Una amichetta un poco particolare (parte seconda)

Scritto da , il 2018-08-26, genere tradimenti

Da quanto accaduto si deducono alcune cose.
Marta è ancora insieme al suo uomo. A questo punto vale la pena presentarlo, si chiama Luca.
Quindi la nostra è riuscita a ricomporre la questione dello sverginamento del culo da parte dei tre porci incontrati in motel con Luca assente.
Si deduce anche che da quell’episodio sono passati degli anni e che lei non ha perso il vizio di fare la puttana. Appare chiaro che vivono insieme e che ospitano bull a ripetizione,talvolta anche in gruppo.
In realtà chi conosce la zoccola si rende immediatamente conto che il racconto relativo all’accoglienza non può averlo scritto lei.
Non almeno in questa forma, non ne sarebbe capace.
Probabilmente si è fatta aiutare dalla sua amica di monta, una certa Daiana. Questa è straniera e come spesso capita agli stranieri imparano l’italiano meglio dei nativi, oppure avrebbe potuto aiutarla uno dei bull che frequenta abitudinariamente.
Quello che è certo è che, mentre la forma non è da lei, il contenuto è farina del suo sacco e che il povero Luca si è trovato davanti al fatto compiuto quando ha letto il racconto sul sito e scoprì di essere apostrofato come un cornuto.
Lui infatti non gradisce il termine, preferirebbe essere definito complice.
Ma un cornuto è meno cornuto solo perché è consapevole di esserlo?
Anche se fosse così la troia ha risolto il problema rendendolo cornuto anche a sua insaputa. Infatti dopo il fattaccio famoso dello sverginamento Marta riuscì ad accomodare il tutto. Trovarono un accordo: lei avrebbe continuato ad uscire con i singoli mentre le gang le avrebbero fatte solo in presenza di Luca.
Non sappiamo quanto durò il proposito della zoccola, quello che sappiamo con certezza è che la puttana, nonostante vivano insieme, ha sempre mantenuto l’abitudine di uscire da sola con bull sia quelli referenziati che quelli nuovi. Un poco alla volta si fece un giro di bull fissi, da alternare a quelli nuovi, e con qualcuno di quelli non si limitò a scopare solo con lui.
Si ha notizia certa di un incontro a casa di un porco. Appoggiò la videocamera sul comò (da tempo filma ogni incontro che fa senza la presenza del cornuto) e si diede da fare calcando con furia il bull urlando dal godimento.
Quello che non compare nel video sono quattro porci che aspettavano solo lo spegnimento della macchina da presa per intervenire e riempirle contemporaneamente tutti i buchi.
Il cornuto ignora anche che la zoccola ha una tessera privè in comune con un altro bull e di tanto in tanto vanno insieme al club privè. Mentre Luca a casa la pensa in altri posti. E non sono gli unici casi.
Insomma al povero Luca pare che la situazione sia sfuggita di mano.
Se pensate la troia si una di quelle troie che dominano il marito a parole impartendogli ordini vi sbagliate di grosso.
Anzi, l’apparenza direbbe il contrario. E’ infatti Luca a contattare i singoli bull, a dargli delle indicazioni, ad andargli incontro fino a portarli in camera dove la puttana li aspetta da bendata.
E’ sempre Luca a chiarire al bull di turno che non ama farsi chiamare cornuto.
Tutto questo è apparente. In realtà è lei che li sceglie visionando sia il cazzo, sia il viso e che differenza passa tra essere definito cornuto esplicitamente a subire certi comportamenti?
Si, perché la puttana anche in sua presenza non si tira indietro. Eppure Luca inizialmente , ma oramai sono passati tanti anni, le diede qualche indicazione fin dove arrivare e cosa non fare per non metterlo in imbarazzo.
La troia fece come certi cani aggressivi che pesano l’autorità del padrone un poco alla volta, un poco alla volta chiedono sempre di più fino a diventare loro i veri capo branco.
Fin dal loro primo incontro per arrivare allo rottura del culo.
Quale uomo, se non un cornuto, avrebbe accettato che fossero tre estranei a romperle il culo, considerando inoltre che lui le dichiarò più volte che avrebbe gradito farlo lui?
E’ evidente che superato quello scoglio per Marta fu tutto in discesa. Quindi andarono a vivere insieme.
E ,udite udite, la puttana smise anche di lavorare. La puttana fu sincera quando confidò alla sua amica di monte Daiana:
-Non mi posso lamentare, mi mantiene anche se non siamo ricchi, mi fa scopare con chi mi piace e se non gli prende bene il tipo che piace a me lo scopo lo stesso a sua insaputa!-
La nostra Marta ha solo una autentica passione: fare sesso da porca e collezionare cazzi.
Infatti la puttana non brilla certo per cultura in ogni settore, non ama le mostre, non legge, non segue l’attualità, non impazzisce per il cinema, guarda la tv solo per programmi spazzatura. Si può intuire che una tipa simile, quando esce con il cornuto, lascia a lui le redini del dialogo con altri, con il risultato di apparire remissiva e soprattutto, insospettabile.
In realtà lei vive per scopare e fare la puttana. Tutte le sere immancabilmente ( anche se nello stesso giorno ha fatto il pieno di cazzi) si masturba in vasca avendo cura di inviare a Luca il relativo file audio dell’orgasmo.
Questo sia che lui sia fuori casa o in sala a guardare la tv. Lo invia in ogni caso. E non si accontenta di questo ma aggiunge una didascalia in cui lo informa a cosa stesse pensando mentre si masturbava: “Inculata a sangue nella palestra ” oppure” la notte a casa di Stefano” oppure “ quando mi hanno sborrato in bocca in trenta ” e ancora” quando ero piena di cazzi nel sexy shop”.
Sono solo pochi esempi, la zoccola ha avuto centinaia di incontri e dispone quindi di un vasto assortimento di scelta.
Insomma un poco alla volta ora è lei a dominare.
Quando è in motel o a casa del bull a videocamera spenta è capitato che confidasse al porco di turno:
-Nei video che abbiamo sul sito capisci subito chi è il cornuto: è quello vestito!-
Oppure:- Dopo quando scopiamo telefoniamo al cornuto e gli facciamo sentire come godiamo!-
Qualche volta è stata beccata in quanto si era dimenticata di avere avuto la videocamera in funzione quindi Luca si rese conto di come si esprimesse la zoccola. Lei, anche in quel caso, riuscì a intortarlo con giustificazioni varie.
La vacca, quando è consapevole di essere ripresa, si limita a sussurrare a bassa voce, E pensare che una delle prime raccomandazioni di Luca fu quella di non farlo sentire escluso dal gioco:
-Amore. La videocamera è sul comò noi siamo sul letto, per forza che non senti, mica possiamo urlare!- così si giustifica la troia.
Sarebbe sufficiente per Luca andare a visionare con attenzione i profili dei singoli bull incontrati per rendersi conto di cosa dica la troia:
- Hai un cazzo il doppio del suo!-
E ancora: -Appena rientro lo bacio con ancora il sapore della tua sborra in bocca.-
Oppure: -Sii. Daiii. Godiamo come maiali alla faccia sua…come maiali…come maiali…-
In una circostanza, non riuscì a trattenersi e venne ripresa, in camera di un motel, mentre implorava letteralmente il toro, che esitava volutamente a scoparla, nell’urlare come una pazza.
-Scopami dai ti prego scopami…ho la figa gonfia…scopami…scopamiiii!-
Il video, con debitamente oscurato il viso, ebbe molto successo sul sito.
Qualcuno ironizzò sul cornuto a casa mentre lei e il bull godevano in motel.
Per non parlare di un suo incontro (con Luca ignaro a lavoro) in cui disse a un bull che non incontrava da tempo di non ricordare più il sapore della sua sborra!
D’estate è problematico incontrare in casa al che la troia va in motel lasciando il cornuto a casa. Luca si rese conto che la telefonata dal motel è difficoltosa causa poco segnale. Al che chiese che la puttana gli inviasse un file audio. Non vedendolo arrivare si preoccupò e ne chiese il motivo con sms. La risposta telefonica fu:
-Scusa amore. Abbiamo finito la prima. Ero tutta presa dal godere…mi ero dimenticata- poi un ansimare. Infatti il bull la frugava. Poi la voce del porco:
-Arriva il file arriva…vero puttana che gli facciamo sentire come godevi quando ti scopavo? Urlavi come una troia…-poi rivolto a Luca- te lo inviamo tranquillo…la vacca di tua moglie l’ho fatta urlare dal godere…
Infatti arrivò un imperdibile file di un paio di minuti con le urla di ei e quella finale del orco mentre le sborrava in figa.
Quando incontra in presenza di Luca l’unica cosa che cambia è che non lo chiama esplicitamente cornuto ma i video testimoniano che disse :
-E’ grosso e duro, come piace a me!- a un bull che gli chiedeva opinioni sul suo cazzo in culo.
-Tutto nel culo si, tutto nel culo si!- ripetuto ad oltranza durante una animalesca inculata.
-Sono una troia allora trattami da troia- a un ragazzo che esitava.
-Tu non te ne vai se prima non assaggio la tua sborra!- a un bull che voleva tornare a casa dopo una gang.
-Spingiiiii. Cazzo spingiiiiii!- con venticinque centimetri di cazzo in culo a un toro che aveva rallentato il ritmo.
-Due cazzi in figa. Mamma mia che bello avere due cazzi in figa. Non toglieteli, vi prego non toglieteli!- mentre Luca filmava e due tori si dedicavano a lei.
Qualche bull ospite non si tira indietro nel trattare Marta da vera zoccola e la presenza del cornuto rende tutto più eccitante. Un toro particolarmente violento e molto dotato mentre si inculava Marta come una bestia demolì il piedino del letto.
Il porco, con la complicità di Marta non si scompose, disse a Luca di controllare il letto nel frattempo prese Marta, la mise alla pecorina davanti allo specchio in camera e continuò la sua inculata. Ancora oggi la troia lo ricorda bene.
Un altro, in piena monta, invitò Luca a portare la zoccola a battere aggiungendo che quello era il suo lavoro ideale.
In uno dei ultimi incontri un ragazzo napoletano particolarmente dominante, dopo averla trattata da puttana oltre ogni limite, nel momento finale le ordinò di mettersi in ginocchio in mezzo alla stanza:
-Brava così leccalo bene, dalle palle alla cappella…piano bene così leccalo tutto…e ora la lingua fuori puttana! Te lo ordino la lingua fuori…Brava cagna e ora guardami in faccia quando sborro. guardami in faccia!!....arghh…arghhhh…..oh siii…arghhhhhhh….brava adesso ingoia tutto…ingoia tutto e poi tira fuori la lingua che voglio vedere!-
Marta non pare infastidita da simili comportamenti, anzi. Nei confronti di Luca ha un comportamento neutro durante le monte. Non esita però a chiedergli di portare da bere quando è assetata.
-Vuoi qualcosa da bere?- dice la troia al toro- la faccio portare da Luca.-
Questo a parole ma anche i comportamenti sono inoppugnabili.
Fu una delle cose alle quali Luca inizialmente teneva maggiormente : il bacio. Non desiderava che Marta baciasse i porci.
Le prostitute raramente baciano. Ma è altrettanto raro trovare donne che lo facciano durante le trasgressioni. Luca si rese conto ancora dalla prima foto (ricordate?) dello sverginamento di culo che la puttana, nonostante le rassicurazioni, non esitava a mettere la lingua in bocca.
Ma era una foto. Non una sequenza.
La prima sorpresa il cornuto la ebbe durante una gang a casa loro con un'altra coppia e altri quattro tori. La coppia, prima di iniziare, fu chiara: avrebbe accettato solo video a luce molto bassa e lei niente baci in bocca.
Durante la monta l’unico che non partecipava era il cornuto che filmava nonostante il buio. Qualcosa si intravedeva comunque mentre le urla di godimento di Marta coprivano tutte le altre.
Si intravedeva il lui della coppia che era sopra la zoccola e la montava con furia.
Improvvisamente Luca notò che Marta smise di urlare. Pensò di accendere una lucina posta lontano ma sufficiente per distinguere meglio.
Notò che la puttana era lingua con lingua con il lui di coppia! Quello che non gradiva che si baciasse sua moglie!
Quando Luca lo fece notare alla zoccola questa cadde dal pero. Si trincerò scocciata dietro ai “non ricordo, non ricordo”. Quando Luca insistette lei disse:
-Amore se quando scopo devo pensare a questo e quello preferisco non farlo piuttosto. Non riesco. Lo sai!-
Fu il primo episodio di una lunga serie. Luca la filmò lingua con lingua con una decina di porci diversi fino ad arrivare al clou.
Sopra di lei c’era un ragazzo molto carino che a lei piaceva ( è uno di quelli che frequenta ancora) parecchio. Lui è multi orgasmico. E’ arrivato alle otto di sera e se ne andrà a notte fonda.
Lui è alla terza venuta. Le prime due è venuto, come richiesto, in bocca alla troia.
Ora la pompa da sopra, in figa e senza profilattico.
Sono attaccati, viso con viso. Il petto di lui aderisce al seno della troia.
E’ lei a dare la lingua e lui accetta.
Limonano lingua a lingua come porci, per oltre due minuti.
Quando smettono è solo per ansimare per poi ricominciare lingua con lingua.
La troia dirà che sentiva che stavano per godere tutti e due insieme.Al che allunga la testa e gli succhia un capezzolo, gli lecca il petto.
A quel punto godono insieme, lui le viene in figa mentre lei orgasma!
Ma non si limita a fare quello davanti al cornuto. Gode senza ritegno, urla come una pazza tanto da dirgli:
-Amore forse è meglio che vai di la e aumenti il sonoro della tv.-
Stringe le lenzuola, si aggrappa alla spalliera, spinge con le mani le natiche del toro sopra di lei, lo abbraccia tutto, si mette spontaneamente alla pecorina invitando a farle il culo, gli rammenta vuole il cazzo in bocca mentre sborra. Ma tutto questo è la regola.
Qualche cosa può sfuggire e solo i video la possono smascherare.
Come quando si rese conto che qualche goccia di sperma le era finita sulle mani e senza indugiare passa sopra la lingua, oppure quando un toro faticava a venire e lei lo fissa negli occhi titillando i suoi capezzoli e invitandolo:
-Dai sborra porco…sborra porco…sborra!-
Ma anche all’inizio capita che dia il meglio di se. E per inizio si intende con un toro nuovo, mai provato fino a quel momento e visto solo in fotografia.
Capita che le piaccia talmente tanto il suo odore la limonarlo mentre è ancora bendata, se non addirittura leccargli il petto.
Luca non può fare molto in questa situazione se non far buon gioco a cattiva sorte. Sicuramente è consapevole che una puttana simile è ingestibile.
La troia infatti è furba, scaltra e insospettabile.
Una vera insospettabile. Il suo comportamento pubblico nel corso del tempo non è cambiato se non in modo apparentemente ancora più remissivo nei confronti di Luca. In realtà per lei la strada ora è tutta in discesa.
In un'altra circostanza l’intento era di fare una gang a casa sua con cinque porci tutti per lei tra cui un nero. Due di quei cinque erano nuovi. Arrivò prima il nero. In questi casi la puttana aspetta in sala l’arrivo di tutti per poi andare in camera. Spesso è lei a prendere per mano i tori nell’invitarli
In quel caso gli altri quattro ritardavano. Luca andò in camera per una telefonata, quando rientrò in sala la troia, con la gonna, alzata, era sul divano con il nero che la pompava sopra.
Luca scocciato li invitò ad andare in camera. Poco dopo la troia con le mani spingeva le natiche sode del toro che era sopra di lei. Quindi arrivarono gli altri due che conoscevano la casa quindi Luca non dovette scendere per accompagnarli. Quindi gli ultimi due. Luca scese, quando risalì insieme ai porci e aprì la porta della camera la zoccola aveva un cazzo in figa (nero) uno in culo e uno in bocca.
I due nuovi si spogliarono immediatamente e si buttarono sulla vacca.
Oramai la zoccola è conosciuta nel sito tanto da andare in testa alla classifica di feedback positivi!
In testa nonostante siano a migliaia le coppie iscritte e molte da un maggior numero di tempo.
Solo il primo anno di convivenza si stima che la puttana non abbia preso, in casa , meno di cento cazzi diversi. Senza contare le ripetute e quelli in motel.
Di tanto in tanto vanno in un privè. Quello che frequentano ha il bar e discoteca al piano terra e il privè interrato.
-Facciamo qualcosa di diverso amore, Che dici? Io scendo da sola e tu mi raggiungi tra un quarto d’ora!-
Luca obbedì e trovò Marta a gambe spalancate e al cielo con un porco possente sopra di lei. due si dedicavano alla sua bocca mentre la zoccola ne segava altri due.
Ma il massimo fu quando disse alle amiche:
-Ho trovato un lavoretto. Nei pomeriggi accudisco un bambino!-
-Brava!! Così oltre che guadagnare qualcosa passi il tempo- risposero le amiche.
In realtà Daiana la aveva indirizzata a una conoscente la quale aveva da poco rilevato un club privè con un socio. Le chiese di darle una mano nei pomeriggi come intrattenitrice. Esattamente come le puttane! Solo che lei non aveva obbligo di scopare con uno che non le piacesse. Li guardava se gli piacevano si appartava se non gli piacevano stava al bar.
Luca telefonava. Se la puttana rispondeva significava che non stava scopando ma se il telefono suonava a vuoto significava che era in piena monta.
Una sera Marta, guardando il suo telefono si mise a ridere e disse a Luca:
-Che scema (riferito all’ amica) guarda cosa scrive!-
Diede il telefono a Luca. Il sms diceva “ Cazzo oggi urlavi così tanto che ti avranno sentito fino fuori il privò!! Brava!”.
In quei mesi la puttana fece amicizia con una pornostar. Marta oramai era anche bisex e questa le chiese una mano nelle gang che supervano i quindici maschi. La puttana accettò senza esitare!
Il tutto durò un paio di mesi per tre incontri settimanali pomeridiani. E’ impossibile sapere quanti cazzi abbia preso la vacca in quel periodo.
Qualche sera si chiudeva in camera (con Luca che guardava qualche partita in sala) e faceva lunghe telefonate porche con la sua amica Daiana dove si scambiavano le info sui vari porci incontrati in quel periodo.
Luca si rese conto che oramai la sua presenza era marginale. Decise di prendere un’ iniziativa per riprendere in mano il pallino del gioco. Decise di fare una sorpresa alla troia. Fino a quel momento, si disse, la zoccola aveva scopato con la consapevolezza di farlo. In tutte le situazioni era stata sempre pronta all’eventualità.
Un sabato pomeriggio Luca entrò in casa con due tori mai visti prima di quell’istante. La zoccola era nella classica tenuta domestica ed era ai fornelli. Dopo pochi secondi dall’ingresso era già in ginocchio al centro della sala tanto che i fuochi dovette spegnerli il cornuto. Qualche minuto dopo un video la vede completamente nuda, senza il consueto corsetto da monta, i capelli ancora raccolti da una molletta, la bocca aperta che guarda la telecamera mentre ha un cazzo in figa e uno in culo. Quando se ne vanno la puttana sfida Luca dicendogli:
-Mica male quella sorpresa! Peccato che non puoi farmene altre ora sono preparata!-
Luca organizzò una mattina all’alba. Lei sveglia ma ancora a letto quando Luca andava a lavoro. Quella mattina lui uscì e rientrò dopo pochi istanti con un bull molto deciso.
La puttana se lo trovò quando era ancora a letto con il pigiama. Il video la vede divorare il cazzo con ancora indosso il pigiama e il letto caldo dalla nottata.
-Stai attento che ora te le faccio io le sorprese! E con chi voglio io! Ti chiamo quando sto scopando e mi filmo ma non ti dico con chi finchè non torni a casa e non vedi il video!-
Il cornuto fece male a ignorare quella promessa. Molto male.
Fu per puro caso che, rispondendo al telefono, non fece sentire anche ai suoi colleghi le urla della puttana. Quando la vacca finì lo chiamò e come promessogli disse solo che aveva goduto da impazzire ma che avrebbe visto con chi solo una volta tornato a casa.
Quando Luca fece partire il video si sarà sicuramente sentito crescere le corna in testa. Per spiegare meglio serve antefatto.
Qualche tempo prima la zoccola e Luca furono ospiti in una gang. Lei e altri cinque porci. In quella circostanza oltre a farsi riempie in ogni buco contemporaneamente si comportò da vera zoccola. Quando tutti si erano oramai rivestiti si era appartata a limonare senza ritegno con uno di questi. Le piaceva come maschio. Le piaceva da morire. Inoltre era dotato e molto bravo come toro da monta!
Dire che Luca era infastidito era poco. Quando questo toro si propose per rincontrare la troia Luca fece di tutto per evitare l’incontro e fino a quel momento ci riuscì!
E ora la zoccola, che aveva intuito il fastidio di Luca, organizzò con lui!
Diede una gran soddisfazione al porco dicendogli che nella sua attesa si era masturbata tre volte, da quanto aveva voglia di provare il suo cazzo. E il porco, sapendo che Luca avrebbe visto il video, glielo fece ripetere a telecamera accesa.
La puttana diede il meglio di se con “Tutto nel culo si..tutto nel culo” oppure “mi inculi benissimo porco” ma il massimo fu quando gli disse, senza essere sollecitata:
-Non ricordo più il sapore della tua sborra!-
Il resto è tutto da immaginare.
Luca fu uno sprovveduto a pensare che la troia si limitasse a quello. Dopo tre giorni Luca risponde e sente degli urli pazzeschi della troia. Capisce che qualcuna la sta inculando.
Il video la vede prendere seicento colpi in culo da un altro bull che aveva già avuto modo di provare.
Anche qui da il meglio di se anche a parole dicendo:
-Era tanto che non lo prendevo in culo!-
Ovviamente era solo da tre giorni ma si sa che per lei tre giorni sono un secolo!
Arrivò anche una terza telefonata. Sempre con toro diverso e altro video che la vede godere mentre impugna il telefono con una mano.
Luca ebbe una reazione. Si disse che tanto passava lo stesso per cornuto quindi decise di far passare il messaggio che è lui a decidere.
Ingoiò il rospo e chiamò il primo bull che la zoccola adorava. Gli chiese se fosse disponibile a fare da complice. Il programma prevedeva che Luca lo avrebbe guidato fino in casa mentre (con un altro telefono) era in contatto con la puttana. Quella mattina la zoccola la passò per buona parte con le amiche al bar.
Quando rientrò a casa (mentre era a telefono con Luca) sentì suonare, aprì la porta e si trovò davanti il suo porco preferito che si gettò su di lei frugandola dappertutto.
Il tempo di accendere la telecamera e sono già nel letto ancora da rifare.
Il porco la monta con furia e le dice:
-Hai visto che bella sorpresa troia! Eri con le amiche e ora hai il mio cazzo in figa!-
La puttana senza pensarci, e ansimando, risponde:
-Ero con le amiche ma pensavo ai cazzi…penso sempre ai cazzi!-
Una domenica la puttana aveva in programma di andare con due tori, entrambi nuovi. Uno sraebbe dovuto venire a casa nel primo pomeriggio e uno la sera in motel. Dapprima se ne aggiunse un terzo nella mattinata e infine un quarto nel tardo pomeriggio.
Se li fece tutti e quattro senza che nessuno incrociasse l’altro!
In seguito la puttana vuole provare qualcosa di nuovo.
Uno dei patti iniziali con Luca prevedeva che avesse preso cazzi solo da maschi dei siti di incontri.
La puttana qualche mese prima chiese a Luca il permesso di incontrare un suo ex che era all’oscuro di quanto facesse la troia.
-Dai amore. Non è il caso. Non eravamo d’accordo solo con quelli del sito?- disse Luca.
-Certo amore mio hai ragione.-
Qualche giorno dopo disse al cornuto:
-Domani pomeriggio vado a trovare quella mia amica di dove abitavo prima.-
Passò il pomeriggio in motel con il suo ex. Il cornuto ancora oggi non sa di quel fatto.
Ma la puttana non si accontenta di farlo di nascosto.
Una domenica mattina sono al bar. La sera prima ha fatto il pieno con una gang in casa. E’ la zoccola a richiamare l’attenzione di Luca dicendogli:
-Non farti vedere ma quello in fondo al banco è Franco. Mamma mia come mi piace quel porco. Guarda che faccia da maiale che ha! Chissà come scopa e cosa ha sotto quel porco!-
Franco, pur essendo sposato, la filava su Facebook. Marta si lavorò Luca per tutta la settimana. Franco non sapeva e non avrebbe mai saputo che Marta era sui siti.
Ergo Luca sarebbe passato da vero cornuto.
Il sabato successivo:
-Dai amore che è ora tra poco arriva! Vai al bar ti chiamo io quando ho finito. Se riesco ti invio qualche sms non posso certo ne filmarmi ne telefonarti!-
Luca rimase al bar tutto pomeriggio. Ricevette due sms.
Il primo diceva:” lo sapevo lo sapevo che gran porco ha fame di culo la cornuta non glielo da…è una bestia scopa come un animale” il secondo : “ho bevuto la sua sborra ha detto che era tre giorni che aspettava di sborrarmi in bocca immaginava che mi piaceva! Tanta e buona e dolce !”.
Quando Luca rientrò in casa il porco era già uscito. La zoccola ebbe in seguito altri due incontri con Franco.
Ma la zoccola si eccitava anche con un altro pensiero. Aver cornificato la moglie:
-Guarda la smorfiosa!- disse a Luca un giorno mentre camminavano- fa fatica a salutare la cornuta! Se sapesse come ho fatto godere il maritino!-
La puttana oltre che scopare è sempre più eccitata dal rendere cornute le altre donne.
Fa postare a Luca un racconto dove chiede di fare un bel regalo ai neo sposini. Ne incontra vari con le loro fedi luccicanti al dito.
Un sabato Luca e Marta vengono contattati da un bull che aspetta di vedere la zoccola da tempo ma causa distanza e altri problemi non riescono mai. Questo le dice che è di passaggio dal paese della troia ma è in presenza della moglie. Detto questo, propone di salire a conoscerli, alla moglie avrebbe parlato di una commissione con un cliente e avrebbe aspettato in auto.
Quando sale Marta sbircia alla finestra e vede una tipa appoggiata all’auto che sta fumando: è la moglie!
Lui entra ed effettivamente vorrebbe solo conoscere entrambi.
Marta gli prende la mano e lo porta in camera. Subito.
-No…no…mi piacerebbe ma non abbiamo tempo!-dice lui facendosi comunque portare.
Marta non parla. Fa tutto lei. Abbassa i pantaloni e gli slip. In un attimo gli divora il cazzo.
Stavolta cambia registro: niente sborrata in bocca.
-La sua sborra la bevo la prossima volta- dirà poco dopo la vacca mentre lui si precipita dalle scale.
Stavolta lo succhia. Si sfila la gonna, apre la gambe e invita il porco a montarla.-
-Non devi resistere pensa solo a godere. Dacci dentro come un porco!-
Le foto ritraggono il tipo di spalle sopra di lei con i pantaloni abbassati fino al ginocchio.
La puttana gli slaccia la camicia e gli lecca il petto.
-Ti piace il culo?-
-Oh siiii…da impazzire!-
-Allora me lo infilo in culo e tu pompami fino a sborrarmi in culo!-
La puttana abilmente infila la mano sotto, lo toglie dalla figa e lo mette in culo.
Lui ci da dentro poi un urlo improvviso e fortissimo:
-Sborroo…sborrroooooooo!-
Il porco le viene in culo.
Si riveste senza pulirsi e si fionda dalle scale. La troia sposta le tendine e sussurra:
-Cornutona sei una cornutona!-
Siamo all’oggi. La zoccola da il meglio di se anche durante gli spostamenti. Un viaggio in treno e invia sms al cornuto “mica male il tipo davanti a me” in seguito” stiamo flirtando
con blue tooth” infine” arrivo a casa dopo appena scendiamo andiamo un albergo vicino alla stazione”.
La puttana non ha cambiato atteggiamento. Tutt’altro! I vicini di casa, con i quali non ha buoni rapporti, le fecero capire che la ritenevano insignificante, una sciacquetta. Nessuno dubita di lei!
La regina dell’ingoio con centinaia di cazzi presi veste come sempre sportiva ma casta, senza trasparenze.
Qualche maschio si vede che ha ,però,buon occhio. La troia è in viaggio con il cornuto e si fermano autogrill.
Entrando incrociano un maschio, alto, moro, ben vestito. Lui e Marta si fulminano con lo sguardo.
Non può essere un caso.
-Amore stammi lontano e vediamo che succede. Tu esci pure e aspettami fuori.-
Una decina di minuti dopo riceve sms “io ti vedo, sto salendo con lui in macchina è un audi grigia seguici ha detto che c’è un motel due autogrill avanti”.
Luca è dietro nella corsia a destra. Di tanto in tanto vede Marta che si abbassa per fare un pompino. Dirà a Luca che quando passavano i camion il porco metteva sopra il giornale per non far vedere il cazzo fuori.
Luca aspetterà nel parcheggio mentre a viva voce sentirà le urla della troia mentre viene scopata. Il primo a uscire sarà quel tipo mentre lei faceva la doccia. Il porco darà una occhiata fugace entro l’auto di Luca facendo un mezzo sorriso.
E arriva la notte memorabile La puttana fino a quel momento non aveva mai passato fuori una notte completa con rientro a casa il mattino successivo.
Ora ebbe l’occasione con Stephen. Questo Stephen è un toro espertissimo, molto dotato che Marta adora oltre ogni misura. A ogni incontro con lui gode da impazzire.
Lo ha incontrato varie volte. La prima da sola in motel, in seguito (lui è single) ha organizzato tre gang a casa sua cambiando ogni volta i tori in modo che la puttana li provasse tutti.
Infine ancora da sola sempre a casa sua un altro paio di volte.
E’ famoso anche per i suoi urli bestiali e animaleschi che ha ad ogni orgasmo!
Ora Stephen gestisce un albergo e a breve si trasferirà all’estero, vorrebbe quindi gustarsi la troia una notte intera prima di partire.
Per questione di lavoro propone la notte tra la domenica e lunedì.
Neanche dire che la zoccola accetta al volo!
Sono le sei di sera quando si fa allacciare il corsetto dal cornuto. Lei ama farselo fare da lui prima di uscire:
-Ciao amore io vado. Ci vediamo domani sera perché non rientrerò certo prima che tu esci per andare lavoro! Mi ha detto che non ha un orario mi da una camera del suo albergo poi andiamo a cena quando si libera. Scopiamo dopo cena quindi ti chiamo io ok?-
Luca cenò da solo. Guardò la tv e venne ora di andare a letto.
Il giorno successivo sarebbe dovuto andare a lavoro. La puttana aveva portato con se la telecamera quindi il cornuto decise di organizzare per filmare la telefonata che avrebbe ricevuto.
Organizzò di farlo con il pc e avrebbe inserito il telefono in viva voce.
Arrivò mezzanotte e nessuna chiamata. Cominciò ad avere sonno. Gli parve di appisolarsi quando lo svegliò lo squillo del telefono. Gli scappò di sussurare:
-E’iniziata la monta!-
Risponde ma non riesce ad attivare subito il vivavoce. Lo fa qualche decina di secondi dopo e si rende conto che non può tenerlo acceso.
La puttana urla dalla goduria come un pazza!
E’notte fonda quindi il rischio che lo sentano è altissimo. E’ costretto a infilare il telefono sotto il cuscino e nonostante ciò si sente comunque come urla dal piacere la puttana.
Cosa era accaduto?
Marta e il toro cenarono insieme. Andarono quindi nella camera di lei.
Per prima cosa accese la telecamera. Il porco è al centro del letto sorridente nudo ma con gli slip indosso.
La puttana è disinvolta, sopra il corsetto ha una vestaglia.
Sale sul letto abbassa gli slip al porco e si getta sul cazzone del toro divorandolo!
Lui si sposta sul bordo del letto a faccia su. I piedi ben appoggiati per terra. La puttana gli va a cavallo
La zoccola si sfila la vestaglia e abbassa il corsetto tirando fuori il seno. E’ sopra al porco ma non ha il cazzo in figa bensì se lo struscia.
Viene il momento. Prende il cazzo e se lo mette in figa. Ha subito un urlo. Comincia a cavalcare. Improvvisamente si ferma. Sposta il braccio verso il comodino, impugna il cellulare, compone il numero e lo getto davanti a se.
Scopano a pelle, senza preservativo!
E’il momento che sente il cornuto: lei urla e ha un orgasmo dietro altro. Il toro non le permette di cavalcare ma la tiene per le spalle e con i piedi è quindi lui che spinge il cazzo in figa.
Si intravede che limonano come porci mentre la puttana ha un orgasmo dietro altro. Il porco ha una voce bassa,porca e suadente:
-Brava così puttana! Godi tutta puttana …godi tutta!-
Lei urla come una pazza. Vanno avanti così vari minuti ora lui la lascia libera di cavalcare..
Cambiano posizione: lei si mette alla pecorina sul bordo del letto. Lui è in piedi dietro di lei. Il porco apre il cassetto e tira fuori un mini cazzo in lattice con la base quadrata. Lo infila in culo ala troia. Subito dopo infila il cazzo in giga! Lei ha ancora un orgasmo!
Dopo qualche minuto sfila il cazzo in lattice dal culo della troia e ci mette il suo cazzone! La puttana, mentre viene inculata, si passa la mano sotto la pancia per masturbarsi e viene un'altra volta.
Il porco la sbatte faccia su e le scopa la figa da sola. Lei urla e tira le coperte.
Viene il momento finale. Lui è in ginocchio al centro del letto. La puttana gli lavora il cazzo con la bocca, gli mette in bocca anche le palle. Da quella posizione se lui gode lei lo vede in faccia.
Lui anticipa che sta per arrivare fino al suo urlo interminabile e fortissimo che pare lo stiano squartando!
La puttana in quel momento succhia ancora più forte mentre ingoia la sborra.
Pulisce il cazzo per bene poi si sdraiano entrambi sul letto.
La memoria delle telacamera finisce con la fine della monta.
La puttana dirà a Luca alla sera del lunedì quando lui rientrò a casa:
-Mi disse che andava a dormire nella sua camera. Fu una delusione. Io speravo nel bis! Mi disse che non ce la faceva il porco. Però si raccomandò che non chiudessi la camera anche se lui aveva la chiave…chissà mi disse…infatti…-
-Infatti cosa?- chiese Luca- E’ tornato a trovarti?-
La puttana sorride:
-Ehh mica solo quello..-
-E allora?- Luca sempre più spazientito.
-Se mi giuri che non ti arrabbi…io non sapevo niente!-
Ste oltre ad essere un gran toro dotato ed esperto ha incredibili referenze tra i tori. Nella sua agenda ci sono centinaia di nominativi, inoltre ha incontrato la puttana varie volte e per serate intere in cui, quando non scopavano ,parlavano di sesso.
Il porco quindi conosce le perversioni della troia!
Quindi la puttana, una volta strappata la promessa continuò:
-Aveva un sorrisino quando è uscito di camera e quindi sapevo che sarebbe tornato. Non mi ha neanche stupito quando ho capito che non era solo. Mi ha detto di non accendere la luce di mettermi seduta sul bordo del letto. Poi arrivarono i cazzi, uno a uno. Il primo, il secondo, il terzo, il quarto, il quinto, il sesto. Oltre al suo ovviamente. Erano già tutti in tiro. Durissimi. Non hanno perso tempo, ha acceso la luce piccola e si è sdraiato sul letto, mi ha detto di andargli a cavallo. Poi mi ha tirato a se e ho capito che un altro me lo metteva in culo. Due si appoggiarono alla spalliera e mi davano i due cazzi vicini in bocca. Poi Ste mi ha detto che mi sosteneva lui e di allungare le mani. Altri due cazzi. Amore avevo sei cazzi. Mi scopano. Immagina come urlavo. Di strano sentivo il fiato sul collo di quello dietro, era sulla mia schiena, mi sono girata e lui mi dava la lingua. Fu lì che arrivò la sorpresa, c’era spazio per un altro cazzo. E arrivò! Due in figa, uno in culo, due cappelle in bocca e segavo altri due cazzi! Ho goduto come una vacca mentre questi mi davano cazzi. Saranno stati un paio di minuti così. Poi mi hanno presa in gruppo in tutti i modi. Mi hanno scopata per ore, mi hanno sborrato in faccia e con un cucchiaio raccoglievano la sborra e me la davano in bocca.
Almeno tre mi hanno sborrato in culo, un paio in figa. Qualcuno era straniero e un paio secondo me erano siciliani. Ste scopava ma faceva anche da regista diceva quando incularmi o cosa fare. Sono anche andata a cavallo dando le spalle a quello sotto e davanti a me i porci. Due cazzi in figa con tutti! Fantastico. Ma volevano il gran finale: due cazzi in culo! Come porci. Come piace a me!-
La puttana disse questo tutto in un fiato. Quindi aggiunse:
-Amore io non lo sapevo che mi facevano questo trattamento. Pensavo mi scopasse solo lui. Non sei arrabbiato vero??-
Oramai il cornuto era abituato a tutto. Non fu molto convinto che la puttana no ci avesse messo del suo, visti i precedenti. Ma non approfondì.
Ora sappiamo cosa accadde da quando andarono a vivere insieme.
Ma prima? Come è nato tutto questo? Certo, il primo racconto accenna all’ insospettabile zoccola che inizialmente è a casa del marito. Si accenna a questo Luca con il quale ha un rapporto a distanza. Quindi si intuisce che la troia va a vivere da parenti e che esce a farsi scopare da sconosciuti mentre Luca è a casa sua.
La vacca si fa anche sverginare il culo da dei sconosciuti e Luca non apprezza molto tanto che cerca di lasciarla.
Ora però è arrivato il momento di dare un ordine cronologico ai fatti. E lo farò con il prossimo e ultimo racconto.

Nota: per i commentatori seriali che “verificano” e “criticano” a prescindere comunico che è evidente che questi racconti sono dedicati a delle persone.
Mi riferisco ai noiosi recensori e alle tipe con il nasino all’insù. Ai primi dico che si vede che nella vita non avete altro da fare che passare in rassegna tutti i racconti, non vi caga nessuno quindi non vi rimane che chiudervi nella tana e passare la giornata a blaterare.
E alle tipe criticone (mi riferisco solo a quelle) dico: non sarà mai che esiste un poco di invidia per la nostra protagonista? Magari voi siete quelle tipe tutto selfie e bacetti ma poca sostanza.
Insomma, come direbbe Marta: fighe di legno! A quant’anni eviterei, ma probabilmente manca il senso del ridicolo. Peggio per voi.
Quindi un consiglio, prendete esempio dalla nostra protagonista: cercate di divertirvi invece di rosicare sulle storie altrui, anche perché ,agli altri, di voi non frega un cazzo.
Meno seghe e masturbazioni (soprattutto mentali ma non solo) e più leggerezza non guasterebbe.
E lasciate vivere gli altri.
Il giudizio lo da solo il numero di lettori. Non certo voi!






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