Un sabato sera con alberto

di
genere
gay

È sabato e finalmente si esce. Finalmente dopo tanto tempo posso uscire con Alberto perché lui è stato via per un corso di lavoro. Sono le 20:30 e lui mi passa a prendere da casa. Entro in macchina e subito lo voglio baciare ma prima usciamo dal paese e poi ci baciamo passionalmente. Poi lo stavo già spogliando ma lui mi disse che aveva prenotato in pizzeria e che ci stavano aspettando. Andammo in pizzeria in un paese dove nessuno ci conosceva e mangiammo benissimo. Lui era molto attraente, vestito con una camicia bianca e pantalone blu. Avevo troppa voglia del suo cazzone così lo portai in bagno. Prima si alzò lui e poi dopo un paio di minuti mi alzai anche io. Entrai in bagno, lui era lì che mi aspettava. Subito mi avvinghiai alle sue labbra per poi scendere al suo cazzo e cominciare a menarlo. Lui ne lo permise un pochino ma poi mi disse che era l'ora di uscire perché potevano scoprirci. Uscimmò dal bagno e lui pagò e andammo via dalla pizzeria in direzione casa. Mentre eravamo in macchina mi disse di guardare nei sedili di dietro, trovai un pacco regalo lo aprì ed era un dildo. Arrivammo a casa e gli saltai addosso lo desideravo come una troia in calore. Così andammo in camera da letto e lo spogliai e mi misi il bestione in bocca per pochi minuti anche perché lo volevo di più in culo. Dopo mi misi a pecorina e mi chiavò come non mai. Io ero eccitatissimo ed anche lui visto che dopo un 15 minuti di chiavata mi sborrò in bocca. Dopo ci baciammo e mi spompinò fino a sborrargli in faccia. Poi andammò in salone e ci vedemmò un film ma la serata non fini lì
scritto il
2018-11-04
3 . 7 K
visite
1
voti
valutazione
8
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.