La doccia e i suoi divertimenti

Scritto da , il 2019-03-01, genere masturbazione

avevo già capito che lei era tornata, vedendo la sua macchina parcheggiata in strada..salgo le scale ed apro la porta, mi aspettavo di trovarla come al solito succede il venerdì, sul divano in relax..
Invece udisco il rumore della doccia,così mi appresto subito a salutarla e godermi il nudo completo..
Entro in bagno, ed un: ehi ciao, ricco di malizia mi accoglie,che fai vieni? beh già avevo capito che il desiderio di una doccia insieme l’assaliva..non ci penso un attimo e corro a spogliarmi, il vetro ormai appannato aveva nascosto tra i saponi, il suo sextoy, beh mi sono afferrato il membro già ormai durissimo in una stretta di conforto..così le domando se mi aspettava o se avesse comunque compensato con il grosso pene di silicone..
Risponde con la lingua in bocca e dopo mi sussurra di non fare domande, ma solo di dargli piacere, così le appoggio il palmo della mano sulla vulva, facendo pressione e mi faccio strada con le dita alla ricerca del clitoride, già bello gonfio e duro anch’esso..una serie di movimenti le permettono di venire in davvero pochi secondi, e non ostante l’acqua della doccia riesco a percepire un caldo getto di umori..
Si china a me, e con fare sensuale comincia ad accarezzarmi la cappella con la lingua, con una mano mi afferra il pulsante membro e con l’altra afferra il suo giocattolo, cominciando a strusciarlo violentemente sulle sue grandi labbra, beh potevo fare a meno di farmelo succhiare e dovevo solo godermi lo spettacolo..lei è sulle punte dei piedi a gambe larghe, copio la posizione e mi avvicino a lei, avvolgendo con le mani il suo culo, da dietro sento i bruschi movimenti che la penetrano, con la punta di un dito le sfioro il buco del culo, piacevolmente rilassato..la guardo dritta negli occhi e un espressione furba la fa esplodere in un altro orgasmo..si sfila il fallo e non posso che ammirare una gonfia e rossa vagina..il che mi fa morire, le chiedo se potevo penetrarla analmente con il fallo, ma lei mi ritorce la domanda a me..rimango un po’ perplesso anche se mi ha sempre incuriosito, ma non me l’aspettavo in quel momento, beh rispondo, prendo il lubrificante, ah deciso così, risponde lei..mi invita a mettermi a pecora per favorire la penetrazione, detto e fatto, sento subito le sue dita accarezzarmi l’ano e dopo il gel, una sensazione mi raggiunge al cervello, era l’ano che si rilassava e si apriva, sento appoggiare la punta del dildo, e percepisco che così rilassato non ci sarebbe stata opposizione, beh un deciso movimento porta il dildo dentro, come va? Mi chiede..sembrava che stesse andando tutto bene, ed anzi, non sbagliava una manovra, capisce così che l’entra ed esci veloce, era protagonista del piacere, sento il mio buco veramente rilassato e aperto, al che mi porto una mano dietro per sentire cosa succedeva, ed era terribilmente piacevole, ma non poteva finire così..stavo per cedere ma, un senso di responsabilità mi dice che dovevo essere io a distruggerla..faccio per rialzarmi e non ho fatto altro che afferrarla per sbatterla faccia al muro, le prendo le mani portandole sopra la testa alzandole le braccia, rimane così appoggiata, faccio riscovolare le mie mani su tutto il suo corpo, passando ad i seni, così avvolta finisco di sbatterla forte, il rumore della carne con l’acqua evidenzia la violenza dei movimenti, il piacere esce rumoroso con sussulti e ansimiii, così veniamo insieme.... e concludiamo con un forte abbraccio ed un ti amo..

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