Un giorno

Scritto da , il 2019-05-13, genere etero

un giorno prenderò il treno e verrò da te, basta chat o sogni,
arriverò di notte,quando mi aspettavi in chat, vieni a rispondere alla porta con indosso solo un paio di pantaloncini che mostrano tutto il tuo cazzo, non pronto ma che si sta facendo strada...
ho indosso un soprabito da cui fuoriescono le mie gambe toniche in calze a rete e tacco 12..
mi fai entrare...mi sbatti contro la porta e la chiudi con i nostri corpi...
ti aspettavo in chat, ma questo è davvero meglio ti sento sussurrare al mio orecchio... slacci il soprabito mentre ho le mani sul tuo petto e rimani ad osservarmi, sotto ho solo un mini perizzoma di pizzo bianco, da dove il mio pelo fuoriesce, ed bel balconcino di quelli che alzano il seno ...anche lui in pizzo bianco,,, la trasparenza mi piace mi sussurri all'orecchio senza toglirmi nulla mi porti in camera...latua mano sotto il soprabito aperto che stringe le natiche,,, e scorre dul filo del perizoma...
vedo il tuo cazzo iniziare a fremere...allungo la mano...
non toccare mi dici, casa mia regole mie...
annuisco.... mi dice siediti e fammi vedere la fica... non toccare,,,, nella stanza ci sono 2 grandi armadi con specchi,,, mi siedo sul letto e divarico le gambe per mostrare la mia fica... sento che vorrebbe uscire,che la toccasse, o almeno la sfiorassi io ma no.. non vuole...
si cala i boxer e resta nudo difronte a me... si avvicina con il cazzo grosso, non ancora duro... mi ordina apri la bocca... me lo infila tutto in bocca, con la lingua struscio sulla sua punta e il suo solco...
mi vuol sbattere fino in fondo alla gola..
ho la figa in fiamme i capezzoli turgidi e doloranti
ma lui lo vuole solo spompinare nella mia bocca...
ora basta dice mentre il cazzo è diventato un bastone duro...
girati... alzati il capotto
voglio vedere il tuo culo...
lo palpa lo struscia... un dito passa nel solco... lo sente bagnato degli umori goccianti della mi fichetta... con un dito mi trapana la figa,,,, li in piedi in balia delle sue mani.. mi impala con un dito, due... sento che sto x venre,,, vorrei sedermi sulla sua mano e farla entrare tutta... ma no, non vuole, mi spinge in ginocchio sul letto, si appoggia dietro con la cappella turgida... si appoggia e va...spinge un po poi esce...
sto per piangere voglio esser riempita dal suo cazzo... mi guardo allo specchio mi vede, ha un ghigno sadico, mi lecco le labbra, fa segno no no con le dita... penso che la fica stia per esplodere
girati mi dice,,, distesa a gambe aperte mi toglie il piccolo lembo di tessuto che divide il suo cazzo dalla mia fica...

mi prende una mano la mette sul suo cazzo e mi fa fare una sega... lo punta sul buco lo seto si sii sisiiiii ma si ritraeee
vorrei dirgli quantoè bastardo...ora mi dice ti sfondo sei venuta a cercare il mio cazzo e te lo faò provare in tutti i modi.... ti voglio riempre,,,, tornerai a casa col mio sapore adosso ... e con un colpo di reni entrò

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