Il mio nuovo vicino- 1

Scritto da , il 2018-11-30, genere gay

Mi chiamo Marco, ho 20 anni ma ai tempi dell'accaduto ne avevo 17.
Dai 15 anni circa capi di essere bsex passivo, e pian piano iniziai a scoprire le mie fantasie più recondite, mi piaceva fare un clistere e usare oggetto sempre più grossi per masturbarmi il culetto, per il primo periodo di solo una cosa di autoerotismo gay, con qualche porno ogni tanto ma poi verso i 16 inizia a scoprire gusti più spinti più particolari diciamo, inizia a portare sexy lengery femminili a vestirmi da zoccola con le mutande, perizomi, calze, reggiseni ecc di mia madre che hai tempi aveva solo 35 anni, di conseguenza era tutto intimo in pizzo o seta, molto provocante....
Da lì inizia a fare web chat, su qualche sito, puntualmente mi pulivo l'ano e lo depilavo mi mettevo un completino sexy e entravo in Skype con uomini conosciuti su porno chat, loro mi dicevano cosa fare, e io gli accontentavo gli davo tutto il mio corpo, fa evo tutto anche se estremo, ho incontrato un sacco di pervertiti a cui piaceva dominare, così iniziai a prenderci gusto nel farmi dominare ed essere trattato come fossi una zoccola.....
Poi ebbi qualche esperienza con un paio di amici, ma nulla di che feci loro molti pompini con ingoio, avvolte anche a entrambi contemporaneamente, e mi facevo sditalinare e leccare il buchino, ma niente oltre cio; io volevo un uomo forte e virile, che mi sapesse sottomettere e far godere come la troia che mi sentivo, anche perché modestamente agli occhi dei gay no dispiace vo afatto, ero alto 1,8m pesavo 70kg e avevo comunque un fisico sodo e definito, con un bel culetto sodo e soffice che depilo sempre tutt'ora; ho anche un viso dai lineamenti leggermente femminili,labbra carnose e occhi verdi, con capelli neri corti....
Poi un giorno si trasferì davanti a noi, un uomo di circa 40 anni, capelli neri, barba corta e un fisico molto muscoloso, occhi verdi e lineamenti definiti e squadrati, era bellissimo, era un uomo rude e forte; lo vidi mentre uscivo di casa, lui stava caricando gli scatoloni per il trasloco, era in canotta e pantaloncini, non era grosso ma il suo fisico era scolpito alla perfezione....
Mi vide sorrise e replico "Ei ciao, mi chiamo Lucas e penso di essere il tuo nuovo vicino" io ricambia il sorriso e risposi "Ei io mio chiamo Marco e vivo qui di fronte" e lui annui al che disse "beh ora vado che ne ho da fare", tra me e me pensai che dovevo scoprire di più su quel Dio greco, sarebbe stata perfetta come prima scopata, un uomo muscolosi e bello e rude ma non sporco, così senza pensarci mi offri per dargli una mano e lui dopo un po' di insistenza acconsenti, così parlammo del più e del meno, lui lavorava in banca, amava fare palestra e veniva dall'Inghilterra, ad un certo mentre sistemavamo le scatole a me ne cadde una, e tutto il suo contenuto ricadde per terra, la scatola era piena di giocattoli erotici, tra dildi, vibratori, palline anali, lubrificanti, manette, corde, e tanti completi intimi che a erano a dir poco da zoccola....
Io rimasi a bocca aperta però allo stesso tempo rimasi un po' deluso perché era un evidente segnale etero, ma lui imbarazzato e tutto rosso disse "scusa non volevo tu lo vedessi non credo tu abbia l'età" io sorrisi e risposi "o tranquillo ne so abbastanza, beh che dire la tua compagna deve essere molto contenta" e ridemmo lui si interruppe e mi disse " beh ecco Marco in verità io sarei gay" e in quel momento la mia mente si immagino quanto sarebbe stato bello farsi scopare da quel omone, al che io dissi "beh non c'è nulla di male, anzi in pochi lo sanno ma a dire il vero...." Mi fermai un secondo "beh io sono bsex passivo" lui sorrise ne sembrava compiaciuto e replico " beh se hai bisogno di qualche consiglio da uno con un po' più di esperienza, beh chiedi pure no, tra simili ci si aiuta" e così diedimo il via a una lunga conversazione sui nostri gusti sessuali, lui fu molto sempre educato, gli raccontai le mie esperienze orali ecc lui mi disse che a lui piaceva molto dominare e avevamo molti gusti comuni, la tensione sessuale era palpabile, fin che lui andò in bagno....
Io non resistetti dal dare una sbirciata, lo vidi calarsi le braghe e vidi spuntare fuori il suo cazzo gigante, era lungo circa 21cm ed era bello grosso, ben depilato e con bene ben definite, ovviamente era in tiro per i lunghi discorsi sul sesso, infatti lui toltosi i pantaloni se lo afferrò e inizio a segarsi, era fantastico stava provocando anche la mia erezione, lui continuava a masturbarsi con foga, ma a un certo mi intravide sbirciare....
"Ei cosa fai li?" E io risposi "scusa non mi dovevo permettere" e lui replico " non devi preoccuparti, anzi lo vuoi vedere da vicino?" Io apri la porta e dissi "davvero posso" e lui annui...
Mi avvicinai e lui mi tiro a se per i fianchi e mi inizio a baciare lentamente, baciava molto bene e mi stupi ancora di più quando ci infilo la lingua, mi fece eccitare molto, e dopo un po' di baci e palpeggiate mi disse "mettiti in ginocchio, così lo guardi meglio" io annui e mi inginocchiai e inizia a segarlo mentre gli massaggiavo le palle, lo segai per un po' lentamente e poi gradualmente sempre più forte, a lui piaceva e come se gli piaceva mi guardo e mi disse "prendilo un po' in bocca, così mi dici se ha un buon gusto" io gli sollevai il cazzo e inizia a leccargli le palle, mentre continuavo a segarlo, gli diedi una bella leccata, e poi iniziai a succhiare quelle grosse palle, lui impazzi e gemeva da quanto gli piaceva, mi prese per i capelli e mi stacco dai suoi coglioni, sì affero le palle formando un cerchio con pollice e indice e disse "ora apri la bocuccia che te le butto entrambe in gola" io risposi "sì padrone" e lui replico "brava troietta vedo che hai capito come mi piace fare le cose" io sorrisi spalancai la bocca ed ebbi appena il tempo di tirare fuori la lingua che lui mi ficco i testicoli in bocca e mi ci spinse la testa contro, mi ritrovai con i suoi coglioni caldi in bocca e inizia a ciucciare e a leccare più che potevo, e accelerai anche la velocità della sega, lui impazziva dal piacere e io ne ero felice...
Dopo un po' mi tolse le palle dalla bocca e mi disse "ora tocca al bestione" io sorrisi con la bocca piena di saliva, lo scappellai e iniziai lentamente a leccare la sua lunga asta dalla base fino alla punta, lo leccai da sotto e dai lati fin che non era bello umido, iniziai poi a concentrare la mia lingua sull suo glande, mentre lui gemeva e mi diceva parole sconce che personalmente mi ecittavano molto mi tolsi la maglia, iniziai poi a ciucciargli la capella, ma continuando a leccargliela nella mia bocca e lo segavo, mi muovevo lentamente per farlo eccitare, ma poi iniziai a prendere sempre più asta in bocca, e andavo su e giù sia di bocca sia di mani sempre più velocemente e sempre più in fondo, poi con l'altra mano ripresi il messaggio ai suoi coglioni, e lui impazzi di piacere si protese con la schiena all'indietro e mi disse "hai una bocca stupenda ma la gola è abbastanza profonda" io non parlai ma mi infilai tutto il suo cazzo in gola (allenavo spesso la mia gola con lunghi ortaggi) e lui fece un espressione stupita e compiaciuta, lo tenni un po' in gola e poi lo tirai fuori per non vomitare, lo guardai sorridente e pieno di saliva che colava dalla bocca, e lui mi disse " sei stata cattiva troietta, ora devo punirti perché non mi avevi detto che spompinavi così bene" io risposi "sì padrone sono stata una puttana molto cattiva" e lui sorrise " allora apri bene la bocuccia e tira fuori la lingua", io eseguo spalancai e estrassi la lingua, al che lui me lo infilo tutto in gola molto lentamente, e mi trattenne la testa con le mani, lo tenni 5 secondi circa e poi lui lo tiro tutto fuori, io fossi leggermente e altra saliva mi schiumo dalla bocca, lui mi prese per i capelli con forza, e mi fece rivolgere il viso verso il suo, sì scapello e inizio a sbattermi il cazzo in faccia dicendo " devi tenere la bocca sempre aperta troietta" e io non risposi ma splancai nuovamente e estrassi la lingua, lui sorrise mi appoggio il cazzo sulla lingua e mi disse "tieniti forte perché ora ti allago la bocca" io non ebbi il tempo di capire che lui me lo sbatte tutto dentro con un foga sovrumana, io rischiai il rigurgito ma lui lo tiro leggermente indietro, e poi mi strinse con entrambe le mani per i capelli e inizio a scoparmi con foga la gola, ma senza andare troppo affondo, io pensai che se mi avesse scopato così anche il culo sarebbe stato fantastico, ma in quel momento i sui gemiti si fecero più forti e le sue botte più decise fin che non me lo pianto tutto in gola, lo trattenne lì al che lo senti pulsare e senti il suo caldo sperma che scendeva nella mia gola e mi riempiva la bocca.
Lui fini di eiaculare, e mi disse "mi raccomando bevi tutto" e mi sfilo il suo grosso bestione dall'esfago, mi prese con una mano dal collo e mi disse "fammi vedere come butti giù" io apri la bocca piena di sperma guardandolo tirai fuori la lingua e leccai la poca sbora che avevo sulle labbra, chiusi la bocca e deglutì per poi riaprirla estraendo la lingua, al che lui mi apuggio la capella ancora umida di un mix di sbora e saliva e disse "puliscilo bene putanella" io lo presi in mano e dissi "sì padrone" e iniziai a leccargliela ogni singola goccia del suo nettare con cui aveva sporcato anche la sua asta e le sue palle, e dopo un bell lavoro di pulizia tra ciucciate di palle e slinguazzate lungo tutto il cazzo, mi rialzai lui mi prese per i fianchi e mi tiro a se spostando sul mio culetto le sue grosse mani, e disse "sei stata proprio brava troietta mia" io sorrisi e risposi "questo e altro per il mio padrone" al che lui mi limono ardentemente toccandomi e stringendomi le natiche....
Dopo qualche limone e altri complimenti, gli dissi che dovevo andare, lui mi accompagnò alla porta e io gli dissi "è stato bello passare queste ore con te Lucas" lui rispose "anche a me ha fatto piacere,se ti va domani puoi ripassare, non pretendo di sverginarti quel culetto stupendo, ma se vuoi posso giocarci in modo che sono sicuro nessun altro ci ha giocato" io sorrisi, perché era da lui che mi sarei fatto sverginare, anzi ne avevo una voglia matta, ma mi trattenni e gli dissi "molto volentieri, allora domani lo depilo per bene e te lo pulisco, così possiamo divertirci, e magari questo giro indosserò un bel completino che ti piace" lui sorrise e disse "oh sì fantastico, puliscilo bene che ho intenzione di andarci in fondo, e ora va prima che te lo sfondi adesso quel culetto" mi prese un ultima volta a se e mi mise le mani nelle mutande per toccarmi meglio il culo, mi limono, mi fece girare su me stesso e mi diede uno sculaccione sul culetto, dicendomi "a domani gola fonda" entrambi ridemmo e ci salutammo.

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