Una bella storia vivente

di
genere
incesti

premetto che questa storia è reale ed è ancora una bella storia.
vivo in un paesino della pianura padana, poca gente e poco svago se non spostandosi di qualche decina di km, viviamo in una casa accogliente in quattro, io 30 anni, mia sorella 29 anni e i miei genitori quasi 50.
Durante la bella stagione c'è più possibilità di svago sia in paese che spostandosi, appena arriva l'autunno e la brutta stagione, tra la nebbia che disincentiva gli spostamenti ed il resto spesso si resta a casa davanti la tele o al pc per trascorrere il tempo.
Siamo una famiglia molto unita dove lo scambio di idee è sempre fatto in modo sincero aperto e trasparente.
Mio padre ha un negozio di ferramenta e riesce a darci un buon tenore di vita, mia sorella lavora in un studio dentistico, io e mia madre ci alterniamo in negozio a secondo del bisogno.
Ho una bella ragazza che vive nello stesso paese ma culturalmente direi come quelle "di una volta", sesso completo solo dopo il matrimonio se non qualche palpatina o pratica manuale/orale quando restiamo soli.
Chiaramente alla mia età i desideri si fanno sentire e fino a qualche mese fa, a parte le scopate fugaci in disco e di nascosto lontano da casa per evitare che qualcuno di conoscenza mi vedesse e che come in tutti paesini diventasse di dominio pubblico con inevitabile rottura del fidanzamento, altra possibilità era uno di quei centri massaggi cinesi non molto lontano da casa dove le fanciulle facevano di tutto escluso i massaggi :-) .
Quest'anno durante la brutta stagione ero come spesso accade davanti al pc e curiosavo tra i vari siti finchè non entrai proprio su questo sito e cominciai a leggere. Le storie che mi incuriosirono di più furono quelle che trattavano l' incesto, quali chiaramente inventate ma altre ben scritte da sembrare vere e cmq molto eccitanti.
Fino a quel momento non mi era mai balenato di guardare mia sorella o mia mamma, ancora molto piacente, con occhi diversi da quelli di una famiglia unita e "regolare" ma continuando a leggere le varie storie iniziò a sfiorarmi l'idea che avrei potuto e dopo qualche giorno voluto provare.
In casa l'abbigliamento era sempre molto comodo e non si faceva caso al fatto di muoversi qualche volta in mutande per spostarsi in bagno o in cucina per bere un sorso d'acqua o altro, come le porte non si chiudevano a chiave se non quella del bagno per i bisogni mentre quando si faceva la doccia bastava il rumore dell'acqua per cambiare bagno o aspettare che si liberasse.
Sia mia sorella che mia madre quando erano in casa non portavano il reggiseno e il loro abbigliamento era sempre molto leggero.
In effetti guardandole con altri occhi mi piacevano entrambe, mia sorella molto carina ma anche un bel corpo e pensavo santarellina , mia mamma quasi cinquantenne aveva una carica erotica molto evidente e gestiva molto bene il suo corpo tanto da dargli almeno una decina di anni in meno..
Cominciai a fantasticare su di loro e immaginare come iniziare ad avvicinarmi fino a poter provare qualche approccio per provarne la loro reazione.
Mi sarebbe piaciuto poterne almeno stuzzicare una di loro e nella mia mente mia mamma la faceva da padrona.
In uno di quei giorni uggiosi mi ritrovai in casa con mia sorella visto che entrambi i genitori erano in negozio, e cominciai a sperimentare la tattica.
Mentre mia sorella passava davanti la porta della mia stanza lasciata volutamente aperta, la chiamai dicendole cosa ne pensasse di quello che stavo leggendo, avevo aperto una storia di incesto tra padre e figlia, si avvicinò per leggere di cosa si trattasse e capì velocemente, arrossì un po' in viso e mi diede dello stupido dicendo velocemente mentre usciva dalla stanza: cosa vuoi che ne pensi di queste cretinate....
Aspettai qualche minuto e ripartii all'attacco approfittando di un altro suo passaggio davanti la stanza e le dissi: non ti sarai mica offesa? e perché avrei dovuto mi rispose.. ed io: volevo solo capire se secondo te queste cose possono succedere davvero, credo di si rispose, anche se sono stranezze che succedono quando manca il rispetto in famiglia, nel frattempo si era accostata sul ciglio della mia stanza, ed io: perché mancanza di rispetto? senza pensare a storie di soprusi,non credi che sessualmente possono scattare nella mente delle idee che sono difficili da contenere?
Può darsi mi rispose, ma io non potrei mai pensare ad esempio che papà possa far sesso con me, solo l'idea mi infastidisce notevolmente.
Lasciai cadere la discussione per non insospettirla e continuammo ognuno di noi a far le proprie cose come al solito.
Durante il tardo pomeriggio, dopo pranzo e l'uscita dei miei genitori che tornarono in negozio, sentii mia sorella entrare in bagno per fare la doccia, non seppi resistere e pensai di riprovare a vedere la sua reazione, dopo qualche minuto che sentivo l'acqua scendere mi avvicinai alla porta del bagno chiusa ma non a chiave ed entrai velocemente come se dovessi andare in bagno, ma non vedi che ci sono io strillò velocemente.. ops risposi, scusa non avevo sentito l'acqua, non guardo dai faccio in fretta ed esco, non disse nulla e feci finta di fare la pipì uscii e richiusi la porta, lei terminò la sua doccia e come al suo solito con indosso l'accappatoio entrò nella sua stanza per finire di asciugarsi e indossare qualcosa, ero ormai eccitato dalla voglia di vederla e facendomi coraggio entrai nella sua stanza, era nuda mentre terminava di asciugarsi e vedendomi entrare cercò di coprirsi in qualche modo arrossendo in viso e restando comunque senza parole, aveva capito le mie intenzioni e non riusciva a muoversi ne a dirmi qualcosa, mi avvicinai e feci scendere lo slip mostrando il cazzo ormai in tiro eccitato come non mai, lei sussurrò qualche parola tipo: cosa vuoi? ma cosa vuoi fare? non finì la frase che ormai poggiavo il mio cazzo sul suo corpo strofinandolo tra cosce e corpo, lei aveva mollato un po' impaurita l'accappatoio ed era rimasta ferma cercando di spostarmi con le mani ma senza forzare troppo, quando riuscii a infilare il cazzo tra le cosce strofinandolo sulla figa cominciò ad alzare gli occhi in segno di godimento e allora capii che avrei potuto continuare ma avevo voglia di sentirglielo dire.. lo vuoi? vuoi sentirlo dentro? non rispose ma allargò le gambe e sentii scendere dalla sua figa un seme denso che mi lubrificò il pene che dopo un secondo era dentro già con la cappella, ormai non capiva più nulla, la penetrai per un bel pò sentendola mugugnare di piacere ed era così presa che feci ciò che volevo senza alcun problema finchè non la chinai e gli venni in bocca dicendole di ingoiare tutto e così fece, la ritrovai nel mio letto alla sera dopo cena ancora ingorda di cazzo e la scopai tutta la notte, da allora è diventata la mia amante fissa e cambiai idea da santarellina a grande troia.
Fu così facile scopare mia sorella che diventò un automatismo pensare subito a mia mamma, non ci volle molto che restammo a casa soli, fiducioso della tattica usata con mia sorella decisi di replicare. Mia mamma passò davanti la stanza e la chiamami ponendole la solita domanda con il pc acceso sulla stessa storia d'incesto, lei entrò si sedette davanti al pc e iniziò a leggere. A differenza di mia sorella lesse tutta la storia e poi commentò: be a questo mondo succede di tutto, anche queste cose, ma non credo che possano succedere in famiglie come la nostra, perché lo dici? perché siamo persone che hanno un senso della famiglia molto pulito e tradizionale, tutto qui... rispose.

Vidi nei suoi occhi un punto di domanda come per dire: chissà perché mi ha chiesto certe cose ma finì tutto lì.

Era stata molto secca sulla risposta e non traballante come mia sorella per cui dovevo secondo me aggiungere altro... a questo punto lasciai il pc acceso con una storia d'incesto tra madre e figlio e foto molto eloquenti e lasciando la porta aperta andai in bagno, chiesi prima di entrare a mia mamma se mi poteva lavare quei jeans che avevo lasciato sul letto e lei rispose che li avrebbe presi tra un po'.

Aspettai di vedere mia mamma entrare in stanza e sbirciando dal buco della serratura, posto proprio davanti la mia stanza, notai che si fermò a guardare il pc oltre a leggere quello che avevo lasciato in bella visione apposta poi prese i jeans per lavarli uscendo dalla stanza.

Dal giorno successivo lo rifeci ancora qualche volta e ormai puntualmente quando facevo andare la doccia vedevo mia mamma entrare nella mia stanza e sbirciare il pc che lasciavo sempre con una nuova storia d'incesto tra madre e figlio, decisi quindi di provarci.

Appena ricapitò l'occasione chiamai mia mamma in stanza, anche questa volta lasciai il pc acceso ben visibile e immagini eloquenti di sesso, vidi che i suoi occhi entrando in stanza si posarono sul computer e questa volta arrossì un po' ma senza perder tono mi chiese di cosa avessi bisogno, nulla mamma risposi, volevo solo farti vedere qualche immagine al pc e sapere che ne pensi, capì subito che volevo andare oltre e si girò per uscire ma la presi per mano tenendola dentro la stanza e girando il video verso di lei, smettila subito! replicò, ma cominciai a palparle il seno e alzarle la sottoveste che aveva addosso, non andò come con mia sorella in quanto dovetti buttarla sul letto e feci fatica a scoparla perché oppose resistenza finchè cominciò a godere e godere e finii mettendogli il cazzo e venirle in bocca, lo bevve tutto e finito si alzò e andò via commentando: che non succeda mai più! da allora capita spesso che la scopo anche se inizialmente oppone sempre un minimo di resistenza e poi si lascia scopare godendo anche lei alla grande, oltre a fare dei gran pompini con ingoio gode quando l'inculo e perde la testa tanto che mi chiama amore e dice: si dai chiavami chiavami...

Non ho più fretta di sposarmi e credo che ormai tra mia sorella e mia mamma che mi succhiano il sangue lascerò anche tranquilla la mia ragazza che penserà che rispetto la sua idea in attesa del matrimonio..

Se vivete situazioni del genere in casa provateci, non aspettano altro...


di
scritto il
2014-05-13
1 5 . 4 K visite
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.