo lecca, ogni tanto lo mordicchia dolcemente e la mia Chiara gode sempre di più.
Scadono i minuti e tocca a Mattia che però non viene liberato e deve fare quel che può a mani ammanettate decide quindi di avvicinarsi con la faccia al suo culo e di iniziare dandole un piccolo morsetto, che viene seguito da altri due un po’ più forti, le lascia un segno rosso su una chiappa mentre Chiara emette un suono di misto tra eccitazione e dolore, Mattia lascia poi quel che rimane dei suoi minuti a Sabrina, che decide di sfruttare il ghiaccio per cocktail rimasto per prenderne dei cubetti e farli scivolare lungo tutta la schiena di lei, arrivati all’incavo del suo culo spingerne prima uno tra le sue cosce e poi un altro facendolo finire dentro di lei, Chiara ha la pelle d’oca mentre anche Sabrina scende sotto di lei ed inizia a masturbarla, prima un dito poi l’altro, per poi concludere mentre la lecca e i cubetti dentro Chiara si sono ampiamente sciolti ed uniti ai suoi umori.

L’ultimo sono io che decido di salirle sopra, lei bendata non può sapere chi sia che sta per montarla mentre gli altri ci guardano masturbandosi e con Margherita che è tornata a cavalcare Mattia da seduti sulla sedia, io m’infilo tra le sue carni aprendole la fessura che prima aveva percorso il ghiaccio, non ha più chiaramente bisogno di lubrificanti quando punto a dentro di lei attraverso il suo culetto, un eccitato mugolio accompagna la consapevolezza in lei che sta per accogliere un cazzo lì dietro e tutti saranno lì a guardare lo spettacolo, forse anche io, dopo un paio di colpi d’apertura inizio a scoparla con più forza, uno due tre, poi anche io ci perdo la testa e ne rimango estasiato, superati i due minuti Nico coglie la palla al balzo e ne approfitta per dirmi che ho infranto le regole che posso continuare ma che devo accettarne le conseguenze.
La conseguenza è che lui alzatosi si posiziona davanti a Chiara e se lo fa prendere in bocca da lei che senza troppe storie lecca e si lascia scopare le labbra da lui che la aiuta con dei movimenti del bacino.
Io nel mentre sono al limite delle mie resistenze e vedo anche Mattia ammanettato avvicinarsi a sua volta scoparsi la bocca di Chiara mentre Sabrina decide di raggiungerci per andare a muovere la sua lingua sul clitoride di Chiara che centro di tutte le nostre attenzioni si lascia andare in un orgasmo più che mai smodato stringendo i suoi muscoli su di me che non resisto più e le riempio il culo.

Nico fa coricare lo stanchissimo Mattia e richiama al gioco Margherita e Sabrina che una volta spogliate lo raggiungono per un idromassaggio a tre al quale ad occhi socchiusi noi fuori dai giochi assisteremo esausti.


Io e Chiara ci svegliamo così com’eravamo rimasti, coricati sul lettino l’uno sopra l’altro, le bacio il collo per darle il buongiorno e ci rialziamo per ripulirci, saliamo e raggiungiamo la doccia.
Dopo poco ci raggiungono Mattia e Margherita e noi quattro concludiamo così l’ultima doccia di questa folle vacanza dalla quale sicuramente torniamo con una mente molto, molto aperta.




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Leonardo e Chiara avranno altri racconti solo se su richiesta.


Per leggere tutti i racconti di Leo & Chiara (C&L):
https://erosbook150693131.wordpress.com

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