Piersandro con Daniela: Cuckold da subito parte 4

Scritto da , il 2018-09-17, genere tradimenti

In aereo di ritorno in Italia fantasticavo su come avrei scopato Daniela. Rivedevo la scena di quando veniva inculata dai fratelli pescatori e immaginavo come sarei entrato facilmente nel suo culetto ormai sfondato. Così per tutto il viaggio, il mio uccello periodicamente si induriva, anche stimolato dalle continue allusioni di mia moglie. Purtroppo abbiamo perso la coincidenza a Madrid e così il nostro viaggio è stato più lungo e siamo arrivati stanchi morti. Ci aspettava Arianna che ci ha accompagnati subito a casa dove ci siamo coricati immediatamente. Quando mi sono svegliato, le due donne erano già in attività e Daniela stava confidando all’amica le sue esperienze erotiche. Era ormai il pomeriggio avanzato. Io ben riposato pensavo alla splendida scopata che avrei fatto più tardi con mia moglie. Forse si sarebbe lasciata anche inculare; da sempre desideravo entrare nel suo culetto. Il suo lato B è un vero capolavoro che fa arrapare chiunque, tanto che si diceva che se avesse messo la foto del culo sulla carta d’identità tutti l’avrebbero riconosciuta.
Invece le mie speranze andarono deluse, perché loro avevano già un programma ben diverso per la serata. Arianna sarebbe rimasta sia per cena sia nel dopo cena. Così terminata la cena le due troie, vedendomi abbacchiato, diventarono gentili e Daniela comincia a strusciarsi su di me e a slinguarmi profondamente; quando sente il mio cazzo duro mi toglie i pantaloni e mi dice di cominciare a menarmelo. A quel punto compare Arianna che comincia a dirmi che stasera loro faranno all’amore senza di me e che devo far presto col quel mio cazzetto; naturalmente Daniela è d’accordo e comincia a raccontare le recenti scopate fatte in vacanza e mi prega di venire subito così non le disturberò. Io non resisto e sborro subito. Allora le due si ritirano in camera matrimoniale, lasciando però la porta socchiusa. Dopo una mezz’ora sbirciando dalla porta le vedo abbracciate nude che stanno limonando e raccontandosi le loro prodezze erotiche. Loro si accorgono di me e mi proibiscono di entrare in camera, posso solo spiare dalla fessura senza far rumore. Così ho potuto vedere con quanta intensità Daniela baciava il clitoride di Arianna commentando quanto era piacevole, anche se amava in egual modo ciucciare cazzi fino a farli venire in bocca. Quella notte proseguirono per molto tempo nel leccarsi reciprocamente e avendo ripetuti orgasmi accompagnati da intensi mugolii di piacere. Si sono leccate le fighe reciprocamente per lungo tempo. Così finì che mi segai di nuovo.
Finalmente la inculo. Il desiderio di entrare nel suo culetto dominava i miei pensieri ogni giorno. Arianna ci lascia ed io rientro nel letto di Daniela. Io mi corico per primo e quando lei arriva, il mio cazzo era già in tiro e comincio a premerlo sul suo superculetto ma so che prima devo succhiarmi il suo clitoride fino a quando la sento vibrare tutta ed emettere mugolii intensi. A questo punto lei si prepara sdraiata con il culo in alto e con l’aiuto di una crema riesco ad entrare con la mia cappella oltre lo sfintere. E’ una sensazione nuova; il mio cazzo è imprigionato in quel magnifico culo e comincio a scoparla con un ritmo man mano più forte. Daniela mi dice: finalmente anche tu cornutone sei entrato, ma altri cazzi mi hanno già fatto godere. A queste parole non resisto e scarico il mio seme. Devo dire che non sembrava un culo sfondato anche se avevo assistito alla penetrazione dell’enorme cazzo del pescatore.
Poco dopo la vacanza a Santo Domingo, in maggio mia moglie, dopo alcuni mesi d'inattività, trova un altro lavoro, che consisteva , sempre nell’ ambito dell’industria farmaceutica , di seguire le sperimentazioni dei farmaci . Per il suo lavoro doveva spesso recarsi in ditta a Milano e molte volte in vari Ospedali del nord Italia per seguire e coordinare con i Primari le sperimentazioni dei farmaci. Questa premessa serve a spiegare come facilmente poteva assentarsi da casa giustificata verso la figlia e verso mia suocera. Dopo il ritorno dalla vacanza che aveva trasformato mia moglie in una perfetta troia da monta, con tutti i buchi utilizzati e utilizzabili la nostra attività sessuale era costante ed era sufficiente che Daniela alludesse a qualcuna delle sue scopate per farmi rizzare subito il cazzo. Inoltre la presenza di Arianna regalava a Daniela delle leccate di figa che la facevano godere con orgasmi profondi e prolungati.
Tutto questo non bastava. A 33 anni Daniela era in una situazione fisica eccezionale. Sprizzava sesso da tutto il corpo e si vestiva e si muoveva con fare provocatorio. Non passava certo inosservata e molti uomini sbavavano al suo passaggio. Ormai così predisposta verso gli uomini, conosce Davide presentatogli da Arianna. Davide è un piccolo industriale facoltoso, sposato con figli, ha 36 anni ed è di aspetto piacevole e simpatico. Davide è famoso in zona per avere una doppia vita; infatti è sposato ma ama vivere in pratica da scapolo playboy e ha sempre almeno un’amante fissa. In quel periodo Davide si era lasciato con l’ultima amante ed era in cerca di una nuova fighettina . Con l’aiuto di Arianna Davide aggancia Daniela e cominciano a frequentarsi: cappuccino e brioche al mattino, qualche pseudo cena di lavoro assieme etc. Ben presto Davide compare anche nelle feste organizzate dagli amici. E Daniela infine mi annuncia che vuole scopare con lui. Siamo già in luglio e la figlia assieme alla suocera sono al mare. Così quando mi assento per un congresso medico Daniela si porta Davide nel nostro letto e si fa scopare la prima volta. Era una nuova situazione perché Daniela sarebbe diventata l’amante fissa di Davide. Quando tornai dal congresso Daniela mi racconta tutto del suo nuovo uomo ed i racconti mi provocano una erezione così intensa e incontrollata che purtroppo sborro in due minuti appena entrato nella sua figa. Per punizione devo leccarla fino a farla venire, ingoiando anche il mio sperma presente nella sua vagina. E quella troia mi dice che così possiamo scambiarci le impressioni sul sapore dello sperma. Comunque mia moglie conservava una vagina tonica e resistente da sembrare quasi una verginella e questo imbrogliava qualsiasi uomo che non poteva sapere quanto puttana in realtà lei fosse. La storia con Davide continua alla grande; lui è totalmente affascinato da lei e praticamente si innamora. Daniela, consigliata da me e da Arianna, gli fa credere che è la prima volta che mi tradisce e che essendosi sposata vergine lui Davide è l’unico amante. Così gli fa credere che è l’unico cui fa i pompini fino in fondo. E dopo alcuni mesi finalmente si lascia inculare e naturalmente Davide pensa di essere stato il primo. In più Daniela gli promette che non si farà mai inculare da me restando tutta sua anche nell’ingoiare lo sperma. Daniela aveva raggiunto una situazione invidiabile: un marito totalmente sottomesso, un amante innamorato, un’amica che le dava sensazioni speciali e la possibilità di farsi scopare anche da altri. Dal mio punto di vista ero contento perché Davide sarebbe diventato il vero cornuto inconsapevole.

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